Il Milan supera il Cesena per 2-0 e torna a fare punti dopo le ultime opache sfide di campionato. A chiudere il match c’ha pensato Pazzini su rigore al minuto 90. Sugli sviluppi di un calcio di punizione Carbonero affossa Antonelli: Tommasi non può far altro che indicare il dischetto dove, dagli undici metri, il Pazzo trafigge Leali. Nel finale il Milan avrebbe potuto segnare anche il 3-0 ma De Jong, ancora in seguito a una punizione, non riesce a deviare la sponda di Rami a pochi passi dalla linea di porta. Il Milan torna a vincere; per il Cesena, invece, la classifica si mette male.
Quando siamo all’85’ di gioco il risultato di Milan-Cesena è sempre di 1-0 per i rossoneri. Il Diavolo non chiude il match nonostante due buone occasioni non finalizzate da Pazzini. Prima il Pazzo non inquadra la porta con un colpo di testa su un bell’assist di Menez, poi lo stesso attaccante calcia violentemente sul primo palo sfiorando il gol. La gara è ancora aperta e il Cesena ci crede: quando gli emiliani attaccano, la retroguardia del Milan va spesso in soggezione. Da segnalare un cambio per parte: Inzaghi inserisce Van Ginkel per Montolivo, Di Carlo lancia Carbonero per De Feudis.
Quando siamo al 55′ il risultato di Milan-Cesena è sempre di 1-0 per i rossoneri. A inizio ripresa il Diavolo ha sfiorato il raddoppio con Bonaventura: su una rapida ripartenza Menez che mette in mezzo per il centrocampista dell’Atalanta. Il tiro del centrocampista coglie il palo. Il Milan non chiude il match, il Cesena cerca quindi in tutti i modi di raggiungere il pareggio anche se la squadra di Inzaghi si difende ordinatamente. Da segnalare due cambi, uno per parte: nel Milan fuori Destro per Pazzini, nel Cesena dentro Capelli per l’infortunato Nica.
Quando siamo all’intervallo, il risultato di Milan-Cesena si trova sul punteggio di 1-0 per il Milan. Decide il gol di Bonaventura. Dopo il vantaggio i rossoneri non sono riusciti a implementare il loro bottino e anzi hanno rischiato il pareggio in pieno recupero. Al 48 infatti il Cesena sfiora l’1-1 con De Feudis che al volo colpisce alla grande un cross proveniente dalla trequarti: Abbiati riesce però a superarsi e a deviare in corner la minaccia. Gara ancora aperta.
Quando siamo al 25′ di gioco il risultato di Milan-Cesena è di 1-0 per i padroni di casa. Sblocca la gara Bonaventura al 23′: suggerimento di Antonelli per l’ex Atalanta che dal limite dell’area lascia partire un destro imprendibile per il portiere Leali. Rete vitale per la squadra rossonera che poco prima, al 14′ aveva rischiato molto quando Giorgi era stato bravo a mettere in mezzo per il tap-in di Ze Eduardo. Complice il disturbo di Bonera, il bianconero non è riuscito a trovare l’impatto con il pallone.
Quando siamo al 5′ di gioco il risultato tra Milan-Cesena è sempre di 0-0. I rossoneri sono partiti però a mille conquistando subito due calci d’angolo in meno di un minuto. Sul secondo, gli uomini di Inzaghi trovano la via del gol con Poli ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Ricostruiamo l’azione: sul pallone messo in mezzo la difesa del Cesena è brava ad allontanare la minaccia. Dal limite raccoglie Bonaventura che calcia in porta trovando la corta respinta di Leali; Poli insacca di testa all’interno dell’area piccola. Il centrocampista è in posizione regolare ma a disturbare il portiere emiliano, sul tentativo di Bonaventura, troviamo Destro. Arrembaggio Milan in questo avvio.
Diretta Milan-Cesena: comunicate le formazioni ufficiali, le due squadre sono pronte a scendere in campo sul prato di San Siro per contendersi i tre punti. Nel Milan c’è Bonera a destra nella difesa a quattro e Bocchetti al centro, Bonaventura parte trequartista dietro Menez e Destro. Stesso modulo per il Cesena che propone Nica dal primo minuto, sulla fascia destra. MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Bonera, Rami, Bocchetti, Antonelli; Poli, De Jong, Montolivo; Bonaventura; Menez, Destro In panchina: Gori (numero 66), Donnarumma (n.99), Alex, De Santis (n.97), Felicioli (n.37), Essien, Muntari, Suso, Van Ginkel, Honda, Cerci, Pazzini Allenatore: Filippo Inzaghi CESENA (4-3-1-2): Leali; Nica, Lucchini, Volta, Renzetti; Giorgi, De Feudis, Ze Eduardo; Brienza; Defrel, Djuric In panchina: Agliardi, Bressan, Capelli, Kranjc, Magnusson, Carbonero, Mudingayi, Dalmonte (n.27), Succi, A.Rodriguez Allenatore: Domenico Di Carlo Arbitro: Dino Tommasi (sezione di Bassano del Grappa)
Allo stadio San Siro si affrontano il Milan di Pippo Inzaghi e il Cesena allenato da Mimmo Di Carlo. I rossoneri vogliono tornare alla vittoria ma attenzione alla fame dei romagnoli, giunti ad una delle ultime chiamate per la corsa salvezza. I padroni di casa ripongono le proprie speranze di vittorie nelle giocate di Menez e Bonaventura, rispettivamente 12 gol e 21 assist. Il Cesena risponde con la freschezza ritrovata di Brienza, capace di fornire molti palloni invitanti per il reparto offensivo dove c’è un Djuric che scalpita dopo il gol rifilato alla Juventus nella scorsa giornata. Ci attende una sfida interessante tra due squadre bisognose di punti per i rispettivi obiettivi. Nel Mian Inzaghi rischia l’esonero, la truppa romagnola dal canto suo non può più perdere terreno per raggiungere la salvezza. Come finirà? Prevarrà l’istinto di sopravvivenza del Cesena o la voglia di riscatto del Milan?
Allo stadio San Siro si affrontano il Milan di Pippo Inzaghi e il Cesena allenato da Mimmo Di Carlo. I rossoneri occupano l’undicesimo posto in classifica con 30 punti, frutto di 7 vittorie, 9 pareggi e 7 sconfitte mentre il Cesena si trova al penultimo posto con 16 punti dovuti a 3 vittorie, 7 pareggi e 13 sconfitte. I padroni di casa hanno possesso palla pari a 26’49” mentre i bianconeri 21’00”. La formazione di Inzaghi vede maggiormente lo specchio della porta con una media di 4,2 conclusioni a partita contro 3,2 dei romagnoli. Supremazia milanista dal punto di vista delle palle giocate con una media di 581,7 contro 484,3 del Cesena. Per quanto riguarda la precisione di esecuzione 67,3% Milan contro 58,7% dei ragazzi di Di Carlo. Passiamo ora alla pericolosità in chiave offensiva: la compagine di casa vanta una percentuale pari a 45,9 contro 35,8 degli ospiti.
Si gioca alle ore 15.00 la partita della ventiquattresima giornata di Serie A allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro, e si potrà seguire questa partita anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3). Per i cinque incontri del pomeriggio di questa domenica 22 febbraio 2015 per la quinta del girone di ritorno, l’appuntamento sarà naturalmente con la storica trasmissione ‘Tutto il calcio minuto per minuto’, che offrirà aggiornamenti da tutti i campi e dunque anche sulla partita fra i rossoneri che devono assolutamente risalire la classifica e i romagnoli, penultimi ma in buona forma nelle ultime settimane. Se siete tifosi del Milan, vi ricordiamo che pure il canale tematico Milan Channel (canale numero 230 del bouquet satellitare di Sky) offrirà la radiocronaca integrale della sfida, con il commento ovviamente di parte milanista.
Si gioca oggi pomeriggio alle ore 15; è diretta dall’arbitro Dino Tommasi della sezione di Bassano del Grappa. A San Siro va in scena la ventiquattresima giornata del campionato di Serie A 2014-2015; due squadre che per motivi diversi hanno difficoltà e vogliono quindi riprendere la marcia. Entrambe arrivano da un pareggio interno; se però per il Milan si è trattato di un risultato deludente, il Cesena certamente ha vissuto una serata felice e pur se in classifica è cambiato poco ha comunque acquisito un po di fiducia nei suoi mezzi. Sono comunque 30 i punti del Milan entrando in questa partita, sono invece 16 del Cesena. Allandata era finita 1-1: reti di Succi e Rami. Nei precedenti a San Siro invece domina il Milan: 12 le partite giocate, 9 vittorie per i rossoneri e 3 pareggi senza alcuna sconfitta. Lultima partita giocata è del 25 settembre 2011 e la vittoria era andata al Milan (1-0) grazie a un gol realizzato da Clarence Seedorf; il Cesena aveva riabbracciato la Serie A casalinga dopo 19 anni giocando contro il Milan ed era stato un incredibile 2-0. A proposito, il 3 febbraio 1991 il Milan ha trovato lultimo gol di un italiano contro il Cesena: porta la firma di Daniele Massaro, da allora solo gol stranieri. Tanti i giocatori che hanno indossato entrambe le maglie: da ricordare in particolare il Condor Massimo Agostini e il portiere Francesco Antonioli, che arrivò giovanissimo al Milan, si impose vincendo uno scudetto ma commise un grave errore nel derby e perse il posto. Con il Cesena, dove era già passato, ha chiuso la carriera giocando fino alla soglia dei 43 anni; oggi è il preparatore dei portieri della società romagnola. Il grande doppio ex è però Arrigo Sacchi: il tecnico di Fusignano, che ha vinto tutto con il Milan e rivoluzionato il calcio europeo creando una delle squadre più forti di tutti i tempi, ha iniziato la sua carriera di allenatore con le giovanili del Cesena, dove è stato per cinque anni finendo per vincere un incredibile scudetto Primavera (nel 1982). Il Milan sembrava essere uscito dalla crisi battendo il Parma, ma ci è ripiombato ottenendo soltanto un punto nelle ultime due partite. Il pareggio interno contro lEmpoli ha provocato nuovi fischi da parte dei tifosi e la frase di Pippo Inzaghi, non si può pensare di dominare lEmpoli a San Siro, ha aperto nuovi dubbi circa la gestione di una squadra che non sta facendo meglio del disastroso campionato scorso. Tuttavia Silvio Berlusconi ha deciso di confermare lallenatore dopo un vertice con Adriano Galliani; chiaramente un nuovo flop interno, contro la penultima in classifica, potrebbe portare a uno scenario del tutto diverso. Resta che al momento il Milan ha conquistato 5 vittorie in casa, a fronte di 3 pareggi e ben 4 sconfitte; e che i 30 gol subiti sono davvero troppi. Il Cesena è penultimo e ha vinto solo tre volte in tutta la stagione; però due di queste vittorie sono arrivate nelle ultime quattro giornate, e soprattutto in questo periodo di tempo della durata di un mese i romagnoli hanno ottenuto 7 punti che hanno rilanciato le quotazioni in chiave salvezza. Il pareggio interno contro la Juventus è di grande prestigio: non solo per il grande inizio di partita, ma anche perchè dopo essere stata rimontata e superata la squadra ha saputo riacciuffare di nuovo la partita. Ora bisognerà provare a far salire il livello fuori casa: lontano dal Manuzzi il Cesena ha ottenuto appena 5 punti, ha perso 8 partite e ha segnato appena 9 reti (subisce di più in casa, dove ha però giocato una partita in più). A noi non resta dunque che metterci comodi e dare la parola al campo per stare a vedere come andrà a finire questa partita che si preannuncia delicata; sarà il Milan a fare la voce grossa rispettando il pronostico, oppure il Cesena ha in canna un altro grande colpo? Lo scopriremo insieme a partire dalle ore 15: la diretta di Milan-Cesena, valida per la ventiquattresima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare
La diretta di Milan-Cesena sarà trasmessa da Sky Calcio 1 (251) sui canali del satellite, mentre su quelli del digitale terrestre sarà su Premium Calcio 1 (numero 371) e Premium Calcio HD (numero 380). Sul secondo flusso audio è disponibile la telecronaca tifosa per tutti i sostenitori del Milan: le voci sono di Mauro Suma (Sky) e Carlo Pellegatti (Mediaset Premium). Ovviamente potrete seguire questa partita anche attraverso i canali ufficiali presenti sui social network; ci sono quelli della Lega e cioè facebook.com/serieatim e su Twitter @SerieA_TIM, poi quelli delle due squadre in campo oggi. Per il Milan abbiamo facebook.com/ACMilan e @acmilan, per il Cesena ci sono invece facebook.com/CesenaCalcio e @CesenaCalcio.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE