Non è certo questo il mondo al quale aveva pensato, ma Belinda Bencic è la nuova campionessa della Rogers Cup: la svizzera vince il secondo titolo in carriera, entrambi ottenuti in questa stagione, con il risultato di prima che Simona Halep abbandoni, pare, per un colpo di sole. E’ un grande peccato, perchè la partita era splendida: dopo più di due ore il risultato era di 7-6 6-7 con incertezza in campo, le due giocatrici che si scambiavano colpi, break e controbreak e la possibilità che il match si allungasse oltre le tre ore. La Halep manca così il dodicesimo titolo WTA, la Bencic vive un sogno ad occhi aperti: per lei è il successo più grande in carriera, che la proietta ora tra le migliori giocatrici al mondo. Del resto si diceva anni fa che per lei questo momento sarebbe arrivato, presto o tardi.
Simona Halep si rimette in carreggiata: dopo due ore e 19 minuti la finale della Rogers Cup 2015 è in totale equilibrio: 6-7 7-6 con la rumena che forza un tie break e lo vince per 7 punti a 4, frustrando una Belinda Bencic che ancora una volta ha condotto e ha visto il titolo Premier V sul 5-4 e servizio, senza riuscire a chiudere. Troppi errori al servizio della svizzera, che ha commesso 8 doppi falli e ha una percentuale del 42% con le seconde palle; la Halep ha visto lo spiraglio giusto per allungare il match e se lè preso, sperando adesso di avere dalla sua parte linerzia per vincere anche il terzo set e ottenere il dodicesimo titolo WTA in carriera. Ancora una volta tanti break: questa volta addirittura 8, per un totale di 14 in 24 turni totali di servizio.
Sei break nei primi 12 turni di servizio, ma alla fine Belinda Bencic vince il primo set della finale della Rogers Cup 2015 con il punteggio di 7-6, 7-5 nel tie break. La svizzera di fatto ha sempre condotto: ha provato un primo allungo sul 2-1, poi è salita 4-2 ma non è riuscita a chiudere, di nuovo ha avuto l’opportunità di prendersi il primo set ma alla fine Simona Halep, una che non molla mai, ha forzato il tie break che però ha perso. La Bencic è ad un solo set dalla vittoria più importante in carriera; il match, come potevamo immaginare, si gioca più che altro sui game al servizio perchè riuscire a mantenerlo potrebbe fare tutta la differenza del mondo, visto che nessuna delle due ha la battuta incisiva e in grado di marcare i momenti topici della finale del torneo WTA di Toronto.
Tutto pronto sul campo centrale di Toronto: la finale della Rogers Cup 2015 sta per cominciare. Belinda Bencic, diciottenne svizzera numero 20 del ranking WTA, un titolo in carriera (conquistato in questa stagione) sfida Simona Halep, 23 anni, numero 3 del ranking WTA (ma numero 2 da domani), 11 titoli WTA di cui due questanno, si sfidano per il trofeo di categoria WTA Premier V. La favorita è la Halep, ma la Bencic che è una predestinata (almeno così si dice di lei, ormai da tempo) si presenta a questa finale con ottime credenziali, avendo battuto in serie Lisicki, Ivanovic e soprattutto Serena Williams (rimontando un set di svantaggio). Chi si aggiudicherà dunque la corona del torneo WTA di Toronto? Tra poco lo scopriremo
Andiamo a studiare il cammino che le due finaliste di oggi, Belinda Bencic e Simona Halep, hanno affrontato per arrivare al match che decide la Rogers Cup 2015. La Bencic non era testa di serie: ha iniziato dal primo turno dove ha eliminato Eugenie Bouchard, idolo di casa ma in crisi da inizio anno, con il risultato di 6-0 5-7 6-2. Poi è arrivato il doppio 7-5 a Barbora Strycova, mentre al terzo turno la vittoria contro Sabine Lisicki con un 6-1 1-6 7-6 al termine di un match stupendo. Infine il 6-4 6-2, vittoria netta, su Ana Ivanovic e quindi il capolavoro in semifinale sulla numero 1 del mondo Serena Williams, 3-6 7-5 6-4. La Halep, essendo testa di serie numero 2, è invece partita dal secondo turno dove ha eliminato Jelena Jankovic con un 6-3 6-4. Al terzo turno vittoria sofferta contro Angelique Kerber, una delle giocatrici più in forma del circuito: 6-3 5-7 6-4. Nei quarti altra vittoria al terzo set, dovendo rimontare contro una Agnieszka Radwanska che sembrava in totale controllo: è finita 0-6 6-3 6-1 e in semifinale la rumena ha incrociato e battuto la nostra Sara Errani con un convincente 6-4 6-4.
Le due finaliste che si sfidano per il titolo della Rogers Cup 2015 non erano mai state qui. Certo Simona Halep ha esperienza di grande finali; come abbiamo scritto prima ha già giocato quella del Roland Garros e quella di Madrid, oltre a due di Master B. Questa però è la prima in Canada: lo scorso anno era assente per infortunio e non cera nemmeno nel 2013, quando lasciò il proscenio alla connazionale Sorana Cirstea, che perse la finale da Serena Williams e iniziò, suo malgrado, un crollo verticale fatto di infortuni e brutte prestazioni che lhanno portata oggi al numero 178 della classifica mondiale. Nemmeno Belinda Bencic era presente un anno fa a Montréal, nella sua prima stagione da professionista; la diciottenne svizzera potrebbe diventare la seconda tennista del suo Paese a trionfare negli Open del Canada, la prima è stata ovviamente Martina Hingis che ha vinto le edizioni del 1999 (a Toronto) e del 2000 (a Montréal) battendo in finale Monica Seles e Serena Williams (che si ritirò sullo 0-3 nel terzo set). Nessuna rumena ha mai vinto invece questo titolo; ci andò vicina in due occasioni Virgina Ruzici, ma nel 1978 perse da Regina Marsikova e due anni più tardi fu sconfitta da Chris Evert. Allepoca si giocava solo a Toronto: la prima edizione a Montréal in ambito femminile fu disputata nel 1982, con vittoria di Martina Navratilova sulla diciassettenne Andrea Jaeger.
Sono 11 i titoli WTA vinti da Simona Halep, la favorita per la vittoria della Rogers Cup 2015. La striscia della rumena è iniziata nel 2013 a Norimberga: in una stagione splendida sono arrivati trofei anche a s-Hertogenbosch, Bucarest, New Haven, Mosca e Sofia, nel Master B). Grazie a quei successi la Halep ha chiuso lanno al numero 11 del ranking WTA, scalando 36 posizioni; il 2014 non è stato altrettanto fruttuoso (due titoli) ma lha vista arrivare a giocarsi la finale del Roland Garros oltre che quella de Mutua Open di Madrid e del Master B, mentre a Wimbledon si è arresa in semifinale. La stagione è terminata con la terza posizione mondiale, ma in agosto la Halep era stata anche numero 2 e questanno ha insidiato il trono di Serena Williams non riuscendo a strapparglielo. Sono tre i titoli della rumena nel 2015: a Shenzen, a Dubai e soprattutto a Indian Wells, in quello che finora è il titolo più prestigioso della sua carriera.
La carriera di Belinda Bencic, grande sensazione della Rogers Cup 2015, è decollata già dal mondo juniores. Appartenente alla scuderia di Melanie Molitor, la mamma di Martina Hingis (la quale è sempre presente in tribuna alle partite della svizzerina), la Bencic nel 2013 è diventata la prima juniores al mondo e ha conquistato due Slam consecutivi, il Roland Garros e Wimbledon, diventando la prima a farlo dopo sei anni (Anastasia Pavlyuchenkova) ma a ben 10 anni dallultima che li aveva vinti nello stesso anno solare (Kirsten Flipkens, Wimbledon e Us Open). Diventata professionista, Belinda ha scalato immediatamente il ranking WTA grazie a un primo anno nel quale ha avuto come grande highlight il quarto di finale degli Us Open, ma in cui era arrivata anche in semifinale a Charleston e la finale a Tianjin. Nel 2015 la Bencic ha vinto il primo titolo WTA, a Eastbourne battendo in finale Agnieszka Radwanska, e ha giocato unaltra finale al TopShelf Open, persa dalla nostra Camila Giorgi; ha raggiunto gli ottavi a Wimbledon (eliminata dalla Azarenka) e questa per lei è la finale più importante della sua breve carriera.
La finale della Rogers Cup 2015 si gioca oggi, alle ore 19 italiane. E una finale a sorpresa: Belinda Bencic-Simona Halep. Se dalla parte bassa del tabellone arriva chi ci si aspettava, cioè la numero 2 del seeding che ha già vinto 11 titoli in carriera e ha già minacciato la prima posizione mondiale, dallaltra il nome di Belinda Bencic è del tutto inatteso.
Non solo perchè la svizzera ha 18 anni, è alla seconda stagione da professionista e finora ha vinto un solo torneo in carriera; anche e soprattutto perchè per arrivare fino a qui la Bencic ha dovuto eliminare Ana Ivanovic e, in semifinale dopo una grande rimonta, nientemeno che la numero 1 del mondo Serena Williams. Fermatasi per il secondo anno consecutivo ad un passo dalla finale; nel 2014 però era stata la sorella Venus a togliere il titolo allamericana, stavolta si è trattato di una giocatrice in rapidissima crescita, che questanno ha già giocato due finali WTA (persa a s-Hertogenbosch, vinta a Eastbourne) e che dopo aver perso il primo set sembrava essere lennesima vittima della dominatrice del circuito. Così non è stato: la Bencic ha reagito e vinto, e adesso si gode la prima finale in carriera in un Premier V e quella che, al momento, è sicuramente la vittoria più importante in ambito professionistico. Viene da dire che sia un grande peccato per Sara Errani, caduta in semifinale; la Halep però ha dimostrato una volta di più che su questa superficie può fare la differenza, e adesso la rumena può tornare a vincere un torneo che non ottiene da marzo (Indian Wells, il terzo nella stagione) avvicinando anche la vetta della WTA. Cè un solo precedente tra le due giocatrici: a Wimbledon, un anno fa, la Halep vinse al terzo turno con il risultato di . La Bencic, già oggi numero 20 al mondo, da domani si troverà molto più su in classifica; innanzitutto però vuole provare a prendersi il secondo titolo di una giovanissima carriera. Le due giocatrici in campo questa sera a Toronto sono molto simili; entrambe non sono giganti (175 cm la Bencic, 168 la Halep) e fanno di tecnica e strategia il loro punto di forza, non avendo la possibilità di tirare a tutto braccio.
La diretta tv della finale della Rogers Cup 2015 a Toronto è affidata, a partire dalle ore 19 italiane (in Ontario saranno le 13) alla web-tv tematica SuperTennis, il canale che trovate al numero 64 del vostro telecomando oppure al numero 224 della televisione satellitare Sky; accesso alla diretta streaming video possibile attraverso il sito www.supertennis.tv, mentre ricordiamo che per tutte le informazioni utili sul torneo e gli aggiornamenti sui risultati potete consultare gli account ufficiali dei social network, in particolare Facebook e Twitter, messi a disposizione dal circuito di tennis femminile. Li trovate agli indirizzi facebook.com/WTA e ; per quanto riguarda i profili della Rogers Cup, potete visitarli su facebook.com/Rogerscup e @rogerscup. (Claudio Franceschini)