LEmpoli regola il Cesena con un perentorio 2-0 al Castellani. Gli azzurri si prendono lintera posta in palio vincendo un importante scontro diretto per la salvezza grazie ai gol di Maccarone e Signorelli. Nel prossimo turno i toscani saranno in scena a San Siro contro il Milan, mentre il Cesena ospiterà la Juventus. Sarri conferma il 4-3-1-2 sostituendo Saponara con Verdi. Tra i pali Sepe, linea difensiva composta da Mario Rui, Tonelli, Rugani e Hysaj, mentre in mediana stazionano Zielinski, Valdifiori e Signorelli. In attacco Verdi a supporto di Maccarone e Pucciarelli. Di Carlo risponde con un modulo a specchio. Di fronte a Nicola Leali si dispongono Renzetti, Krajnc, Capelli e Perico. Centrocampo formato da Pulzetti, De Feudis e Giorgi, mentre Brienza, tra le linee, è pronto a innescare Djuric e Defrel. Arbitra Orsato. LEmpoli parte con convinzione riuscendo fin dalla prime battute ad avanzare il proprio baricentro. Il Cesena si oppone cercando di limitare gli spazi di manovra degli azzurri, rendendo molto difficile lo sviluppo del gioco per vie centrali. Verdi è il primo a provarci. Lex Milan offre un tiro dalla distanza che termina alto sopra la traversa. Maccarone, poco dopo, è abile a crearsi lo spazio per il tiro ma il suo tentativo dal limite è troppo debole per battere Leali. I bianconeri si chiudono bene, affidando la fase offensiva a Defrel. Il francese prova più volte a colpire in contropiede, ma non godendo della dovuta assistenza non riesce a creare pericoli. Gli azzurri fanno la partita mantenendo a lungo il possesso palla, mentre il Cesena cerca di non scomporsi. I padroni di casa insistono premendo sulla fascia destra e trovando i varchi giusti per colpire. Alla mezzora una galoppata di Mario Rui porta al servizio per Maccarone che spalle alla porta si aggiusta il pallone sul mancino, protegge palla, si gira e fa esplodere un tiro che rimbalza sul palo prima di gonfiare la rete. Gli ospiti subiscono il contraccolpo per il gol subito e i toscani provano a infierire. Tonelli ci prova con un colpo di testa da azione dangolo ma Leali blocca senza particolari problemi. Il Cesena nonostante lo svantaggio resta a lungo rintanato nella propria metà campo non riuscendo a proporre ripartenze degne di nota. Così è lEmpoli a chiudere il primo tempo in attacco. Mario Rui trova maggiori spazi proponendo diversi servizi interessanti sui quali Maccarone e Pucciarelli non riescono a intervenire. Il Cesena parte bene assumendo un impostazione di gioco decisamente più spregiudicata. La prima occasione capita però sui piedi di Pucciarelli. Lattaccante dellEmpoli viene servito a meraviglia a tu per tu con Leali, ma il portiere bianconero è bravo a rispondere, mantenendo a galla gli ospiti. Defrel prova a scuotere i suoi cercando di battere Sepe con un sinistro angolato. Ottima risposta dellestremo difensore azzurro. Pulzetti ci riprova poco dopo con un tiro al volo da fuori area che termina lontano dallo specchio. Appena il Cesena riassume coraggio dando limpressione di poter riaprire il match i padroni di casa colpiscono. Mario Rui sguscia via sulla fascia approfittando delle eterne incertezze della retroguardia romagnola. Il terzino propone un servizio verso il limite incontrando linserimento di Signorelli. Tiro preciso e raddoppio empolese con il primo gol stagionale del venezuelano. Di Carlo corre ai ripari inserendo Zè Eduardo per Pulzetti. Al 64esimo Verdi ci prova da calcio di punizione. Tentativo interessante che lambisce la parte superiore della traversa. I bianconeri provano il tutto per tutto sfiorando in un paio di circostanze la rete. De Feudis ci prova dalla distanza con un destro velenoso, terminato fuori di poco. Al 76esimo Perico stacca bene in area sfiorando il gol. Il suo colpo di testa termina alto. Verdi prova a chiudere il match dopo una lunga progressione palla al piede ma il tiro che ne segue è troppo debole per battere Leali. (Francesco Davide Zaza twitter@francescodzaza) Video non disponibile