Novità nella classifica generale del Giro d’Italia 2015: vi abbiamo raccontato della foratura di Richie Porte a 6 Km dal traguardo, che gli è costata 47 secondi di ritardo dai primi della classe. Ma non solo: a posteriori, la direzione corse ha inflitto al capitano del Team Sky 2 minuti di penalità. Il motivo? Semplice: Porte ha ricevuto la nuova gomma da Simon Clarke. Un connazionale, ma che fa parte della Orica-GreenEDGE: il regolamento vieta esplicitamente che altri, se non l’ammiraglia o un compagno di squadra, aiutino un corridore. Dunque Porte crolla in classifica generale oltre la decima posizione: adesso il suo ritardo da Contador è di 3’09” e nemmeno una cronometro spinta al massimo potrà aiutarlo a ricucire lo strappo, tutto il Team Sky dovrà mettersi al servizio del suo capitano per dargli una mano nel recupero.
Resta invariata anche la classifica della maglia bianca: al termine della decima tappa del Giro d’Italia 2015 (clicca qui per la cronaca della Citivanova Marche-Forlì) il leader della graduatoria riservata ai giovani è sempre Fabio Aru, che dall’alto del suo secondo posto nella classifica generale mantiene il comando di questo speciale gruppo di corridori con un tempo complessivo di 42 ore, 58 minuti e 12 secondi. A tenere parzialmente il suo passo è soltanto Davide Formolo, una delle sorprese di questo Giro d’Italia 2015: il veneto vincitore a La Spezia accusa un ritardo di 2’58’’. Sono già staccatissimi tutti gli altri: il terzo, Jan Polanc, è a 20’25’’ e via via ci sono tutti gli altri, compresi Francesco Bongiorno (quinto) e Fabio Felline (settimo). Attenzione anche a Johan Chaves Rubio, quarto: è un altro uomo da classifica generale.
Era annunciato e così è stato: la classifica della maglia azzurra, riservata al miglior scalatore del Giro d’Italia 2015, è rimasta invariata. In testa dunque troviamo ancora il tedesco Simon Geschke, con 50 punti conserva 11 lunghezze di vantaggio su Benat Intxausti e 13 sull’olandese Steven Kruisjwijk, che completano il podio temporaneo. Ci sono anche due italiani tra i primi dieci: Paolo Tiralongo e Fabio Aru, entrambi della Astana, sono rispettivamente sesto (23 punti) e decimo (15 punti). La classifica della maglia azzurra è però destinata a modificarsi sensibilmente; magari già domani, quando sono previsti alcuni scossoni lungo il percorso dell’undicesima tappa, e più in generale quando arriveranno le montagne e gli uomini di classifica (intesa come generale) andranno all’attacco.
Grazie alla vittoria nella decima tappa, Nicola Boem balza al comando della classifica della maglia rossa, riservata al corridore che totalizza il maggior numero di punti sui traguardi volanti delle strade della corsa rosa. Il corridore della Bardiani precede adesso, con 98 punti, il tedesco André Greipel che ha 85 punti ed è a +7 su Elia Viviani che è terzo e chiude l’ideale podio, ma per il momento ha perso la leadership. La classifica della maglia rossa è un feudo italiano: soltanto il già citato Greipel è straniero tra i primi dieci, a seguire troviamo infatti Giacomo Nizzolo, Marco Bandiera, Diego Ulissi, Matteo Busato e Alessandro Malaguti (rispettivamente secondo e terzo sul traguardo di oggi), poi Sacha Modolo e Marco Frapporti.
Nicola Boem ha vinto la decima tappa del Giro d’Italia 2015, la Civitanova Marche-Forlì. Come cambia la classifica generale? Poco, ma c’è una novità sostanziale: Alberto Contador mantiene la maglia rosa con 3 secondi su Fabio Aru (che conferma ovviamente la maglia bianca di miglior giovane) riuscendo ad arrivare insieme al gruppo, mentre a perdere terreno è Richie Porte. L’australiano del team Sky fora a 6 Km dal traguardo: siamo ancora oltre la zona di neutralizzazione, il distacco accumulato non viene recuperato perchè il gruppo sta tirando a tutta per provare a chiudere le distanze con i fuggitivi e dunque Porte perde quasi un minuto, scivolando a 1’09’’ da Contador e venendo superato anche da Mikel Landa Meana, che adesso occupa la terza posizione della classifica generale con 46 secondi di ritardo. Nella Top Ten troviamo anche Dario Cataldo (quinto a 1’16’’), Giovanni Visconti (ottavo a 2’12’’) e Damiano Caruso (nono a 2’20’’).
Si è confermato in maglia rosa anche al termine della nona tappa del Giro d’Italia 2015 che si è disputata domenica prima del giorno di riposo. Si ripartirà dunque oggi con la decima tappa Civitanova Marche-Forlì di 200 km con lo spagnolo della Tinkoff-Saxo in maglia rosa, secondo Fabio Aru con un ritardo di soli tre secondi e in terza posizione Richie Porte a 22″.
Dal momento che la frazione di oggi è adatta ai velocisti, nulla dovrebbe cambiare nella graduatoria generale, ci sarà invece grande battaglia tra i velocisti che inevitabilmente si ripercuoterà sui vertici della classifica a punti: attualmente la maglia rossa è indossata da Elia Viviani che però ha soli tre punti di vantaggio sul tedesco André Greipel, dunque presumibilmente chi arriverà davanti fra i due sarà il nuovo leader. Questa è la classifica che monopolizzerà l’attenzione oggi. Infatti, essendoci in programma solamente un Gpm di quarta categoria, possiamo già dare per certo che stasera in maglia azzurra ci sarà ancora il tedesco Simon Geschke, a patto naturalmente che arrivi al traguardo di Forlì. Difficile anche ipotizzare scossoni nella classifica riservata al miglior giovane, quella contrassegnata dalla maglia bianca che vede saldamente in testa naturalmente Fabio Aru con quasi tre minuti di vantaggio su un altro grande talento del nostro ciclismo, Davide Formolo. Tutti gli altri viaggiano già con oltre venti minuti di ritardo dal sardo…
1. Alberto Contador (Spa, Tinkoff-Saxo) in 42h58’09”
2. Fabio Aru (Ita, Astana) a 3”
3. Mikel Landa (Spa, Astana) a 46”
4. Dario Cataldo (Ita, Astana) a 1’16”
5. Roman Kreuziger (Cze, Tinkoff-Saxo) a 1’46”
6. Rigoberto Uran (Col, Etixx-Quick Step) a 2’10”
7. Giovanni Visconti (Ita, Movistar) a 2’12”
8. Damiano Caruso (Ita, Bmc) a 2’20”
9. Andrey Amador (Crc, Movistar) a 2’24”
10. Leopold Konig (Cze, Sky) a 2’30”
POS | NOME | NAZ | TEAM | PUNTI |
---|---|---|---|---|
1 | BOEM Nicola | ITA | BAR | 98 |
2 | GREIPEL Andre’ | GER | LTS | 85 |
3 | VIVIANI Elia | ITA | SKY | 78 |
4 | NIZZOLO Giacomo | ITA | TFR | 61 |
5 | BANDIERA Marco | ITA | AND | 60 |
6 | ULISSI Diego | ITA | LAM | 50 |
7 | BUSATO Matteo | ITA | STH | 47 |
8 | MALAGUTI Alessandro | ITA | NIP | 47 |
9 | MODOLO Sacha | ITA | LAM | 41 |
10 | FRAPPORTI Marco | ITA | AND | 40 |
POS | NOME | NAZ | TEAM | PUNTI |
---|---|---|---|---|
1 | GESCHKE Simon | GER | TGA | 50 |
2 | INTXAUSTI Benat | ESP | MOV | 39 |
3 | KRUIJSWIJK Steven | NED | TLJ | 37 |
4 | BETANCUR GOMEZ Carlos A. | COL | ALM | 33 |
5 | TIRALONGO Paolo | ITA | AST | 23 |
6 | LANDA MEANA Mikel | ESP | AST | 19 |
7 | POLANC Jan | SLO | LAM | 15 |
8 | KOCHETKOV Pavel | RUS | KAT | 15 |
9 | SLAGTER Tom Jelte | NED | TCG | 15 |
10 | ARU Fabio | ITA | AST | 15 |
POS | NOME | NAZ | TEAM | TEMPO | DIST |
---|---|---|---|---|---|
1 | ARU Fabio | ITA | AST | 42:58:12 | 0:00 |
2 | FORMOLO Davide | ITA | TCG | 43:01:10 | 2:58 |
3 | POLANC Jan | SLO | LAM | 43:18:37 | 20:25 |
4 | CHAVES RUBIO Johan Esteban | COL | OGE | 43:19:46 | 21:34 |
5 | BONGIORNO Francesco Manuel | ITA | BAR | 43:21:06 | 22:54 |
6 | ELISSONDE Kenny | FRA | FDJ | 43:29:30 | 31:18 |
7 | FELLINE Fabio | ITA | TFR | 43:39:06 | 40:54 |
8 | HERRADA LOPEZ Jesus | ESP | MOV | 43:44:15 | 46:03 |
9 | HENAO GOMEZ Sebastian | COL | SKY | 43:46:36 | 48:24 |
10 | DILLIER Silvan | SUI | BMC | 43:47:04 | 48:52 |