Finisce sul risultato di due a zero in favore del Real Madrid, la sfida tra il Deportivo la Coruna e i Galacticos. Il Real porta a casa i tre punti grazie ad una doppietta messa a segno da Cristiano Ronaldo durante il primo tempo. Nella ripresa i blancos allentano i ritmi ma i padroni di casa non riescono ad approfittarne. Vittoria che comunque non basta ai madrileni in ottica scudetto, visto che il Barcellona con il successo sul Granada ha chiuso la stagione in vetta alla classifica.
Quando siamo giunti oltre il settantesimo minuto della partita, il risultato tra Deportivo La Coruna e Real Madrid è fermo sul due a zero in favore dei galacticos. Dopo la doppietta realizzata da Cristiano Ronaldo, la formazione ospite non sembra aver placato la sua voglia di gol e continua a premere sull’acceleratore. I padroni di casa, quantomeno, provano ad uscire dalla propria metà campo ma faticano a creare veri e propri pericoli dalle parti del portiere avversario. L’unico squillo degno di nota lo crea Bergantinos, al sessantasettesimo, con un tentativo dalla distanza che finisce alto sopra la traversa.
Si è concluso sul risultato di due reti a zero in favore dei galacticos il primo tempo tra il Real Madrid e il Deportivo la Coruna. Decide, fino a questo momento, una bella doppietta personale realizzata dal solito Cristiano Ronaldo. Gli ospiti passano in vantaggio attorno all’ottavo minuto, con CR7 scaltro nel cogliere la girata di Benzema sul secondo palo e ad insaccare in rete. Al ventiquattresimo ci riprova Modric, il suo tentativo dal limite però finisce alto sopra la traversa. Centoventi secondo dopo ancora il portoghese va in rete, con un tiro ben calibrato che finisce all’angolino non lasciando scampo al portiere di casa. Squadre ora negli spogliatoi per l’intervallo, tra poco si riparte.
Sta per cominciare: il punto fermo della formazione galiziana è la difesa a quattro, sempre utilizzata nel corso della stagione. Dalla cintola in su la disposizione è variabile, anche se nella maggior parte delle occasioni mister Victor Sanchez ha impiegato due centrali e un trequartista più avanzato, a comporre un 4-2-3-1. Una soluzione alternativa è un più lineare 4-4-2 con l’inserimento di un’altra punta di ruolo: contro una squadra iper offensiva come il Real Madrid questa potrebbe essere la soluzione migliore, considerando anche che le Merengues possono sempre concedere un paio di ghiotte occasioni. Attenzione gli esterni, Federico Cartabia e il marocchino Fayçal Fajr: il primo ha buona tecnica visione di gioco, il secondo punta più sulla corsa e la resistenza per farsi valere anche in fase di ripiegamento. Nel passaggio da Rafa Benitez a Zinedine Zidane il Real Madrid ha adottato stabilmente il 4-3-3 come suo modulo di partenza. Per un centrocampo più offensivo l’ex fuoriclasse francese potrebbe schierare James Rodriguez (oppure Isco) nelle vesti di mezzala, lasciando a Casemiro e Modric le incombenze di copertura. Difficile però che Zidane lasci in panchina uno come Toni Kroos, importante in entrambe le metacampo per la sua capacità di contrasto e smistamento della palla.
L’attacco dei galiziani poggia soprattutto sulle spalle di Lucas Perez Martinez, attaccante classe 1988 che sta vivendo la sua miglior stagione a livello realizzativo. Per lui 17 gol in 35 presenze di campionato ed anche un buon contributo in fase di rifinitura. A seguire nella classifica marcatori del Deportivo troviamo Luis Alberto, trequartista di 23 anni passato di recente anche dal Liverpool: per lui 6 reti in 28 partite. A quota 5 gol il marocchino Fajr, prelevato in estate dall’Elche. Ben diverse le cifre relative ai marcatori del Real Madrid: Cristiano Ronaldo ha raggiunto quota 33 reti in campionato ed è secondo solo al blaugrana Luis Suarez (37). Stessa media gol per Karim Benzema, che pur tra un problema e l’altro ha messo assieme 24 reti in 26 presenze. Gareth Bale ci aggiunge i suoi 19 gol in 22 match e così la BBC dell’attacco madrileno ha prodotto in totale 76 reti, oltre la metà di quelli di squadra (108) e quasi il doppio rispetto ai gol segnati dal Deportivo La Coruna (45).
Sabato 14 maggio 2016 si giocano quattro partite valide per la 38^ ed ultima giornata della Liga, il massimo campionato spagnolo. La lotta per il titolo si combatte su due campi: il Riazor di La Coruna, teatro di Deportivo-Real Madrid e soprattutto il Nuevo Los Carmenes di Granada, dove gli andalusi padroni di casa ospitano il Barcellona (per entrambe calcio d’inizio alle ore 17:00).
La classifica della Liga a novanta minuti dal termine vede i catalani in testa con 88 punti e le Merengues all’inseguimento a quota 87: il Real Madrid deve quindi battere il Deportivo la Coruna e sperare che il Barcellona non vada oltre il pareggio sul campo del Granada; l’eventuale arrivo a pari punti premierebbe i catalani che hanno una miglior differenza reti negli scontri diretti. Sulla carta entrambe le squadre dovrebbero vincere, perché si trovano ad affrontare avversari già salvi.
Il Deportivo La Coruna allenata da Victor Sanchez ha condotto un campionato dai due volti: nel girone d’andata la squadra galiziana aveva perso solamente 4 partite, l’ultima proprio al Santiago Bernabeu per 5-0; nel ritorno invece è riuscita a vincere solamente contro Levante (2-1 il 19 marzo) e Villarreal (0-2 al Madrigal domenica scorsa). Nelle altre partite nove pareggi e 7 sconfitte, per un totale di soli 15 punti raggranellati nelle ultime diciotto giornate.
Il Real Madrid invece arriva da una strepitosa scia di 11 vittorie consecutive: dal 2 marzo ad oggi Cristiano Ronaldo e compagni hanno fatto il pieno di punti riducendo ad una lunghezza lo svantaggio dal Barcellona, battuto al Camp Nou nello scontro diretto del 2 aprile. Inoltre le Merengues hanno conquistato la finale di Champions League che come due anni fa li vedrà opposti ai cugini dell’Atletico: il grande appuntamento è fissato sabato 28 maggio a San Siro, prima però il Real vuole giocarsi fino in fondo le sue carte per il titolo nazionale. Come detto però il destino della Liga è in mano al Barcellona, che rimane la squadra favorita per la vittoria.
Per quanto riguarda gli assenti il Deportivo La Coruna non potrà contare sul portiere argentino German Lux nè sul centrocampista centrale Juan Dominguez, entrambi infortunati; nel Real Madrid invece indisponibili il portiere costaricano Keylor Navas e l’esterno d’attacco Lucas Vazquez, quest’ultimo uscito dolorante ad un ginocchio nell’ultimo match di campionato vinto 3-2 contro il Valencia. Cristiano Ronaldo invece è tornato in forma dopo il problema muscolare accusato nelle scorse settimane, e lo ha dimostrato proprio domenica scorsa rifilando 2 gol ai valenciani.
Le quote SNAI per la sfida del Riazor favoriscono ampiamente l’opzione 2 per la vittoria esterna del Real Madrid: 1,15 è la quota corrispondente. Un eventuale successo del Deportivo La Coruna (segno 1) frutterebbe una cifra pari a 14 volte quella scommessa, mentre il segno X per l’eventuale pareggio è fissato a quota 8,50. Opzione Under valutata da SNAI a quota 4, Over 1,20, Goal 1,65 e NoGoal 2,10.
La partita della Liga spagnola tra Deportivo La Coruna e Real Madrid non sarà trasmessa in diretta tv nè in diretta streaming video da canali in italiano; sul canale di Sky Sport Plus HD (numero 205) andrà però in onda il programma Diretta Gol Liga con aggiornamenti in tempo reale dal Riazor e dal Nuevo Los Carmenes di Granada, dove si giocherà in contemporanea la sfida tra gli andalusi padroni di casa ed il Barcellona. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire il programma anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone.