Juventus-Genoa, incontro di cartello domani alle 15.00 allo Juventus Stadium tra due club che hanno fatto la storia del calcio in Italia. La formazione bianconera viene dalla vittoria nella scorsa giornata di campionato 1-0 a Palermo, ma soprattutto dal 3-0 devastante di Champions League a Dortmund. Il Genoa invece è reduce dalla sconfitta in casa per 2-0 col Chievo, però è stata l’unica formazione ad aver battuto la Juventus in questo campionato. In classifica la compagine di Allegri ha 64 punti, quattordici più della Roma seconda, il Genoa invece 37. Per presentare questo match abbiamo sentito Pietro Anastasi. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Che partita sarà? La Juventus ha disputato una grande partita in Champions League, ma non vorrei che dopo un successo così prestigioso ci fosse un po’ di rilassamento per la partita col Genoa, da evitare assolutamente perché la formazione allenata da Gasperini è un’ottima squadra. E’ stata l’unica ad aver battuto la Juve in questo campionato, ci sarà dunque anche un motivo di rivalsa da parte dei bianconeri.
Cosa dire del 3-0 a Dortmund, se l’aspettava? Già era difficile passare il turno, ma vincere con un punteggio così largo ha dimostrato tutto il valore della Juventus. E’ stata la partita migliore dei bianconeri in questa stagione, un incontro perfetto dove tutti hanno giocato per gli altri e con un Tevez superlativo, autore di due gol e un assist.
Cosa potrà fare la Juventus in Europa? Adesso potrà rincorrere ogni sogno, sarà la mina vagante della Champions. Certo non è ancora al livello di squadre come Bayern, Barcellona e Real Madrid, ma avrà tutti i mezzi per fare bene. Sono anche contento del successo a Dortmund perché dimostra il valore della Juve in questa competizione e rivaluta il calcio italiano dopo tanto tempo.
I meriti sono solo della squadra? No, tanti meriti sono anche di Allegri che, arrivato in punta di piedi, sta conducendo la Juventus a una grande stagione.
Tornando alla partita col Genoa, la difesa a tre sarebbe giusta in assenza di Pirlo e Pogba? Credo che qualsiasi modulo tattico adesso per la Juventus va bene, ha sempre gli uomini giusti per affrontare ogni partita.
Tornerà Llorente al posto dello squalificato Morata… Llorente tutte le volte che è stato chiamato in causa ha sempre fatto bene. Poi le alternative non mancano, c’è Matri e c’è anche Coman, due giocatori di sicuro rendimento che potrebbero essere utilizzati in questa partita.
Partita giusta per chiudere il campionato? La Juventus ha quattordici punti di vantaggio sulla Roma, lo scudetto potrà perderlo solo lei. Questa potrebbe essere la partita giusta per chiudere il discorso scudetto, il Genoa è in una posizione tranquilla anche se ha ancora speranze di qualificarsi per l’Europa League. Sarà quindi per i bianconeri un incontro da affrontare con la concentrazione giusta.
Come giocherà il Genoa a Torino? Credo che sarà la Juventus ad attaccare e il Genoa a difendersi, pronto a colpire in contropiede. Dovrebbe essere questo il leit motiv dell’incontro.
Niang potrebbe essere il punto di riferimento del reparto offensivo rossoblù? Niang ha dimostrato di fare bene al Genoa, certo dovrà confermarsi contro la difesa della Juventus che è la migliore del campionato.
Il ritorno di Kucka potrà aiutare? E’ un ottimo giocatore, non c’è niente da dire, che meritava anche di fare il salto di qualità, cercato da squadre prestigiose in passato. In questo match potrebbe dare un contributo importante al gioco del Genoa.
Il suo pronostico? Pronostico assolutamente non scontato, vedo comunque la Juventus favorita ma bisognerà stare attenti a qualsiasi sorpresa. (Franco Vittadini)