La gara Cagliari-Empoli termina con un pareggio per 1-1 che penalizza i sardi che avevano trovato la rete del vantaggio nel primo tempo con Joao Pedro, colpendo anche due pali. All’ultimo minuto della gara arriva però la doccia gelata col pari di Matias Vecino. Andiamo a vedere la partita dal punto di vista dei numeri. Il possesso palla è a favore degli ospiti con il 57% al 43% così come la supremazia territoriale, 11’56” a 8’54”. Equilibrio sulle conclusioni che sono 13 a 11 per i rossoblu, 6 a 2 in porta. I calciatori a provarci di più sono Joao Pedro e M’Poku con 4 conclusioni, seguono Vecino a 3 e Maccarone, Mchedlidze e Rugani a 2. Superiorità importante della squadra di Sarri sulle palle giocate, 789 a 539, con anche una maggiore percentuale di passaggi riusciti, 71.6% a 58.6%. Il giocatore a completare più passaggi è Signorelli con 85, seguono Mario Rui a 79, Rugani a 68 e Barba con Vecino a 60. Il calciatore a rubare più palloni è Balzano con 26, seguono Dessena a 25 e Signorelli a 24. Il tabellino dimostra la differenza tra le due squadre con una superiorità importante degli ospiti soprattutto sulle qualità tecniche, anche se chi ha visto la partita sa’ come il Cagliari avrebbe di certo meritato qualcosa di più.
Ecco le parole di Matias Vecino a Sky Sport a fine gara: “Era lo scontro diretto ed era importante non perdere, ci siamo riusciti perchè la squadra ci ha creduto fino alla fine e siamo stati anche fortunati in occasione del gol. Mancano ancora tante partite da giocare e tanti punti, dobbiamo continuare su questa strada. Sapevamo che giocano sempre in avanti anche col cambio di allenatore, cercavamo di stare corti per non dare spazio. Siamo stati bravi nel secondo tempo e loro nel primo”. (Matteo Fantozzi)
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