Vittoria agevole per Roger Federer che ha superato in tre set l’argentino Leonardo Mayer, classe 1987. 1-6, 2-6, 2-6 per il campione svizzero che ha impiegato circa un’ora e un quarto per superare il turno, nel prossimo se la vedrà contro il vincente tra il cipriota Marcos Baghdatis e il belga Steve Darcis. Bella vittoria anche per l’italiana Camila Giorgi che avanza nel tabellone femminile battendo con un doppio 6-3 la svedese Johanna Larsson. Ora Camila attende una tra la bielorussa Aliaksandra Sasnovich e la tedesca Sabine Lisicki, numero 24 del mondo.
Finalmente è arrivato il turno di Roger Federer agli US Open 2015. Lo svizzero è in campo contro l’argentino Mayer e finora sta conducendo per un game a zero. Il pubblico di Flushing Meadows è tutto dalla sua parte e lo spingerà fino alla finale, che lo vede già come uno dei favoriti. Negli altri campi un’italiana sta tentando la sua fortuna contro un’avversaria da non sottovalutare: si tratta di Camila Giorgi che finora sta battendo la svedese Larsson per un set a zero dopo aver vinto il primo per 6 a 3. Nel secondo set la giovane azzurra è di nuovo in vantaggio.
Karin Knapp ha vinto il secondo set e sta conducendo il terzo nella parte finale e decisiva del match contro l’avversaria australiana. L’italiana ha buone chance di portarsi a casa la vittoria ma deve stare attenta a non cedere nei punti finali, ora che le due tenniste appaiono più stance. Negli altri match la Wozniacki sta conducendo di un game sull’americana Loeb, ma la gara è appena cominciata. Proprio sull’atleta danese sono puntati tutti i riflettori e la tennista è data come una delle favorite per la vittoria nel tabellone femminile di questi US Open 2015. Da segnalare fra gli uomini la sconfitta momentanea del francese Gasquest che sta perdendo il primo set contro l’australiano Kokkinakis.
Clamoroso agli Us Open: cade un’altra testa di serie nel tabellone femminile. Si tratta di Lucie Safarova, la numero 6 del seeding: la ceca, reduce dalla finale persa a New Haven, ha ceduto di schianto (4-6 1-6) all’ucraina Lesia Tsurenko, confermando quindi come questa edizione dello Slam di New York si stia rivelando davvero dura per le giocatrici che godono dei favori del pronostico. Ha invece passato il turno Simona Halep che non ha nemmeno dovuto arrivare al match point contro Marina Erakovic, ritiratasi sul punteggio di 6-2 3-0 per la rumena; avanti anche Angelique Kerber, 6-3 6-1 ad Alexandra Dulgheru. A nulla è servita la strepitosa rimonta di Karin Knapp che, sotto di due break, è tornata fino al 6-5 a suo favore: Ajla Tomljanovic ha vinto il primo set al tie break (dominato: 7-1). Paolo Lorenzi è invece sotto di due set, 4-6 4-6 da Jiry Vesely; notizia dell’ultimo minuto la vittoria netta, 7-5 6-0, di Barbora Strycova che fa fuori un’altra testa di serie nel tabellone femminile, la svizzera Timea Bacsinszky (numero 14). In campo anche Laura Robson: l’inglese, che era arrivata agli ottavi nel 2012 e aveva segnato il ritiro di Kim Clijsters, torna a giocare a Flushing Meadows dopo aver saltato tutto il 2014 e buona parte dell’anno in corso per un infortunio al polso.
Iniziata la lunga giornata degli Us Open 2015: scatta benissimo dai blocchi Angelique Kerber che si porta sul 5-0 contro Alexandra Dulgheru, ma poi si fa rimontare uno dei due break di vantaggio e non ha ancora chiuso il primo set. Non lo ha fatto nemmeno Simona Halep, avanti però di un break contro Marina Erakovic (4-2); e soffre Lucie Safarova che sul Grandstand è indietro contro Lesia Tsurenko, semifinalista al recente torneo di New Haven (4-5 ma servizio all’ucraina). Italiani: Paolo Lorenzi ha avuto un break di vantaggio ma si è fatto riprendere da Jiry Vesely, punteggio 3-3 e match ancora in equilibrio, mentre Karin Knapp è sotto 4-1 contro Ajla Tomljanovic, che ha anche a disposizione il servizio per allungare e ipotecare di fatto il primo set.
Parte un’altra lunga giornata agli Us Open 2015. Sul campo centrale apre Simona Halep, reduce dalle due finali perse a Toronto e Cincinnati, contro la neozelandese Marina Erakovic; toccherà poi alla finalista 2015 Caroline Wozniacki sfidare Jamie Loeb, mentre la sessione serale sarà aperta dall’interessantissima Nick Kyrgios-Andy Murray. I primi due italiani ad esordire sono Paolo Lorenzi, sul campo numero 12 contro Jiry Vesely, e Karin Knapp che sul campo numero 14 sfida la croata Ajla Tomljajnovic: per entrambi si parte alle ore 17 del nostro Paese, le 17 di New York.
Per Victoria Azarenka inizia oggi la lunga strada verso la finale degli Us Open 2015, contro la ceca Lucie Hradecka. Vika è numero 20 del mondo, ma è stata anche in vetta al ranking per molte settimane; la bielorussa ha vinto due volte consecutive gli Australian Open, ma è rimasta fuori per quasi tutto l’anno a causa di un infortunio al piede. Ora che è rientrata ha una missione da compiere: arrivare in finale a Flushing Meadows e vincere. Per due volte, nel 2012 e 2013, ci è stata ad un passo, contro Serena Williams: il secondo anno non è riuscita a girare a suo favore inerzia e momento emozionale dopo aver vinto il secondo set, nella prima occasione invece finì in lacrime con buona ragione. Si trovò a servire per il match nel terzo set, ma non riuscì a dosare le palle nuove: perse la battuta e Serena, che avrebbe poi dichiarato di essere già convinta di aver perso, rimontò e si prese il titolo.
E’ successo ieri agli Us Open 2015, per la prima volta nella storia: nel corso del derby americano di primo turno, contro Sloane Stephens, CoCo Vandeweghe è stata protagonista della prima intervista di sempre a metà di un incontro di tennis. Una giornalista della ESPN si è seduta al suo fianco e le ha chiesto impressioni sull’incontro (poi vinto): una novità assoluta. Si era già visto in altri sport: nel calcio per esempio, dove ormai da qualche anno un giocatore viene intervistato alla fine del primo tempo, oppure nel basket dove accade la stessa cosa. Mai nel tennis: sono di rito le dichiarazioni a caldo dopo il match, in campo o – come accade a Wimbledon, dove il rituale è serratissimo – nel tunnel degli spogliatoi. La Vandeweghe invece è stata intervistata nel corso della sua partita; il fatto segna ovviamente un’epoca, ora bisognerà vedere se attecchirà o resterà un esperimento isolato.
Esaurita la prima giornata degli Us Open con tante sorprese: nel torneo maschile per esempio è caduto, dopo una battaglia di cinque set, Kei Nishikori che oltre a essere la testa di serie numero 4 del tabellone era anche il finalista dello scorso anno. Benoit Paire lo ha sorpreso con un avvio rapidissimo e ha saputo tenere botta davanti al ritorno del giapponese, prendendosi una grande vittoria che lo proietta a secondo turno contro Marsel Ilhan. Nel torneo femminile ancora più sorprese, anche perchè la scala dei valori è più livellata scendendo nel ranking: fuori Ana Ivanovic (testa di serie numero 7) battuta in tre set da Dominika Cibulkova (arrivava dalla semifinale di Wimbledon), fuori Jelena Jankovic (numero 21) eliminata da Oceane Dodin che già l’anno scorso aveva fatto parlare di sè, fuori una Carla Suarez Navarro in crisi nera, battuta da Denise Allertova che sarà la prossima avversaria di Roberta Vinci, e subito a casa anche Karolina Pliskova che era una delle giovani sulle quali si faceva maggiore affidamento. Anche oggi assisteremo a sorprese di questo genere?
Seconda giornata agli Us Open 2015: l’ultimo Slam della stagione del tennis mondiale si gioca a New York, nell’affascinante cornice di Flushing Meadows. Siamo ancora al primo turno; come noto quando si tratta di Major i singoli giocatori hanno un giorno di riposo tra un match e l’altro, dunque questo primo turno si conclude oggi e avremo in campo i tennisti delle due parti basse del tabellone. Oggi, almeno per quanto riguarda noi italiani, è il giorno delle donne: contrariamente a quanto accaduto nella giornata inaugurale, c’è un solo maschio in campo ed è Paolo Lorenzi, che è riuscito a evitare un sorteggio improbo (come purtroppo gli è accaduto spesso) e sfiderà il ceco Jiry Vesely, avversaro alla sua portata, prima di incrociarsi eventualmente contro Ivo Karlovic che agli Us Open potrebbe superare il record di ace che appartiene al suo connazionale Goran Ivanisevic. Nel tabellone maschile avremo anche gli esordi di Roger Federer, a caccia di uno Slam che gli manca da Wimbledon 2012 (e a New York non vince dal 2008, quinto di cinque successi consecutivi) e impegnato oggi contro Leonardo Mayer; e Andy Murray, che ha negli Us Open il primo dei due Major vinti finora e che non ha sicuramente pescato bene, visto che affronta l’australiano Nick Kyrgios già capace di grandi cose negli Slam. Sospeso con la condizionale per 28 giorni dopo le frasi ingiuriose nei confronti di Stan Wawrinka (e Donna Vekic, soprattutto) a Montréal, Kyrgios non ha mai vinto un set contro lo scozzese (in tre precedenti) ma sicuramente è un avversario da prendere con le pinze. Per quanto riguarda le donne, Flavia Pennetta che qui ha un’ottima tradizione (una semifinale, quattro volte i quarti) apre contro l’australiana Jarmila Gajdosova; altra testa di serie (numero 16) del torneo è Sara Errani, che affronta il primo turno agli Us Open 2015 sfidando la giapponese Mayo Hibi, giocatrice del 1996 che non dovrebbe rappresentare un ostacolo enorme per la bolognese. Dovrebbe essere agevole anche il primo turno di Camila Giorgi: la svedese del 1988 Johanna Larsson ha vinto il torneo di casa a Bastad e ogni tanto ha qualche prestazione di rilievo, ma in termini generali è giocatrice non alla portata della nostra tennista. Rischiano di soffrire non poco invece le altre due italiane: Francesca Schiavone trova la belga Yanina Wickmayer, da tempo lontana dai suoi migliori standard ma sempre in grado di avere una grande settimana e certamente giocatrice tecnica che può dare fastidio alla Leonessa. Ancora peggiore il compito per Karin Knapp, perchè la sua avversaria è la croata del ’93 Ajla Tomljanovic, che forse non è esplosa come ci si aspettava ma ha la potenza di colpi per rivaleggiare con la nostra giocatrice.
La diretta tv degli Us Open 2015 è affidata ai canali Eurosport ed Eurosport 2; li trovate disponibili sia sul digitale terrestre che all’interno del pacchetto Sport della televisione pay tv satellitare. In questo secondo caso, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go, potrete seguire gli incontri di New York anche in diretta streaming video; in alternativa il servizio Eurosport Player, attivabile previo pagamento di una quota per abbonarsi, è disponibile per tutti. Non mancate inoltre di consultare le pagine ufficiali del torneo, con particolare riferimento ai social network che aggiornano costantemente sui match fornendo notizie utili sugli Us Open: cercate gli indirizzi facebook.com/usopentennis e, su Twitter, @usopen. Anche i canali ufficiali dei due circuiti, quello ATP e quello WTA, sono ricchi di informazioni e notizie: facebook.com/ATPWorldTour e @ATPWorldTour per gli uomini, facebook.com/WTA e @WTA per le donne.