Eva-Maria Brem ha vinto il gigante femminile di Courchevel, prova della Coppa del Mondo 2015-2016 di sci alpino. La sciatrice austriaca festeggia con il tempo di 2’01’’72; la sua seconda manche non è stata fantastica (undicesimo tempo) ma le è bastata per chiudere davanti a Nina Loeseth e Lara Gut, che si prendono il secondo posto ex aequo con 17 centesimi di ritardo. Quarta è Viktoria Rebensburg, che precede Maria Pietilae-Holmner prima delle svedesi. Fantastico il secondo posto di Sofia Goggia, che arriva staccata di 70 centesimi con il secondo miglior tempo nella seconda manche (il primo è di Katharina Truppe). Lindsey Vonn è tredicesima: questo significa che Lara Gut è la nuova leader della classifica generale, con 558 punti. Brutta giornata per Federica Brignone: la milanese è uscita nella seconda manche, prende dunque zero punti e consente alla Brem di portarsi in testa nella classifica di speciaità. Come lei Marta Bassino e Nadia Fancini; chiude invece sedicesima Irene Curtoni.
Eva-Marie Brem è in testa alla prima manche del gigante femminile di Courchevel, prova valida per la Coppa del Mondo di sci alpino. L’austriaca precede di 9 centesimi Lara Gut e di 18 Tessa Worley; stando così le cose la Gut è molto vicina a prendersi la leadership nella classifica generale, perchè Lindsey Vonn (davanti di 2 punti prima di questa prova) ha chiuso la prima manche con il decimo tempo ed è staccata di 89 centesimi dalla Brem. La quale per contro può balzare al comando della graduatoria del gigante: Federica Brignone, a +28 in questo momento, è settima con 71 centesimi da recuperare e per la prima volta potrebbe trovarsi giù dal podio in questa stagione. Da segnalare anche il quarto posto di una cresciutissima Nina Loeseth, e il fatto che le prime 10 sono tutte in 9 decimi: si prospetta una grande seconda manche. Possibilità di recupero per Marta Bassino, undicesima a 1’’14; più staccate le altre, Sofia Goggia è quindicesima a 1’’59 e precede Nadia Fanchini (+1’’68) con Irene Curtoni diciottesima a 2 secondi netti. Non si sono qualificate per la seconda manche Manuela Moelgg, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni. Fuori nella prima manche Cornelia Huetter.
Sta per cominciare il gigante femminile di Courchevel, prova della Coppa del Mondo di sci alpino 2015-2016. Riponiamo ovviamente grandi speranze in Federica Brignone, che ha avuto un ottimo avvio di stagione vincendo la gara di apertura di Solden, e adesso è in testa alla classifica con 28 punti di vantaggio su Eva-Maria Brem, che rappresenta – in assenza di Anna Fenninger – la più grande minaccia alla coppa di specialità. Questi i pettorali di partenza: la Brignone parte con il numero 6 mentre la Brem uscirà dal cancelletto di partenza appena dopo, con il 7. Tra le altre da tenere d’occhio ci sono sicuramente Tessa Worley (1), Tina Weirather (4) e Viktoria Rebensburg (5); vanno però registrati i grandi progressi di Lara Gut (2) e il ritorno a grandi livelli di Lindsey Vonn (10), le due si giocano la Coppa generale (per ora) e dunque proveranno a prendere punti importanti, con la svizzera forse leggermente favorita oggi e dunque con la possibilità di effettuare il sorpasso in testa. Da ricordare che Nadia Fanchini, altra azzurra con vista sul podio, scende con il numero 3; ha il numero 8 Manuela Moelgg, scende con l’11 Marta Bassino mentre Irene Curtoni avrà il 13. Le altre azzurre sono Elena Curtoni (21), Sofia Goggia (23), Francesca Marsaglia (26), Karoline Pichler (35) e Valentina Cillara Rossi (57). Le ultime due sono classe ’94 e si affacciano ora alla Coppa del Mondo, vedremo come si comporteranno.
Manca poco all’inizio del gigante femminile di Courchevel, per la Coppa del Mondo di sci alpino 2015-2016; uno sguardo a come si presenta la classifica generale. Dominano in due: Lindsey Vonn, che venerdì ha centrato la quinta vittoria stagionale (e siamo solo a dicembre) e la numero 75 in carriera, appare lanciata verso la quinta Coppa del Mondo della carriera. Sono 480 i punti dell’americana, che però ieri ha dovuto subire il ritorno di Lara Gut, vincitrice della discesa; la svizzera insegue a quota 478 e si prospetta un bel testa a testa, con le altre due grandi favorite Anna Fenninger e Mikaela Shiffrin out per infortunio (l’americana potrebbe rientrare entro la fine della stagione, ma ha già perso gare importanti). In terza posizione Frida Hansdotter (315) che di fatto può contare solo sulle discipline tecniche e in particolare lo slalom; poi la Shiffrin a 296, Cornelia Huetter – grande sorpresa di questo avvio di stagione – a 274 e la nostra Federica Brignone con 220 punti, ancora in testa alla classifica di gigante con 28 punti su Eva-Maria Brem.
La Coppa del Mondo di sci alpino continua senza soste. Per quanto riguarda le donne siamo in Francia e, dopo i due giorni in Val d’Isere, ci si sposta a Courchevel dove oggi si disputa uno slalom gigante che sarà anche l’ultima gara prima di Natale in campo femminile. Gli orari della gara saranno i seguenti: la prima manche prenderà il via alle ore 10.30, mentre per la seconda manche l’appuntamento sarà alle ore 13.30.
Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e sul canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium, che ormai da molti anni sono i canali di riferimento per lo sci. Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv), oppure riservata agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Courchevel (www.fis-ski.com). In gigante abbiamo grandi aspettative: nelle prime tre gare stagionali Federica Brignone ci ha regalato la vittoria di Solden e i terzi posti di Aspen e Are, risultati grazie ai quali occupa la prima posizione nella classifica di specialità, dunque oggi gareggerà con l’ambito pettorale rosso, che naturalmente speriamo possa difendere nel migliore dei modi. Tuttavia, sono tante le azzurre che potranno ben figurare: ricordiamo ad esempio Manuela Moelgg, che in America ha colto uno splendido quarto posto, ma anche Nadia Fanchini, pur uscita di pista nell’ultima gara in Svezia che ha invece regalato un ottimo piazzamento a Marta Bassino, che ha confermato tutto il suo valore.
Purtroppo però questa è una stagione sfortunata per lo sci femminile: tante protagoniste sono assenti e l’ultima vittima è Mikaela Shiffrin, che si è fatta male nel riscaldamento proprio del gigante di Are. Tra le rivali più pericolose per Brignone e le altre azzurre citiamo dunque Lara Gut (vincitrice ad Aspen), Lindsey Vonn (vincitrice ad Are) e l’austriaca Eva-Maria Brem, certamente la più costante anche se non ha ancora trovato la vittoria. Discorso simile vale anche per la francese Tessa Worley, che con Brem e Brignone completa il terzetto delle migliori gigantiste attualmente in circolazione, mentre Gut e Vonn rappresentano il “pericolo” delle incursioni delle velociste. (Mauro Mantegazza)