Sono ore frenetiche per quanto riguarda la panchina del Palermo dopo l’addio di Schelotto che non potendo sedere sulla panchina come allenatore ufficiale durante le partite di Serie A ha preferito tornare in Argentina. Neanche l’intervento alla Fifa ha permesso di cambiare le cose visto che la burocrazia avrebbe portato Schelotto ad avere il patentino entro un anno. E questo a Schelotto non è andato bene e ha comunicato la decisione al presidente Zamparini. Ad allenare la squadra rosanero ci sarà il tecnico della Primavera Giovanni Bosi che sarà coadiuvato da Tedesco.
Non ci sono ancora comunicazioni ufficiali da parte della società, ma sembra già finita l’avventura di Guillermo Barros Schelotto al Palermo. L’allenatore argentino, arrivato in Sicilia solo un mese fa ma formalmente solo dirigente accompagnatore per problemi relativi all’impossibilità di tesserarlo in tempi brevi, avrebbe già comunicato al presidente rosanero Maurizio Zamparini e alla squadra la sua decisione di tornare in Argentina.
La decisione dell’argentino è arrivata dopo che, nonostante un tentativo di ricorso alla Fifa, il Palermo ha scoperto che le pratiche per ottenere il patentino sarebbero durate un anno. A quel punto Schelotto avrebbe deciso di terminare l’avventura in Sicilia perché sarebbe davvero difficile allenare la squadra senza aver la possibilità di essere in panchina durante le partite. Per la prossima partita sarà ancora l’allenatore ufficiale Giovanni Tedesco, coadiuvato dal tecnico della Primavera Giovanni Bosi. Resta da capire se questo sarà l’assetto definitivo per questa stagione o se ci saranno altre novità in un campionato che ha già visto alla guida tecnica dei rosanero Beppe Iachini e Davide Ballardini, oltre all’interregno di Fabio Viviani (adesso secondo di Tedesco) e al tandem Tedesco-Schelotto.