Il Verona non riesce a proporre il suo gioco e per l’Udinese è facile gestire l’ultima fase del match. Possesso palla sterile dei bianconeri che con calma avanzano cercando qualche spunto sugli esterni. Intanto Colantuono completa la rivoluzione in attacco: esce anche Thereau sostituito da Widmer. Gli esterni di Colantuono coprono bene costringendo dunque gli ospiti a passare per vie centrali. Marrone e Ionita si sbattono fino allo scadere cercando Toni in avanti ma fanno il gioco degli avversari. Zero punti per il Verona quest’oggi, la serie B ormai è a un passo.
Il gol di Thereau uccide le residue speranze degli ospiti. Al 61esimo il Verona incasserebbe addirittura il terzo gol ma l’arbitro annulla giustamente il gol di Thereau, data la posizione irregolare dell’attaccante francese al momento del colpo di testa di Danilo poi respinto sui suoi piedi da Karnezis. Del Neri esaurisce le sostituzioni inserendo Juanito Gomez per Rebic. Di Natale intanto regala spettacolo: colpi di tacco, dribbling e assist. Prima di uscire l’attaccante campano serve meravigliosamente Danilo che però cicca un colpo di testa facile facile a un metro dalla porta. Al 72esimo standing ovation per il capitano bianconero sostituito da Duvan Zapata. Gli applausi della Dacia Arena non si trattengono nemmeno poco dopo. A uscire è Bruno Fernandes, sostituito da Edenilson. Intanto Bianchetti e Felipe si fanno ammonire.
Al rientro in campo il Verona propone una sostituzione: esce Siligardi, entra Romulo. Gli ospiti provano subito a rimettere in discussione il risultato. Marrone trova Pazzini in area che ci prova in spaccata non trovando la porta. L’Udinese non forza i ritmi lasciando spazio alla manovra gialloblù. Del Neri manda in campo Rebic, richiamando in panchina Giampaolo Pazzini che non la prende bene. L’Udinese al primo affondo della ripresa colpisce. Di Natale disegna un tiro-cross che finisce sui piedi di Thereau. Fares si ferma e alza la mano chiamando un fuorigioco inesistente. Thereau ringrazia e conclude. Miracolo di Gollini che però non può ripetersi sulla ribattuta dello stesso Thereau. Raddoppio bianconero.
Il Verona accusa il contraccolpo per il gol subito non riuscendo a gestire i primi palloni conseguenti al gol subito. Poche idee e poco movimento dei giocatori che si dovrebbero proporre. L’Udinese d’altro canto non insiste lasciando volentieri il possesso palla agli avversari. Siligardi trova Pazzini in area. L’attaccante pistoiese si allarga e carica il mancino. Conclusione angolata respinta da Karnezis. L’Udinese invece prova a ripartire in contropiede. Di Natale e Thereau però si intendono poco servendosi l’un l’altro quasi sempre in ritardo. Al 43esimo Badu reclama un rigore per un contatto con Fares in area. Episodio dubbio, Doveri lascia proseguire. Pazzini nel frattempo si fa ammonire. Nei minuti finali del primo tempo il Verona prova a costruire qualcosa ma la precisione latita.
Di Natale guida una ripartenza bianconera al 12esimo ma anzichè servire Thereau opta per un destro da fuori area. Scelta errata. Il Verona d’altro canto alza il suo baricentro riuscendo a offendere con efficacia e guadagnando 4 angoli di fila. Al quarto tentativo dalla bandierina gli ospiti si rendono pericolosi con Helander. Colpo di testa potente che però termina fuori di poco. L’Udinese riprende il pallino del gioco costruendo tanto. Bruno Fernandes s’inserisce bene in area ma non gestisce bene una palla d’oro servita dal solito Di Natale. Colantuono si dispera in panchina per le occasioni sprecate e la squadra si fa perdonare. Cross dalla sinistra di capitan Di Natale, Badu è pronto al colpo di testa in area e Gollini viene battuto. Udinese in vantaggio ma il replay mostra che il centrocampista al momento del cross si trovava in posizione di fuorigioco.
Partenza positiva degli uomini di Colantuono. I bianconeri prendono le redini del gioco fin dal primo minuto, proponendo un rapido possesso palla che coinvolge tutti i bianconeri in campo. Adnan dopo pochi secondi scatta tra le linee accentrandosi e proponendo un cross basso e teso che termina sui piedi di Badu che sbaglia, optando per un servizio in direzione Bruno Fernandes. L’Udinese continua a far possesso avvolgendo un Verona schiacciato ma attento. Di Natale si propone molto cercando di dotare di maggiore ampiezza le manovre bianconere. Il capitano dell’Udinese trova da calcio piazzato Felipe in area, ma il brasiliano si fa sorprendere in fuorigioco. Poco dopo sempre Di Natale trova Kuzmanovic in area ma l’ex Fiorentina arriva all’appuntamento con il gol in ritardo.
E tutto pronto per Udinese-Verona, un delicatissimo derby triveneto perchè mette in palio punti importanti per la salvezza. Il Verona, ultimo in classifica, sembra essere in ripresa e dopo aver vinto il derby ci riprova; lUdinese rischia tanto. Andiamo dunque a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita, calcio dinizio alle ore 15.
Karnezis; Piris, Danilo, Felipe, Alì Adnan; Badu, Guilherme, Kuzmanovic; Bruno Fernandes, Di Natale, Thereau. Allenatore: Stefano Colantuono : Gollini; E. Pisano, Bianchetti, Helander, Fares; Wszolek, Marrone, Ionita, Siligardi; Pazzini, Toni. Allenatore: Luigi Delneri
Analizziamo insieme il match Udinese-Verona, in programma per la ventisettesima giornata di Serie A, dal punto di vista di alcune delle statistiche messe insieme dalle due squadre nelle precedenti giornate di campionato. I gol realizzati dai bianconeri sono stati ventidue finora: sei arrivati tra il 75′ ed il 90′ mentre nessun gol è arrivato nei primi quindici minuti di gara. I gol incassati invece son stati quaranta: nove arrivati tra il 75′ ed il 90′, quattro invece tra il 45′ ed il 60′. Il numero totale di attacchi è di cinquecentodue, i tiri in porta centoventotto. Il Verona, invece, ha segnato ventiquattro gol: otto tra il 60′ ed il 75′, uno solo entro il 15′. I gol subiti invece son stati quarantatré: dieci tra il 60′ ed il 75′, cinque entro il 15′. Il numero totale di attacchi ammonta a quattrocentoquarantaquattro, i tiri in porta son stati centosette.
Il match tra Udinese e Verona, valido per la ventisettesima giornata di Serie A, verrà diretto da Daniele Doveri. In questo campionato l’arbitro ha diretto dodici partite, estraendo sessantuno cartellini gialli, quattro doppi gialli e nessun cartellino rosso. Doveri ha già diretto l’Udinese contro il Milan nel match perso per 3-2 ed ha diretto anche il Verona nel derby contro il Chievo terminato 1-1. Il direttore di gara nelle scorse stagioni ha diretto quattro gare dell’Udinese al Friuli, estraendo otto cartellini gialli ed un cartellino rosso. Tre invece le gare dirette lontano dal Bentegodi: Doveri ha utilizzato sei cartellini gialli e nessun cartellino rosso. Gli assistenti saranno Dobosz e Stallone, il quarto uomo sarà Valeriani.
Analizziamo insieme la chiave tattica di Udinese-Verona. Il tecnico bianconero Colantuono schiererà sicuramente un 4-3-3, un modulo prevalentemente rivolto all’attacco visto che l’Udinese ha bisogno di punti in classifica. Matos, Zapata e Thereau in attacco, importante anche il ruolo degli esterni con Widmer ed Armero che serviranno importanti palloni agli attaccanti. Passiamo invece al Verona, con Del Neri che si affiderà ad un 4-4-2 rivolto invece prevalentemente alla difesa. Un centrocampo compatto a quattro, con Marrone e Ionita centrali che smisteranno i palloni necessari a Pazzini e Toni, che agiranno in attacco.
Dall’arbitro Doveri oggi pomeriggio alle ore 15.00, avrà tutti i crismi di una sfida delicatissima per la salvezza. I friulani stanno attraversando probabilmente il momento più difficile della loro stagione. La sconfita in casa del Genoa ha costretto la formazione di Colantuono ad essere risucchiata nel pieno della lotta per non retrocedere, con tanto di rigore fallito da Totò Di Natale che avrebbe potuto rappresentare una svolta per strappare un preziosissimo punto da Marassi ed ha avuto invece l’amaro sapore della fine di un’epoca. La panchina del tecnico Colantuono secondo il patron Pozzo non è a rischio, ma certo perdere anche contro il Verona potrebbe scatenare un vero terremoto.
Anche perché l’Hellas di Delneri sembra ormai un’altra squadra rispetto a quella che per ventidue partite consecutive non era riuscita ad ottenere neppure una vittoria. Il Verona arriva alla cruciale trasferta della Dacia Arena con sette punti di svantaggio sulla Sampdoria quartultima, ma anche con il vento in poppa per l’ultimo successo nel derby contro il Chievo, partita ormai sempre più sentita nella città scaligera da quando la tradizione dei rivali cittadini dell’Hellas si è consolidata nella massima serie.
Tre partite fa, pareggiando in casa del Milan, l’Udinese sembrava essersi lanciata verso un approdo su lidi tranquilli nel campionato in corso. La sconfitta interna successiva contro il Bologna ha rappresentato invece l’ennesimo campanello d’allarme di una stagione difficile, ed il ko in quello che poteva essere considerato un vero e proprio scontro diretto contro il Genoa ha gelato l’ambiente. L’Udinese ha quattro punti di vantaggio sul terzultimo posto, ma battere il Verona rappresenta una sorta di ultima spiaggia, anche perché un blitz degli scaligeri alla Dacia Arena rilancerebbe le squadre in lotta per la salvezza fino all’ultimo posto, con la classifica che si accorcerebbe in maniera molto pericolosa per i friulani. Ci spera il Verona, che nelle ultime tre partite ha ottenuto un rocambolesco pareggio per tre a tre contro l’Inter (dopo essere stato in vantaggio tre a uno), ha perso un’altra partita ricchissima di gol (cinque a tre) sul campo della Lazio, ed ha poi vissuto un sabato di gloria nel derby. Toni e Pazzini sono tornati a segnare con continuità, ed è al rendimento dei suoi centravanti che Delneri chiede quel passo in più per costruire una rimonta salvezza che sarebbe strepitosa, viste le premesse dopo la fine del girone d’andata.
Lo scorso anno il Verona ha ottenuto un’importante vittoria in casa dell’Udinese, ribaltando il gol del vantaggio di Di Natale con le reti di Toni e Christodoulopoulos. L’ultima vittoria in Serie A dell’Udinese contro il Verona risale invece al 9 dicembre del 2001, vista la lunga assenza degli scaligeri dalla massima serie. Il tre a tre del 12 dicembre 1999 è invece l’ultimo precedente con pareggio tra le due squadre in Friuli. Nel match d’andata di questa stagione Verona e Udinese hanno invece pareggiato uno a uno. Al gol del vantaggio di Pazzini su calcio di rigore ha risposto Thereau con la rete che ha regalato un punto a un minuto dalla fine.
La diretta tv di Udinese-Verona sarà trasmessa esclusivamente dai canali della pay tv satellitare, per la precisione su Sky Calcio 3. Per tutti gli abbonati alla piattaforma Sky sarà inoltre a disposizione il servizio di diretta streaming video, che vi permetterà di seguire la partita su dispositivi mobili come PC, table e smartphone attivando l’applicazione Sky Go. Informazioni utili sulla giornata di campionato arriveranno dal sito ufficiale della Lega Calcio, allindirizzo www.legaseriea.it, e dal suo corrispettivo Twitter @SerieA_TIM, oltre che dai social network ufficiali delle due squadre.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE