La gara del Picco è terminata con la vittoria degli ospiti per 0-1. A decidere la partita è stata l’ennesima prodezza del capocannoniere della cadetteria Gianluca Lapadula. Questi infatti ha segnato una bella rete di testa, andando a superare il portiere Chichizola. Sono state molte le proteste di Domenico Di Carlo che proprio in questa occasione aveva chiesto il possibile fallo proprio di Lapadula sul suo difensore che era rimasto fermo però in occasione della rete. Nonostante questo però le aquile avranno da ripensare alla mancata reazione con tutto il secondo tempo da giocare per cercare il gol del pareggio. Nonostante questo se andiamo a vedere i numeri del amtch troviamo che spesso è stato superiore lo Spezia. La squadra di Domenico Di Carlo ha dalla sua parte il possesso palla che è al 61% rispetto al 39% di quello della squadra di Oddo. Le aquile hanno tirato di più con undici conclusioni a cinque di cui in porta sei a quattro. Equilibrio per quanto riguarda inoltre le sanzioni disciplinari con due cartellini gialli a parte nei padroni di casa Errasti e Sciaudone, negli ospiti Torreira e Lapadula.
Al termine della partita ha parlato il tecnico del Pescara Massimo Oddo: “Avevamo preparato la gara con un 4-1-3-2 e avevo chiesto a Cristian Pasquato di giocare come centrale per non far sbilanciare la squadra in avanti. Avevo messo poi un uomo tra le linee per cercare di fermare il fraseggio tra Catellani e Piccolo. Quando poi siamo calati a livello fisico siamo passati al 4-1-4-1. Lapadula? Ho visto tanti calciatori in Serie A e dico che lui è pronto. Non ha esperienza internazionale e non si è confrontato con interpreti di caratura superiore, ma ha una prospettiva importante e potrà fare bene. Lo convocherei in nazionale per evitare che scelga il Perù“.
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