Sta per iniziare Fidelis Andria-Akragas, partita valida per la ventitreesima giornata del girone C di Lega Pro; andiamo a vedere come erano andate le cose nella partita di andata, che si era giocata allo stadio Esseneto di Agrigento. La Fidelis Andria arrivava da capolista a domenica 11 ottobre; era partita alla grande, con tre vittorie e due sconfitte, lasciandosi ben presto alle spalle l’etichetta di neopromossa a caccia della salvezza. Anche quel giorno aveva fatto la voce grossa, contro un Akragas comunque in palla e con il nono posto in classifica: vittoria esterna per 2-0 della formazione pugliese, che aveva chiuso i conti con un grande primo tempo segnato dal rigore di Francesco Grandolfo, già al terzo gol stagionale, e il timbro di Nicola Strambelli per il quale invece era il quarto gol (in sei partite) del campionato.
Oggi la Fidelis Andria ha rallentato la sua corsa, ma la classifica resta comunque buona; riuscirà a prendersi la seconda vittoria stagionale contro l’Akragas?
Dall’arbitro Matteo Marchetti, si gioca oggi pomeriggio alle ore 14; presso lo stadio degli Ulivi si gioca la partita valida per la ventitreesima giornata del campionato di Lega Pro 2015-2016. Nel girone C queste due squadre sono neopromosse, e ovviamente lottano per la salvezza; tuttavia sono riuscite ad avere un rendimento che le ha sempre tenute lontane dai guai, e ora infatti si trovano a metà classifica.
Avrebbero entrambe 28 punti, ma l’Andria ha ricevuto martedì una penalità di un punto mentre l’Akragas poche settimane fa è stato gravato di tre punti di penalizzazione dopo l’inchiesta Dirty Soccer, e dunque ha una sola lunghezza di margine sulla zona playout; deve ancora sgomitare per salvarsi ma ultimamente si è tirato fuori dai guai con una striscia (ancora aperta) di 4 vittorie consecutive. Una vera e propria altalena per l’Akragas: sette sconfitte in otto partite e, tra fine ottobre e metà gennaio tre punti in undici giornate.
Poi le dimissioni di Nicola Legrottaglie, e il ritorno di Pino Rigoli con il quale la squadra di Agrigento aveva ottenuto la promozione in Serie D: la squadra si è clamorosamente trasformata e ha solo vinto con il suo vecchio allenatore, blindando la sua porta (Rigoli di fatto non ha ancora incassato gol) e rilanciando la sua candidatura verso la salvezza. Adesso viene la parte difficile: ripresosi, l’Akragas deve dimostrare di poter tenere il livello, il che significa incrementare il suo margine sulla zona retrocessione ed evitare di soffrire fino all’ultimo, il che eliminerebbe anche cattive sorprese.
Il calendario è difficile: Rigoli e i suoi devono ancora giocare contro cinque delle prime sei della classifica. Considerato però che hanno appena battuto il Cosenza, nessun risultato è precluso. Non lo è nemmeno per la Fidelis Andria, che ha avuto l’unico momento di crisi tra ottobre e novembre quando ha perso tre partite consecutive e non ha vinto per sei; in questo periodo nero ha comunque pareggiato tre volte riuscendo a muovere la classifica, e poi ha ripreso la marcia.
C’è stato un altro punto critico all’inizio del 2016 (altre sei gare senza vincere, con altri tre pareggi), ma lo scorso sabato l’Andria ha ripreso la corsa sfruttando il calendario e battendo la Lupa Castelli Romani con un netto 3-0. La seconda vittoria consecutiva potrebbe portare i pugliesi addirittura a vedere la zona playoff da vicino; c’è però bisogno di maggiore concretezza, perchè in 16 giornate la Fidelis ha vinto soltanto tre volte (nelle prime sei erano arrivate quattro vittorie).
La squadra segna poco: appena 20 gol, che ne fanno il quartultimo attacco del girone. I gol subiti però sono 13, vale a dire la miglior difesa insieme a quella del Benevento. Non ci resta che metterci comodi e stare a vedere come andrà a finire questa interessante partita dello stadio degli Ulivi; due squadre che vanno alla ricerca di un posto al sole, e che sperano di non dover giocare un finale di stagione in affanno e con la paura di affrontare i playoff salvezza. Diamo quindi la parola al campo senza indugiare oltre: Fidelis Andria-Akragas, valida per la ventitreesima giornata del girone C di Lega Pro 2015-2016, sta per cominciare.
Sono disponibili le quote Snai per scommettere su questa partita della ventitreesima giornata di Lega Pro (girone C): ci dicono che il segno 1 (vittoria Fidelis Andria) vale 2,15, il segno X (pareggio) vale 2,90 mentre il segno 2 (vittoria Akragas) vale 3,55 volte la somma che deciderete di giocare.
Come tutte le partite di Lega Pro, anche Fidelis Andria-Akragas non godrà di diretta tv ma potrà essere seguita da tutti gli appassionati in diretta streaming video, grazie al portale Sportube.tv che ha acquisito i diritti per campionato e coppa di categoria. Per informazioni aggiuntive, potete rivolgervi ai canali ufficiali della terza serie del calcio italiano: il sito è www.lega-pro.com, mentre su Twitter trovate il profilo @LegaPro.