Il team statunitense Cannondale Pro Cycling è uno dei più attesi al Giro d’Italia 2016, come da tradizione per questa formazione nata sulle ceneri della gloriosa Liquigas. Si tratta di una squadra ben assortita, in grado di competere ai massimi livelli praticamente in ogni tappa della corsa rosa. La squadra annovera ciclisti italiani di talento come ad esempi Davide Formolo, che potrà dire la sua per la conquista della ambita maglia bianca. Scalatore e professionista dal 2014, quando fu subito secondo ai Campionati Italiani, Formolo si è aggiudicato nel 2015 la classifica giovani alla Vuelta ao Algarve, ma il primo successo di prestigio lo ha ottenuto pochi mesi dopo conquistando, per distacco, la quarta tappa del Giro d’Italia con arrivo a La Spezia.
Concluse il Giro d’Italia 2015 classificandosi al secondo posto nella classifica dei migliori giovani. C’è grande curiosità anche per gli altri due azzurri Alberto Bettiol e il nipote d’arte Moreno Moser, sui quali il direttore sportivo Wegelius nutre grandi speranze. In particolare sarebbe importante vedere protagonista Moser, il cui talento non è ancora del tutto sbocciato.
L’uomo d’alta classifica è sicuramente Rigoberto Uran, 29enne ciclista colombiano, che nel 2012 si impose all’attenzione proprio nella Corsa Rosa vincendo la classifica dei migliori giovani. Al suo attivo anche una medaglia d’argento ai giochi olimpici di Londra. Straordinari i suoi risultati nelle cinque partecipazioni al Giro d’Italia: nel 2013 e nel 2014 si è classificato secondo nella graduatoria generale, vincendo anche due tappe, una di montagna e una cronometro – per capire il valore di Uran su ogni terreno. Nell’edizione del 2014 contese la maglia rosa a Quintana fino all’ultima tappa, concludendo il Giro a meno di tre minuti dal connazionale, mentre nel 2013 giunse secondo dietro a Nibali.
Altri nomi di buonissimo livello sono quelli di Simon Clarke e Ramunas Navardauskas. Il lituano in carriera ha già vinto una tappa sia al Giro d’Italia nel 2013 sia al Tour de France nel 2014. Completano il team Cannondale Nathan Brown, Andrè Cardoso e Joe Dombrowski.