0-1 è il risultato finale dell’amichevole tra Inter e PSG. A Doha decide il gol di Jean-Kevin Augustin al 45′ del primo tempo. Da metà ripresa Mancini ha cambiato faccia alla squadra, nel finale i baby nerazzurri hanno provato ad attaccare per raggiungere il pareggio ma non hanno impensierito più di tanto la difesa del PSG. Test comunque positivo per l’Inter che ha tenuto meno il possesso della palla costruendo però più occasioni da gol; interessante in particolare la prestazione di Ljajic che spesso si è abbassato a centrocampo per raccogliere palla, agendo quasi da playmaker.
Ultimi minuti di gioco a Doha. Le sostituzione hanno stravolto l’assetto delle due formazioni, l’Inter è in campo con tanti giocatori primavera con i difensori Popa e Dimarco, il centrocampista Gnoukouri e Baldini e l’attaccante Baldini e Manaj. All’82’ minuto una buona occasione per i nerazzurri: sinistro piazzato di Nagatomo dal lato destro dell’area, bravo il portiere Douchez (entrato al posto di Trapp) a deviare in angolo.
Al 49′ minuto ottima chance per l’Inter. Cross di Perisic dalla trequarti destra, sul secondo palo Jovetic si allunga e riesce a deviare al volo verso la porta ma il portiere Trapp si supera e devia in angolo. Tre minuti dopo Augustin riesce a passare sulla fascia destra superando Santon, entra in area ma perde l’attimo nel dubbio tra il tiro ed il tocco in mezzo, facilitando così la chiusura di Ranocchia.
Il primo tempo dell’amichevole tra Inter e PSG si è concluso sul risultato di 0-1 a favore della squadra transalpina. Il gol è arrivato in chiusura di frazione: al 45′ Verratti combina con Ibrahimovic sulla trequarti, poi un rimpallo dirotta la sfera nell’area dell’Inter dove Jean-Kevin Augustin scatta oltre Ranocchia e trafigge Handanovic con un preciso diagonale di destro. Bella soddisfazione per il giovanissimo attaccante francese, classe 1997 che quest’anno ha già siglato 1 rete in campionato.
All’11’ primo tiro dell’Inter: lo prova Biabiany che si fionda su un passaggio filtrante e dal limite dell’area prova il destro, pallone alto sopra la traversa. Al 13′ lampo di Ibrahimovic: lo svedese si libera spostandosi verso sinistra e dal limite dell’area prova il mancino, barbo Handanovic ad alzare in angolo. Al 18′ ottima occasione per l’Inter: Jovetic riceve al limite e trova Montoya in area, lo spagnolo può calciare da buona posizione ma il suo diagonale di destro trova pronto il portiere Trapp, che respinge in tuffo. Poco prima della mezz’ora quasi gol per il PSG: Verratti combina con Ibrahimovic e riesce a tirare dall’interno dell’area, il suo destro viene respinto dalla traversa ad Handanovic battuto.
La prima occasione dell’amichevole è per il PSG. Lancio da centrocampo e difesa dell’Inter aperta, si inserisce il giovane Augustin che controlla bene ma da buona posizione spara alto con il destro. All’8′ minuto si nota anche Ibrahimovic, beccato dai tifosi dell’Inter con qualche fischio: gran tacco per smarcare Matuidi che calcia di sinistro dal limite dell’area ma trova la parata in tuffo di Handanovic.
Avrà inizio fra pochi minuti a Dubai. In attesa di seguire in diretta che cosa succederà in questa amichevole di grande fascino, andiamo a vedere le formazioni ufficiali delle due squadre. L’allenatore nerazzurro Roberto Mancini ha scelto il 4-2-3-1 con Jovetic punto di riferimento avanzato, nel 4-4-2 francese invece sarà chiaramente Ibrahimovic l’attaccante di spicco. Handanovic; Montoya, D’Ambrosio, Ranocchia, Santon; Brozovic, Kondogbia; Perisic, Ljajic, Biabiany; Jovetic. Allenatore: Roberto Mancini. Trapp; Van der Wiel, Kimpembe, Aurier, Kurzawa; Rabiot, Stambouli, Verratti, Matuidi; Augustin, Ibrahimovic. Allenatore: Laurent Blanc.
Si avvicina; in una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Marco Verratti ha parlato della sua esperienza all’ombra della Torre Eiffel e nel campionato francese. “Vincere in Francia fa sempre piacere” ha detto. “Nessuno ti lascia niente”. Verratti, ricordando anche l’amichevole contro l’Inter, ha espresso il suo rammarico per non aver ancora giocato in Serie A: “Quello resta, ma in futuro non si può mai sapere. E’ vero però che in Italia i giovani non sono valorizzati” ha detto il centrocampista del PSG “basta sbagliare due partite e ti ritrovi in panchina”. Verratti ha anche parlato di due giocatori impegnati in Serie A: “Gonzalo Higuain sarà il capocannoniere del campionato, forse è lui il giocatore più forte. Dybala invece, a parte il Pipita, è il miglior straniero: non era facile fare subito così bene”.
Alla vigilia di Inter-PSG, l’allenatore dell’Inter Roberto Mancini ha espresso le sue impressioni su un’amichevole di lusso che dovrà preparare al meglio la squadra per la trasferta di Empoli, alla ripresa del campionato (il 6 gennaio). Come si legge sul sito della federazione del Qatar, Mancini ha detto che “per noi sarà una grande esperienza affrontare in amichevole il PSG. Sarà la giusta occasione per sostenere un allenamento al giusto livello di competitività”. Mancini ha anche parlato di esperimenti da effettuare; potremmo quindi vedere nuovi moduli in campo, o calciatori impiegati in diverse posizioni. Occhi aperti dunque per questa Inter-PSG: il risultato non conta, la prestazione dei nerazzurri invece potrebbe dare indicazioni interessanti in vista del ritorno del campionato di Serie A.
Non è la prima volta per Inter-PSG a fine anno: era successo anche un anno fa, quando le due squadre si erano incrociate a Marrakech, in Marocco. Stessi allenatori di oggi, con la differenza che Roberto Mancini era da poco arrivato all’Inter per sostituire l’esonerato Walter Mazzarri. Tanti ex in campo come oggi; la vittoria era andata al PSG che aveva realizzato il gol decisivo per la vittoria con Yohan Cabaye (oggi al Crystal Palace) al 57’ minuto. Nel secondo tempo l’Inter aveva mandato in campo tanti giovani: tra questi Donkor e Puscas (che oggi sono in prestito al Bari), Manaj che allora era una novità ma adesso fa stabilmente parte della prima squadra, e Gaston Camara lui pure attualmente a Bari, ma poco impiegato da Davide Nicola a differenza dei due compagni nelle giovanili nerazzurre.
È un’amichevole di lusso che si gioca alle ore 17:30 italiane di oggi. Siamo a Doha, in Qatar, sede del governo del Paese; una lussuosa location per una partita che non mette nulla in palio ma è importante, oltre che affascinante. Le due squadre infatti ripartono da qui dopo le feste, per preparare al meglio il prossimo impegno ufficiale; il diktat per entrambe è ritrovare la giusta concentrazione e non fallire le partite di campionato che aspettano. Per l’Inter è la trasferta del Castellani contro un Empoli che ha vinto le ultime quattro partite; per il PSG si tratta della gara interna contro il Bastia, venerdì 8 gennaio.
Si affrontano a Doha le due squadre che sono in testa ai loro campionati. L’Inter non pensava di trovarsi a questo punto della classifica; aveva programmato una stagione che permettesse di tornare in Europa, preferibilmente in Champions League.
Alla sosta natalizia, quando mancano due giornate al termine del girone d’andata, ha collezionato 36 punti (11 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte) e ha una lunghezza di vantaggio sulla coppia Fiorentina-Napoli, tre sulla Juventus e quattro sulla Roma in una sfida per lo scudetto incerta ed entusiasmante. Una squadra solida, che ha subito 11 gol e vinto otto volte per 1-0; i gol realizzati sono 23, non tantissimi ma Roberto Mancini sa fin troppo bene che i campionati si vincono innanzitutto con la difesa, e ha impostato la squadra secondo i suoi dettami.
Grande fisicità, capacità di cambiare modulo nel reparto offensivo e giocatori che possono essere chiamati in causa anche dopo lunghe pause, vedi D’Ambrosio e Montoya che sembravano dimenticati e invece sono stati titolari nelle ultime uscite. La sconfitta interna contro la Lazio, come ha ammesso il tecnico, ha leggermente rovinato le feste; l’Inter però rimane la squadra da battere da gennaio in avanti. Lo è il PSG nella Ligue 1, ma qui le cose sono ben diverse: la formazione transalpina di fatto ha già in mano il quarto campionato consecutivo.
Al termine del girone d’andata ha collezionato 51 punti, frutto di 16 vittorie e 3 pareggi: nessun’altra squadra ha fatto meglio nei principali campionati europei, e il vantaggio sulla seconda (il Monaco) è di 19 punti. Sono 48 i gol realizzati, 16 in più del Nizza che ha il secondo attacco del torneo; appena 9 quelli subiti, e qui va detto che il portiere Kevin Trapp, arrivato dall’Eintracht Francoforte, ha soffiato il posto al nostro Sirigu con pieno merito, visto anche il voto come miglior numero 1 della prima fase di Champions League. A proposito: agli ottavi il PSG ha pescato il Chelsea, che aveva eliminato lo scorso anno al termine di una doppia sfida memorabile.
Arrivare ai quarti si può, ed è chiaro che il grande obiettivo della società sia l’Europa piuttosto che il campionato. Inter-PSG è una partita che strizza l’occhio anche al mercato, visto che siamo in tema: in passato ci sono state le operazioni Maxwell e Thiago Motta, oggi il percorso inverso potrebbe farlo Ezequiel Lavezzi che non è mai uscito dai pensieri nerazzurri. Staremo dunque a vedere come andrà a finire questa partita: è solo un’amichevole, ma che amichevole. Diamo dunque la parola al campo senza indugiare oltre, perchè a Doha la diretta di PSG-Inter sta per cominciare…
La diretta tv di Inter-PSG, salvo variazioni di palinsesto, sarà trasmessa da Inter Channel: la televisione interamente dedicata al mondo nerazzurro è disponibile, in abbonamento, al canale 232 della pay tv satellitare di Sky. Gli abbonati potranno avvalersi anche della diretta streaming video, semplicemente attivando – senza costi aggiuntivi – l’applicazione Sky Go su PC, tablet e smartphone. Informazioni aggiuntive sull’amichevole arriveranno anche attraverso le pagine ufficiali che l’Inter mette a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
(amichevole)
Marcatore: 45’Augustin
Inter (4-2-3-1): Handanovic (46’Carrizo); Montoya (46’Nagatomo), D’Ambrosio (83’Gravillon), Ranocchia (65’Popa), Santon (65’Dimarco); Brozovic (65’Gyamfi), Kondogbia (65’Gnoukouri); Perisic (60’Manaj), Ljajic (62’Baldini), Biabiany (46’Medel); Jovetic (66’Correia). Allenatore: Roberto Mancini.
Trapp (64’Douchez); Van der Wiel (46’Marquinhos), Kimpembe, Aurier (76’Maxwell), Kurzawa; Rabiot, Stambouli, Verratti (64’Nkunku), Matuidi (64’Ongenda); Augustin, Ibrahimovic. Allenatore: Laurent Blanc.
Arbitro: Khamis Al-Marri (Qatar)
Ammoniti: Ljajic (I) per proteste, Dimarco (I) e Gravillon (I) per gioco scorretto