La prima seduta dell’Italia, radunata a Coverciano in vista degli Europei 2016, ci ha fornito un’indicazione importante: Antonio Conte infatti ha provato un , vale a dire lo schema con cui ha vinto tre scudetti con la Juventus, e il primo utilizzato in Nazionale. Ancora più rilevanti le scelte dei giocatori: in posizione di esterno hanno giocato Candreva a destra ed El Shaarawy a sinistra, mentre da mezzali hanno agito Florenzi e Giaccherini. E’ chiaro che si tratta di un solo allenamento, e che gli esperimenti da parte del CT non sono finiti certo oggi; tuttavia è già interessante rilevare come per Conte la posizione migliore per El Shaarawy non sia quella di seconda punta, mentre il “trasformista” Florenzi possa avere la sua utilità come interno di centrocampo (forse il ruolo che meglio onora, tra tutti quelli ricoperti nel corso della carriera). Staremo a vedere cosa succederà nei prossimi giorni e se queste indicazioni da parte di Conte saranno modificate o confermate.
Marco Sportiello, portiere dell’Atalanta, si gioce una fetta di convocazione in questo pre ritiro a Coverciano. Oggi il giocatore si è presentato in conferenza stampa insieme a Pavoletti e Izzo per commentare la scelta di Antonio Conte di chiamarlo e svela di volere la convocazione ai prossimi Europei 2016, anche se sarà davvero difficile. “Io sono pronto, anche se dovessi andare in Francia come riserva. E’ il mio secondo anno da titolare in A, so che devo crescere molto ma penso di essere pronto per una piazza più importante. Per ora voglio pensare alla Nazionale, poi si vedrà. Cerco di impare da Sirigu e Mirante, è il mio lavoro e ci spero sempre e lo farò anche nei prossimi anni” commenta il portiere nerazzurro che pone la sua convocazione al 25% visti i nomi che ha davanti. “I portieri italiani? Sono contento che il Milan abbia creduto in Donnarumma, i portieri giovani ci sono ed è un bel segnale” conclude Sportiello.
Armando Izzo, volto nuovo della Nazionale italiana di Antonio Conte per questo pre ritiro in vista degli Europei in Francia, si è presentato questo pomeriggio in conferenza stampa per commentare questa convocazione. “Essere qui è molto bello, spero di convincere Conte, arrivo in questo stage con tanto sudore e lavoro fatto in stagione. Io sarei pronto ad esser convocato anche come riserva, l’importante è andare all’Europeo. Come i miei compagni penso a fare bene in questi tre giorni, voglio la fiducia del ct e sarà a sua completa disposizione del gruppo, non voglio pensare al mio futuro” commenta il difensore del Genoa che spera anche di andare all’Europeo magari come riserva di Bonucci. “La mia percentuale di convocazione? Direi il 20%, sono sempre andato avanti sulla mia strada e lo farò anche questa volta” conclude Armando Izzo.
Leonardo Pavoletti si presenta in conferenza stampa direttamente dal ritiro di Coverciano dove ieri è iniziato il pre ritiro in vista degli Europei 2016. L’attaccante del Genoa nonostante il periodo ai box causa infortunio ha conquistato la fiducia di Antonio Conte e spera di poter salire sull’aereo che partirà alla Francia il prossimo giugno. “Sono felicissimo di essere qui e ce la sto mettendo tutta, poi la decisione spetta ad Antonio Conte. Posso dire solo che il mio cammino è un sogno, è un onore essere paragonato a Schillaci e Rossi, ma molto dipenderà da questi giorni e da questi allenamenti. La convocazione a marzo? Forse senza l’infortunio ci sarei stato, ma non si può tornare indietro a quel giorno. Se Conte avrà bisogno di me, potrà convocarmi lo stesso anche se non mi ha convocato prima” conclude l’attaccante del Genoa Leonardo Pavoletti che lavorerà sodo per conquistare la fiducia del commissario tecnico.
Franco Vazquez è il grande assente nei convocati di Antonio Conte per i prossimi Europei 2016 in Francia. Il giocatore del Palermo sembrava davvero uno dei favoriti per vestire la maglia Azzurra nella competizione, ma il commissario tecnico ha optato per altri nomi. Il trequartista ha deciso di commentare così la non-convocazione: “Mi sarebbe piaciuto e ci speravo fino alla fine in una convocazione, ma purtroppo non è arrivata. La decisione del commissario tecnico va sempre rispettata, senza inutili lamentele. Io in questa stagione ho dato tutto quello che potevo e ho risposto sempre presente, per ogni convocazione. Le scelte vanno accettate, giuste o sbagliate che siano” conclude Franco Vazquez ai microfoni di ‘DXT Carlos Paz’. Ora il giocatore si prenderà il suo meritato periodo di vacanza, esattamente come suggerito da Antonio Conte in conferenza per i nomi non presente nei convocati.
Tra i convocati per il pre ritiro di Coverciano c’è anche Roberto Soriano, centrocampista e capitano della Sampdoria, che sogna davvero una convocazione in vista degli Europei in Francia. Queste le parole del centrocampista nel ritiro della Nazionale azzurra: “Chiaro che in questi giorni saremo tutti sotto massima osservazione e quindi bisognerà farsi trovare pronti in ogni occasione, soprattutto in allenamento. Voglio rientrare nei nomi di Antonio Conte, in questa fase saremo tutti sulla stessa barca. Sampdoria? Neanche io mi sono espresso al meglio in stagione, ormai è andata così e speriamo di far bene l’anno prossimo” commenta Roberto Soriano che fa anche mea culpa per quanto accaduto in questo campionato, ma spera comunque di convincere il commissario tecnico per salire sull’aereo, direzione Francia.
Nella giornata di ieri è cominciato ufficialmente il pre ritiro a Coverciano in vista degli Europei 2016. Nella seduta pomeridiana il commissario tecnico, Antonio Conte, ha tenuto una lunga seduta tattica provando il suo 3-5-2 facendo una lezione ai suoi ventisette ragazzi su gli automatismi e sulle verticalizzazioni per andare in rete con pochi tocchi. In particolar modo Conte si è focalizzato su Jorginho e De Rossi gridandogli più volte “Senza guardare”, quando era il momento di dare la palla lunga a spalle girate. Per Pavoletti ed Immobile invece l’urlo era “Più cattivi sotto porta”. Davanti infatti nel primo allenamento il commissario tecnico ha provato tre coppie: Eder-Pellè, Immobile-Borini ed Insigne-Pavoletti. Oggi un allenamento a porte chiuse in mattinata, poi nel pomeriggio un’altra seduta.
Della lista dei giocatori convocati per il pre ritiro della Nazionale fa parte anche Fabio Borini, uno degli ‘stranieri’ ovvero appartenente ad un club non italiano, il Sunderland. La Gazzetta dello Sport in edicola oggi riporta un episodio curioso capitato all’attaccante ex Roma: il pullman designato per scortare gli azzurri a Coverciano l’ha infatti lasciato a piedi, dimenticandolo alla stazione. Niente di particolarmente grave per Borini che ha raggiunto subito dopo i compagni nel quartier generale della Nazionale, chissà che l’inconveniente non possa trasformarsi in una sorta di segno premonitore; Borini non rientra probabilmente tra le prime scelte del ct per l’attacco, per esempio non è stato un convocato fisso per le qualificazioni agli Europei, ma in punta di piedi potrebbe ritagliarsi uno spazio importante.
Lo stage della Nazionale, radunata a Coverciano in vista degli Europei 2016, è iniziato: Antonio Conte ha già tenuto la prima conferenza stampa di avvicinamento all’estate, ma intanto le notizie del mercoledì sono state dominate da un accordo praticamente fatto per la successione del salentino. Manca ancora l’ufficialità, ma sembra ormai certo che il prossimo Commissario Tecnico dell’Italia sarà Giampiero Ventura: il genovese lascerà il Torino dopo cinque anni e andrà a guidare la Nazionale, avendo come vice Fabio Cannavaro. Naturalmente a Conte è stato chiesto un parere circa la decisione della Federazione, ma il CT salentino non è caduto nella “trappola” di farsi distrarre da voci esterne: “Le scelte spettano alla Federazione” ha detto Conte in conferenza stampa “e io non voglio entrare in questo discorso”. Conte ha anche sottolineato come i candidati papabili per la successione ci siano, ma anche come non voglia mancare di rispetto nel parlare di loro. C’è anche una motivazione più pratica: l’Italia inizierà tra meno di un mese il suo Europeo e Conte sa molto bene come il gruppo debba rimanere totalmente concentrato sulle sfide che lo aspettano, senza farsi influenzare da voci esterne. Ventura, se la notizia sarà confermata e ufficializzata, prenderà il suo posto dopo gli Europei; fino a quel giorno la panchina della Nazionale sarà di Antonio Conte, ed è a lui che il popolo italiano chiederà la vittoria in un torneo che nella nostra storia abbiamo vinto soltanto una volta, 48 anni fa e giocando in casa.
È stato inserito nella lista dei convocati Italia Antonio Conte per il pre ritiro di Coverciano in vista degli Europei 2016. L’attaccante vuole la conferma della convocazione, e prima dell’arrivo a Coverciano ha parlato ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport” per commentare la chiamata di Conte dopo il ritorno in Serie A. “Al Torino posso dire solo grazie: ho risentito fiducia totale intorno a me, dunque ho ritrovato fiducia in me stesso. Questo stage con la Nazionale sarà un tutti contro tutti. Il ct sicuramente vorrà vedere chi sta meglio, anche fisicamente, però posso dire che se al Mondiale sono arrivato stanco per via delle tante partite disputate, a questo Europeo ci arrivo un po’ più fresco” commenta l’attaccante del Torino che farà di tutto per essere presente anche nella lista dei convocati di lunedì 23 maggio.
Tutti presenti a Coverciano i 27 convocati di Antonio Conte, considerando che Leonardo Bonucci è invece rimasto a Vinovo in vista della Finale di Coppa Italia. Oggi alle 16:30 gli Azzurri scenderanno in campo sul campo di allenamento di Coverciano per il primo degli allenamenti previsti in questo pre ritiro in vista degli Europei 2016. Da segnalare che questo allenamento sarà aperto alla stampa solo nei primi quindici minuti, poi il commissario tecnico potrà restare da solo per capire quali saranno i giocatori che potranno rientrare nei convocati ufficiali di lunedi e del 31 maggio. Sono quindi previsti due periodi di lavoro di circa una settimana ciascuno per un totale di 12 giorni, ma qui saranno comprese anche le amichevoli che gli Azzurri disputeranno contro la Scozia il 29 maggio a Malta e quella contro la Finlandia prevista per il 6 giugno a Verona.
Antonio Conte si presenta in sala stampa a coverciano per commentare insieme ai giornalisti le sue convocazioni per il preritiro in vista degli Europei, in attesa di quelle di lunedì 23 maggio. “A parte i giocatori di Milan e Juventus, United e Psg chi non è qui può andare serenamente in vacanza. Ho dei dubbi che voglio dissipare in base a quel che sto cercando. Devo e voglio valutare la forma dei giocatori, saranno dei giorni davvero importanti per me. Caso Bonucci? La Juventus poteva mandarlo e non l’ha fatto, ne abbiamo preso atto e basta ma nessuno ha sbagliato, ho ottimi rapporti con il club bianconero. Mi aspetto di costruire una squadra, non voglio solo una selezione agli Europei. Ho bisogno di giocatori che corrono, per questo valuterò molto le condizioni fisiche” commenta Antonio Conte soffermandosi anche sui grandi assenti, Marchisio e Verratti. “Il loro infortunio ci scombussola dal punto di vista tattico, cerchiamo di ripartire da chi c’è e da lì andiamo avanti” conclude il commissario tecnico.
La Nazionale si è radunata oggi a Coverciano per lo stage che anticipa gli Europei 2016: da questa lista di preconvocati, Antonio Conte dovrà selezionare i 23 nomi che andranno in Francia a giocarsi la fase finale del torneo. Tra questi spera di esserci Roberto Soriano; il centrocampista della Sampdoria non arriva da un buon periodo, la sua seconda parte di stagione è stata sotto le aspettative come quella di tutta la squadra, ma da tempo Soriano è un punto fermo per Antonio Conte. “I miei genitori sono italiani anche se io sono nato in Germania” ha detto “e quindi per me sarebbe un sogno giocare gli Europei 2016 con la maglia dell’Italia”. Soriano ha detto che giustamente tutti i giocatori saranno sotto osservazione in vista della lista ufficiale dei convocati; “per questo motivo bisognerà farsi trovare pronti in ogni occasione, anche in allenamento”. Alla fine le decisioni le prenderà Conte, ma Soriano spera di far parte del gruppo dei 23 per la Francia.
Cominciano ad arrivare i primi giocatori in occasione del preritiro che si terrà a Coverciano. I giocatori convocati da Antonio Conte, per la precisione 28 esclusi quelli impegnati ancora con i loro club per le Coppe, dovevano essere presenti al centro tecnico di Coverciano a partire dalle ore 12 di oggi. Il primo arrivato questa mattina è il futuro difensore del Napoli, Lorenzo Tonelli, che è a Roma dalla giornata di ieri per svolgere le visite mediche prima della firma con il club partenopeo. Il secondo arrivato è invece Alessandro Florenzi. I giocatori convocati da Antonio Conte dovranno restare a Firenze fino alla giornata di sabato, quando ci sarà il rompete le righe dopo l’allenamento del pomeriggio per dar modo al commissario tecnico di fare le sue scelte in vista della lista dei convocati di lunedì 23 maggio.
Antonio Conte, ct della Nazionale italiana, non ha convocato Sebastian Giovinco che sta invece facendo molto bene con il Toronto. Il capitano della Nazionale statunitense, nonché suo compagno di squadra nel Toronto, Michael Bradley non riesce a capire il motivo della mancata convocazione di Giovinco in Nazionale. “Lo vedo ogni giorno in allenamento, e se dovessi scegliere un gruppo per un torneo importante un giocatore con le sue qualità può solo darti una mano. Non so come vengano prese queste decisioni, ma se fossi io a fare le convocazioni Giovinco lo chiamerei sicuro, al 100%” conclude l’ex giocatore della Roma che non riesce a spiegarsi il motivo per il quale Antonio Conte ha estromesso dalla lista dei convocati un attaccante con le qualità di Sebastian Giovinco. Arriverà presto la risposta da parte del commissario tecnico?
Oggi è il gran giorno del ritiro a Coverciano. Uno dei convocati, Marco Parolo, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Sportmediaset per commentare quello che potrà essere il cammino dell’Italia ai prossimi Europei in Francia. “Conte è riuscito nel suo intento di costruire una squadra, a partire da oggi bisogna dare tutto per la maglia Azzurra, con l’obiettivo di raggiungere il massimo possibile per questo gruppo e senza avere rimpianti fino alla fine dell’Europeo” commenta il centrocampista della Lazio che crede che la Nazionale possa fare davvero molto bene in Francia. “Il mister deve scegliere i migliori, darò tutto il mio sostegno a questa causa, spero davvero di esserci nei 23 nomi finali, tutto dipenderà da come verranno affrontati questi giorni” conclude Marco Parolo che riuscirà a giocarsi una buona chance in questi giorni a Coverciano.
Contattato in esclusiva da ilsussidiario.net, il giornalista Alec Cordolcini ha parlato delle lista dei giocatori convocati da Antonio Conte per il pre ritiro della Nazionale italiana a Firenze, in vista degli Europei di Francia 2016. Per il reparto attaccanti c’è anche Fabio Borini, reduce da una stagione positiva con il Sunderland in cui ha totalizzato 27 presenze e 5 gol. Borini faceva parte anche della spedizione per gli ultimi Europei, quelli in Polonia ed Ucraina in cui l’Italia arrivo seconda, sconfitta solo in finale dalla Spagna. Cordolcini ha avallato la sua convocazione da parte del ct: “Borini ha fatto bene questa stagione col Sunderland. Non è un fenomeno ma ha fatto sempre il suo molto bene, non ha mai fatto polemiche. Si è sempre impegnato fino in fondo. Il portiere del Bologna Mirante, altro debuttante, ha disputato una buona stagione. Questa convocazione è un premio alla loro annata calcistica“. Un focus anche su alcuni giocatori esclusi dalle convocazioni quali il portiere del Torino Daniele Padelli, il difensore della Sampdoria Andrea Ranocchia e l’attaccante del Toro Andrea Belotti, quest’ultimo autore di 12 gol in 35 presenze nell’ultimo campionato. Cordolcini ha dichiarato: “La mancata convocazione di Padelli ci sta. Ranocchia sia all’Inter che alla Sampdoria non ha fatto bene, è normale quindi che Conte non l’abbia convocato. Belotti è stato l’attaccante italiano che ha segnato di più, penso però che le scelte per quanto riguardi l’attacco fossero già chiare, non mi scandalizzo che non l’abbiano convocato“.
Ha diramato la lista dei convocati della Nazionale per lo stage che l’Italia sosterrà a Firenze. I nomi come ben sappiamo sono 28; mancano ancora quelli dei giocatori che sono impegnati nelle finali delle coppe nazionali. Per Conte ci sarà subito un problema da risolvere: studiare un modo per coprire la cabina di regia. Tutto ruota intorno ad Andrea Pirlo: il bresciano rientrerà nella lista definitiva per gli Europei 2016? Al momento Pirlo non è stato chiamato per lo stage, ma Antonio Conte ha sempre lasciato intendere che nei suoi confronti c’è una sorta di certezza che gli permette di non doverlo testare per sapere se sia pronto a partire per la Francia. Il punto è che sia Claudio Marchisio che Marco Verratti sono infortunati, e dunque non faranno parte della spedizione italiana agli Europei; nel ruolo l’Italia è carente da tempo, ha impiegato anni per trovare un degno sostituto di Pirlo e ancora non l’ha realmente trovato. Una delle soluzioni potrebbe essere quella di impostare Daniele De Rossi in mezzo al campo; Capitan Futuro ha già ricoperto quel ruolo, ma nella Roma pur schierato davanti alla difesa funge maggiormente da frangiflutti, lasciando il metronomo a Pjanic. Non necessariamente si vince con un grande regista in mezzo al campo, sia chiaro; tuttavia avere un giocatore che abbia tempi e qualità per far girare la manovra sarà importante in determinate partite. Conte lo sa bene e ci sta pensando; la sua capacità di impiegare giocatori in più ruoli potrebbe aiutarlo in questo senso, ma bisognerà vedere quale sarà la valutazione finale nell’elenco dei 23 convocati che partiranno per la Francia a giocarsi la fase finale degli Europei 2016.