Il Benevento fa tutto al primo minuto: Fabio Lucioni segna a partita appena cominciata e la formazione campana vince 1-0 contro il Foggia nella terza giornata del girone C della Lega Pro 2015-2016. Bravo il Benevento a difendere la singola rete di vantaggio per tutta la partita; con questa vittoria i giallorossi, reduci dalla grande delusione dello scorso anno quando mancarono la promozione diretta in Serie B e poi furono eliminati al primo turno dei playoff, salgono a quota 4 punti in classifica con la prima gioia della stagione. Il Foggia invece resta ancorato a quota 1, non essendo ancora riuscito a mettere le mani su una vittoria in questo campionato. Stagione comunque lunga, ci sarà tutto il tempo per rifarsi.
Arriva il terzo turno di Lega Pro tra qualche minuto anche per Benevento e Foggia, che nel girone C cercano riscatto dopo un avvio difficile e un solo punto a testa conquistato. Per i campani il pareggio contro i Castelli Romani ha rimesso in pista un avvio di stagione disastroso, il Foggia invece con il pareggio in casa contro il Catanzaro ha risposto alla caduta all’esordio contro la Paganese. Le due squadre si sono affrontate già cinque volte negli ultimi anni, con un bilancio nettamente in equilibrio, 2 vittorie a testa e un pareggio. In Lega Pro ma nel 2011 arrivò la vittoria esterna del Benevento per 1-2, mentre nello stesso anno in Coppa Italia il successo andò al Foggia (Tomi si rigore il match winner). Nel girone di ritorno di quella stessa stagione furono ancora i rossoneri ad imporsi per 1 a 0, mentre nel doppio confronto dello scorso anno i risultati furono a vantaggio dei campani: vittoria all’andata per 2-0 (Alfageme e Melara gli autori delle reti) e pareggio a gennaio per 2-2.
Per Benevento e Foggia la sfida di oggi alle ore 17.30 non sarà solo uno dei big match del campionato di Lega Pro, e forse la sfida dagli spunti tecnici in assoluto più interessante del girone C. Si affrontano infatti due squadre presentatesi ai nastri di partenza della stagione con grandi credenziali, che non si sono però rese protagoniste di un avvio all’altezza delle aspettative. Si tratterà anche di una prova d’appello tra due formazioni chiamate a dimostrare sul campo di essere davvero tra le favorite per il salto in Serie B.
Inseguito ormai da molti anni da Benevento, ma che manca da tantissimo tempo anche a un Foggia che spera almeno di dimostrare di essere competitivo per un inserimento in zona play off. Il campionato dei satanelli è iniziato decisamente male, con un ko in casa della Paganese al quale ha fatto seguito il pareggio interno contro il Catanzaro della scorsa settimana, in cui i pugliesi grazie al gol di Iemmello hanno accarezzato il sogno della vittoria fino a sette minuti dalla fine, quando i calabresi sono riusciti a riacciuffare il pareggio.
Per quanto riguarda il Benevento, dopo il rinvio del match della prima giornata, i sanniti non sono andati oltre il pareggio nella sfida disputata in casa della Lupa Castelli Romani. Raggiunti sul finire del primo tempo dalla matricola, i campani hanno chiuso sull’uno a uno, e cercheranno dunque contro il Foggia al ‘Vigorito’ la prima vera accelerazione della stagione, per rincorrere quella promozione in cadetteria che negli ultimi anni è sistematicamente sfuggita ai play off, compresa la scorsa stagione, per i giallorossi del Sannio.
Probabili formazioni: Benevento in campo con Piscitelli tra i pali, una linea difensiva composta da tre centrali, Padella, Lucioni e Mattera, e un centrocampo con Melara a presidiare la fascia destra e Mazzarani la fascia sinistra, con De Falco (in gol contro la Lupa Castelli Romani) e Del Pinto in campo come centrali. Tridente offensivo composto da Mazzeo, Marotta in posizione di centravanti e Cruciani. Per quanto riguarda il Foggia, rossoneri in campo con Narciso come estremo difensore, Angelo schierato in posizione di terzino destro, e Agostinone in quella di terzino sinistro, con Gigliotti e Coletti impiegati come difensori centrali. Riverola, Quinto e Gerbo formeranno la linea a tre di centrocampo, alle spalle dello spagnolo Maza e di Sarno come attaccanti esterni, e di Iemmello impiegato in posizione di centravanti.
La filosofia dei due tecnici, Auteri e De Zerbi, è prettamente offensiva. Il 3-4-3 dell’allenatore del Benevento si è affinato nelle precedenti esperienze in panchina del tecnico, che ha lavorato con costanza per trovare un equilibrio che garantisca il sostegno alla linea d’attacco, senza penalizzare eccessivamente a livello difensivo la squadra. Il 4-3-3 di De Zerbi è molto bello a vedersi, ma deve essere supportato dai movimenti di tutti i reparti per non incappare in giornate storte come quella di Pagani all’esordio in campionato. Un match in cui alle sbavature difensive non ha fatto da contraltare l’efficacia dell’attacco, ed il club pugliese è stato così costretto ad incassare un’inaspettata sconfitta. Attacco che è stato efficace solo a tratti per i rossoneri anche nel match della seconda giornata contro il Catanzaro: De Zerbi per la sfida in Campania attende dunque risposte importanti dai suoi elementi offensivi di spicco.
Auteri si è detto convinto delle potenzialità del Benevento, affermando come anche nel match a Rieti la sua squadra abbia avuto le occasioni giuste per vincere, non sfruttate da un attacco troppo impreciso negli ultimi sedici metri. De Zerbi ha sottolineato i progressi messi in evidenza dai suoi nella sfida contro il Catanzaro, pur ammettendo come la brillantezza vista in Coppa Italia, dove il Foggia è arrivato a giocare il terzo turno sul campo di un club di Serie A come l’Hellas Verona, ancora non è stata riproposta in campionato.
Dunque, due squadre a caccia del giusto equilibrio, oltre che di quel salto di qualità necessario per competere per l’alta classifica: sarà questo il tema generale di Benevento-Foggia. Per chi vorrà seguire la sfida in diretta streaming video, basterà collegarsi tramite pc, tablet e smartphone al sito sportube.tv, che si occuperà anche quest’anno della trasmissione via internet di tutte le partite del campionato e di Coppa Italia di Lega Pro. Le quote SNAI per la partita favoriscono il segno 1, fissato a 2,20 contro il 3,10 attribuito al ‘2’ per il successo esterno; il segno X per il pareggio finale vale invece 3,15.