La quarta giornata del campionato olandese viveva in particolare sul “big-match” tra i campioni in carica del PSV e il Feyenoord, che prima di questo turno era a punteggio pieno con l’Ajax. Ebbene, mentre i lancieri continuano la loro al momento inarrestabile marcia dopo il 4 a 0 rifilato al malcapitato Ado Den Haag, alla prima sconfitta stagionale, la prima squadra di Rotterdam deve invece interrompere la sua corsa dopo la sconfitta per 3 a 1 contro il PSV, che così si è portata a 8 punti, solo uno in meno del Feyenoord. Le altre notizie di giornata sono la terza vittoria dell’Heracles, che dopo questo turno è a 9 punti e ha battuto 2 a 0 il Twente, in un derby senza storia. Questa sconfitta, che ha lasciato il Twente a un punto in classifica, ha causato il primo esonero dell’anno. La dirigenza del Twente ha infatti sollevato dall’incarico Schreuder. Da segnalare la vittoria del Roda, che vincendo in casa dell’Az Alkmaar si è portato a 9 punti, dietro l’Ajax.
La 4 giornata è iniziata con la vittoria esterna del Nec sul campo del Willem II: il Nec è così salito a 6 punti in classifica. Nonostante le cessioni importanti la salvezza non sembra impossibile e dopo questa vittoria contro il club della città di Tilburg in un vero e proprio “scontro salvezza” l’ambiente è più rilassato. La vittoria è arrivata grazie a un goal di Foor, che ha costretto i padroni di casa a tornare negli spogliatoi ancora con solo 2 punti in classifica. Nell’altro scontro “da bassa classifica” è arrivata la prima gioia per l’Utrecht, che ha avuto la meglio sul Groningen, ora sorpassato proprio dall’Utrecht, che è salito a 5 punti contro i 4 degli avversari di questo turno. La vittoria dei padroni di casa è stata firmata da due difensori: a segnare sono stati infatti Ramselaar e Letschert. Grande protagonista è stato comunque il giovane francese Haller, autore dei due assist.
La giornata è proseguita con il match tra Heerenveen e Pec Zwolle: e come spesso accade nei match dove vincere vorrebbe dire arrivare nei “quartieri altissimi”, il match è finito in parità. Al vantaggio dei padroni di casa, arrivato a inizio match grazie a Larsson, ha risposto al quarto d’ora della ripresa Veldwjk. Con questo risultato i padroni di casa si ritrovano terzi ad 8 punti, insieme al PSV, mentre il Pec Zwolle è subito sotto, a 7 punti. A fondo classifca si è mosso l’Excelsior, che contro il malcapitato De Grafschap ha vinto per 3 a 0 e si è così portato a 4 punti, vincendo un delicato “scontro salvezza”. Per il De Graaafschap, che è l’unica squadra di tutto il torneo a non aver ancora fatto un punto, la stagione sembra destinata ad essere un vero e proprio calvario. Le reti di questa quarta sconfitta in altrettante partite sono arrivate tutte nella ripresa, per mano di Fischer e Kuwas prima e di Van Mieghem poi, sempre su assist di Kuwas, uno dei tanti giovani interessanti di questa annata.
La vera sorpresa di questo avvio di torneo è però l’Heracles, che con la vittoria nel derby di regione contro il Twente ha agganciato il Feyenoord ed è ora secondo in classifica. Per il Twente invece è, come anticipato, notte fonda: un solo punto in quattro partite e una crisi finanziaria che non permette interventi sul mercato sembrano il preludio ad una dolorosa retrocessione. Le reti del successo della formazione di Stegeman sono state segnate dal classe 1992 Hassani e da Weghorst. Prima del match dell’Ajax, l’Heracles si è trovato anche in testa, ma poi i lancieri hanno ristabilito le distanze annientando per 4 a 0 l’Ado Den Haag. La partita è stata senza storia, coi lancieri avanti 2 a 0 già a fine primo tempo, grazie alle reti di Anwar El-Ghazi al 16 su assist di Davy Klaassen, il quale ha poi raddoppiato 4’dopo su assist di El-Ghazi stesso. Nella ripresa Veltman ha segnato il 3 a 0 e poi è arrivata la doppietta, la terza di fila, di El-Ghazi. Una nota a margine: le reti sono state segnate da un classe ’95 (El-Ghazi), un classe ’93 (Klaassen) e un ’92 (Veltman). Se l’Ajax non venderà i suoi gioelli come oramai fa da tempo, questa generazione potrebbe, tra due/tre anni, regalare grandi soddisfazioni anche in Europa…
Prima del big-match tra PSV e Feyenoord vi è stata la passeggiata del Vitesse (ora a 7 punti e in piena zona Europa) sul Cambuur, sempre impelagato nei bassifondi della classifica con un solo punto e una difesa da rivedere totalmente, e la vittoria del Roda in casa dell’Az Alkmaar. Il Vitesse ha vinto grazie alle reti di Baker dopo 120 secondi (su calcio di rigore) e a quelle di Dauda, Kashia e Solanke, inglesino diciottenne in prestito dal Chelsea. Gli ospiti hanno trovato il momentaneo pari con Van de Streek. Il neopromosso Roda, grande sorpresa di questo avvio di stagione insieme all’Heracles, è secondo a 9 punti, proprio con Heracles e Feyenoord, dopo la vittoria sul campo dell’Az Alkmaar, arrivata grazie al goal di Griffiths dopo 30’di gioco. Infine, nel match clou della giornata, il PSV scaccia i fantasmi e battendo 3 a 1 il Feyenoord lancia un chiaro messaggio: la squadra di Cocu non vuole abdicare: andata sotto dopo 4′ per l’autogoal di Bruma, ha macinato gioco e trovato il pari alla mezz’ora con l’ex genoano Lestienne. Trovato il 2 a 1 nella ripresa con Arias, il PSV soffre terribilmente e solo grazie a un grande Zoet non subisce il pari. Alla fine, al 90 arriva il 3 a 1 finale di Locadia.
Psv-Feyenoord 3-1
Az Alkmaar-Roda 0-1
Vitesse-Cambuur 4-1
Ajax-Den Haag 4-0
Heracles-Twente 2-0
Excelsior-De Graafschap 3-0
Heerenveen-Zwolle 1-1
Utrecht-Groningen 2-0
Willem II-Nijmegen 0-1
CLASSIFICA
Ajax 12
Heracles, Feyenoord, Roda 9
Zwolle, Psv 8
Vitesse 7
Heerenveen, Nijmegen 6
Utrecht, Den Haag 5
Excelsior, Groningen 4
Az Alkmaar, Willem II 2
Twente, Cambuur 1
De Graafschap 0