Si avvicina; sappiamo bene che nella Seleçao ci sono grandi assenti e che Dunga non si è presentato qui con la miglior formazione possibile. Il motivo? Semplice: ad agosto il Brasile giocherà le Olimpiadi in casa ed è quello il grande appuntamento individuato dalla federazione verdeoro. Sono dunque rimasti a casa David Luiz e Thiago Silva (sulla carta i due difensori centrali titolari, che fanno coppia anche nel Psg), Fernandinho e Marcelo, Alex Sandro e Felipe Anderson (pur reduce da un campionato poco brillante con la maglia della Lazio) oltre alla stella assoluta Neymar: a dire il vero il numero 11 del Barcellona sarebbe rientrato nelle convocazioni, ma il Barcellona si è opposto: consapevole del valore del giocatore ha chiesto al Brasile di impegnarlo in una sola delle due competizioni estive per evitare che il calciatore tornasse fisicamente stanco e con tanto tempo necessario per tornare al 100%, e per questo Dunga ha deciso di portare Neymar a Rio de Janeiro piuttosto che in Coppa America.
Nella notte italiana di giovedì 9 giugno 2016 torna in campo la Seleçao allenata da Carlos Dunga, nel secondo match valido per il gruppo B della Coppa America 2016. Dopo aver pareggiato il primo match contro l’Ecuador, il Brasile è chiamato a vincere nella partita con Haiti che si tiene al Citrus Bowl di Orlando, in Florida: calcio d’inizio alla 1:30 italiana. La nazionale caraibica ha perso di misura contro il Perù (0-1) nella prima giornata ma può ancora puntare al secondo posto nel girone. Di seguito le quote per il pronostico di Brasile-Haiti e le probabili formazioni della partita.
Quote SNAI nettamente favorevoli ai verdeoro e non potrebbe essere altrimenti, vista la differenza di blasone e tecnica tra le due formazioni. Il segno 1 per la vittoria del Brasile è dato quasi per scontato a quota 1,14; la valutazioni s’impennano già per il segno X (pareggio), quotato 7,50, mentre il segno 2 per l’eventuale colpaccio di Haiti vale ben 20 volte la posta in palio. Opzione Under quotata da SNAI 2,25, Over 1,57, Goal 2,50 e NoGoal 1,47.
Dunga potrebbe modificare qualcosa nell’undici titolare. Probabile il modulo 4-3-3 con Alisson tra i pali, Dani Alves e Filipe Luis terzini, Marquinhos e Gil centrali; da verificare le condizioni dell’interista Miranda, in fase di recupero dal fastidio agli adduttori accusato settimana scorsa. A centrocampo Casemiro va verso la conferma, mentre Lucas Lima può rilevare uno tra Elias e Renato Augusto. Nel tridente d’attacco dovrebbe il dubbio riguarda il centravanti: nel primo match ha giocato Jonas, rilevato a gara in corso dal classe ’96 Gabriel; contro Haiti Dunga potrebbe anche giocarsi la carta Hulk.
Nel primo match perso contro il Perù, il commissario tecnico francese Patrice Neveu ha puntato su un 4-3-3 con esterni d’attacco rapidi a ripiegare in aiuto del centrocampo. Probabile la conferma in blocco dell’undici titolare domenica, quindi con il capitano Johnny Placide tra i pali, Mechack Jerome e Genevois centrali arretrati, Goreux e Jaggy terzini. Nel terzetto di mezzo una possibile modifica, con Jean-Marc Alexandre inserito al posto dell’acciaccato Hilaire; a completare il reparto Lafrance e Marcelin. Davanti il classe 1994 Duckens Nazon supportato dalle ali Jeff Louis e Wilde-Donald Guerrier.
Brasile (4-3-3): 1 Alisson; 2 Dani Alves, 13 Marquinhos, 3 Miranda, 6 Filipe Luis; 10 Lucas Lima, 5 Casemiro, 8 Elias; 19 Willian, 9 Jonas, 22 Coutinho
In panchina: 12 Diego Alves, 23 Marcelo Grohe, 4 Gil, 14 Rodrigo Caio, 15 Fabinho, 16 Douglas Santos, 18 Renato Augusto, 7 Ganso, 20 Lucas, 11 Gabriel, 21 Hulk
Allenatore: Carlos Dunga
Haiti (4-3-3): 1 Placide; 8 Goreux, 3 Jerome, 5 Genevois, 4 Jaggy; 16 Alexandre, 13 Lanfrance, 14 Marcelin; 10 Louis, 20 Nazon, 7 Guerrier
In panchina: 12 Ceus, 23 Odelus, 18 Aveska, 2 Alcenat, 6 Lambese, 22 Alex Junior, 17 Mustivar, 11 Millien, 15 Nordé, 9 Belfort, 21 Maurice
Allenatore: Patrice Neveu
Arbitro: Mark Geiger (USA)