Milan-Sassuolo termina con il risultato di 3-2 in favore degli emiliani. La squadra di Di Francesco, dopo essere finita sotto per 2-0, trova la forza per rimontare i rossoneri. Andiamo però con ordine, perché al 1′ Lirola atterra Niang: rigore per il Milan e gol dagli undici metri dello stesso Niang, bravo a spiazzare Pomini. Al 10′ Il francese è lesto a spingere in rete un tiro-cross di Suso. In 10′ il Milan è giù sil 2-0 ma al 17′ Falcinelli dimezza lo svantaggio con un colpo di testa da distanza ravvicinata. Al 21′ Niang inisce ko per un presunto problema all’adduttore della coscia destra. Senza il suo giocatore migliore, il Milan subisce il pareggio al 31′, quando Politano trafigge Diego Lopez direttamente da calcio di punizione. Al 39′ la frittata di Vergara spedisce in porta Trotta che non sbaglia il facile 3-2. In virtù di questo risultato il Celta Vigo può festeggiare la vittoria del Trofeo TIM 2016: il Sassuolo si qualifica secondo, mentre il Milan terzo.
Quando siamo al 22′ di gioco il risultato di Milan-Sassuolo è di 2-1 in favore dei rossoneri. Al 1′ Milan subito in vantaggio con Niang, bravo a trasformare un calcio di rigore per fallo di Lirola sullo stesso giocatore. Dagli undici metri il francese spiazza Pomini. Al 10′ Suso entra in area e carica un tiro-cross che diventa un assist per lo stesso Niang, che sul secondo palo a porta vuota trova la sua doppietta personale. Al 17′ il Sassuolo torna in partita con il colpo di testa di Falcinelli, bravo ad anticipare Vergare e bucare Diego Lopez da distanza ravvicinata dopo un’azione insistita degli emiliani. Al 17′ il Milan perde anche Niang, costretto ad uscire per un presunto problema all’adduttore della coscia destra. L’inizio del campionato è alle porte e l’entità dell’infortunio dell’attaccante francese è ancora sconosciuto. Il Diavolo trema.
Il Celta Vigo supera il Sassuolo per 1-0 e si porta momentaneamente primo nella classifica del Trofeo TIM 2016 con quattro punti. Decide il match il gol messo a segno dal giovane Drazic al minuto 15, su splendido assist di Pape. Nell’occasione, da rivedere il piazzamento della difesa emiliana, con Peluso ingenuo nel tenere in gioco l’avversario. Il Sassuolo, nonostante la sconfitta, ha comunque disputato un match discreto, creando in avvio due buone palle gol. Prima con Sensi (punizione fuori di poco), poi con Falcinelli (girata sul palo). A metà tempo il Celta Vigo ha alzato il ritmo e ha messo in crisi gli uomini di Di Francesco, che dopo il gol subito hanno rischiato di incassare il raddoppio quando un tiro di Sané ha colpito il palo. Nonostante l’assedio finale, con quattro punte in campo, il Sassuolo non è riuscito a ribaltare le sorti dell’incontro.
Quando siamo al 22′ di gioco il risultato di Sassuolo-Celta Vigo è di 1-0 in favore degli spagnoli. Dopo un buon inizio degli emiliani, gli uomini di Di Francesco si sono fatti cogliere impreparati al 15′, quando un lancio di Pape ha mandato in porta Drazic. Nell’occasione errore di Peluso che tiene in gioco il serbo, freddo a trasformare il vantaggio davanti a Pegolo. Eppure il Sassuolo aveva iniziato benissimo, con una punizione di Sensi terminata fuori di un soffio e una girata di Falcinelli andata a sbattere sul palo. Il Celta Vigo è più concreto del Sassuolo e alla prima azione pericolosa si porta come detto sull’1-0 con Drazic. Poco dopo gli spagnoli potrebbero raddoppiare con Sané al termine di un’azione avvolgente, ma il tiro del centrocampista impatta sul palo. In questo momento la classifica del Trofeo TIM 2016 vedrebbe il Celta Vigo in vetta con 4 punti.
Milan-Celta Vigo termina con il risultato di 4-2 dopo la lotteria dei calci di rigore. I 45′ regolamentari si erano conclusi con il punteggio di 0-0, con i rossoneri che si sono divorati l’impossibile sotto porta. Sul banco degli imputati Carlos Bacca, che per due volte davanti ad Alvarez si è fatto parare la conclusione a colpo sicuro. Nel finale di gara gli uomini di Montella hanno ulteriormente alzato il loro baricentro e hanno messo i brividi al Celta prima con Calabria, tiro alto di poco, poi con Paletta, traversa di testa dagli sviluppi di un calcio di punizione. Infine né Poli né Bacca sono riusciti ad abbattare la muraglia spagnola. Ai rigori il Milan parte benissimo, con tre centri a zero: bravo Diego Lopez a parare i primi due tiri degli avversari. Tra i rossoneri sbagla il solo Honda: a segno Bacca, Niang, Montolivo e Bonaventura, che ha trasformato il rigore decisivo. Il Milan ottiene così i primi 2 punti del suo Trofeo TIM 2016.
Quando siamo al 22′ di gioco il risultato di Milan-Celta Vigo è ancora di 0-0. La prima partita del Trofeo TIM 2016 inizia con ritmi lenti e blandi. Gli spagnoli fanno del possesso palla la loro arma principale. Inoltre il pressing alto esercitato dagli uomini di Berizzo minano sul nascere la costruzione della manovra rossonera. Il Milan però non si lascia sorprendere: Niang ed Honda lavorano bene sugli esterni, chiudendo gli spazi del giro palla avversario, mentre i tre centrocampisti sono bravi a restare compatti. All’11’ ecco la prima chance del match: Niang serve Calabria che sulla corsia sinistra penetra in area e mette in mezzo per Poli. Il centrocampista rossonero calcia in porta di prima intenzione ma il suo tentativo, all’altezza del dischetto del rigore, termina sul fondo. Poco dopo altra enorme occasione per i rossoneri: Bacca si ritrova a tu per tu con Alvarez dopo un grave errore della difesa del Celta Vigo. Il colombiano tenta subito la conclusione ma il portiere degli spagnoli effettua il miracolo e si salva in angolo.
Il Trofeo TIM 2016 comincia: la prima partita in programma è Milan-Celta Vigo, poi la perdente giocherà contro il Sassuolo. Ricordiamo che si tratta di mini-gare da 45 minuti; nonostante ci sia la presenza di una classifica allitaliana, in caso di parità si andrà ai calci di rigore con la vincente che prenderà 2 punti contro il punto per chi perderà (tre punti invece in caso di vittoria al termine del mini-tempo). Il Milan ha comunicato la formazione ufficiale per la prima partita: in campo Diego Lopez che difende la porta, cè Montolivo a centrocampo mentre Carlos Bacca è titolare al centro dellattacco, supportato da Honda e Niang nel tridente offensivo di Vincenzo Montella. MILAN (4-3-3): Diego Lopez; Abate, Calabria, Paletta, Antonelli; A. Poli, Montolivo, Bonaventura; Honda, Bacca, Niang. Allenatore: Vincenzo Montella
Trofeo TIM con Milan, Sassuolo e Celta Vigo: per il quarto anno consecutivo si gioca al Mapei Stadium di Reggio Emilia, casa del Sassuolo. Lo scorso anno il titolo (per quanto platonico) è andato al Milan, che si è aggiudicato la seconda edizione consecutiva, quinta in totale: i rossoneri, allepoca allenati ancora da Sinisa Mihajlovic, avevano esordito vincendo il derby contro lInter di Roberto Mancini grazie ai gol di Andrea Bertolacci e Carlos Bacca (Marcelo Brozovic per lInter) completando poi lopera con la vittoria ai rigori sul Sassuolo (Alfred Duncan e Antonio Nocerino in pieno recupero), occasione nella quale Gigi Donnarumma si era messo in grande luce parando il rigore dellex Acerbi e iniziando così la scalata verso la titolarità nel Milan, che sarebbe stata sua, in via definitiva, dallautunno in poi (esordio in Serie A proprio contro il Sassuolo). Nella seconda partita del torneo il Sassuolo aveva invece battuto lInter: gol di Gregoire Defrel.
Trofeo TIM con Milan, Sassuolo e Celta Vigo: siamo arrivati alla sedicesima edizione di questo appuntamento che ci fa compagnia nel corso delle estati precampionato. Dal 2006 lorganizzazione ha deciso di assegnare anche un premio riservato ai migliori giocatori della manifestazione; è curioso notare come la Juventus, che ha vinto soltanto una volta il Trofeo TIM, se lo sia aggiudicato in tre occasioni. Nel 2006 fu Alessandro Del Piero, reduce dalla vittoria della Coppa del Mondo, a vincere il premio; nel 2009 fu invece appannaggio di Amauri, che allepoca sembrava potesse esplodere con la maglia bianconera (ma non fu così). Infine il 2011 e Mirko Vucinic, che era appena stato acquistato dalla Roma. Tre volte hanno vinto calciatori dellInter: nel 2007 Alvaro Recoba, nel 2010 quel Wesley Sneijder secondo al Mondiale ma grande trascinatore dellInter del Triplete pochi mesi prima, nel 2012 Philippe Coutinho che però avrebbe lasciato la squadra per il Liverpool. Negli ultimi tre anni il titolo di MVP del Trofeo TIM è sempre andato al Milan: Nigel De Jong nel 2013, Keisuke Honda nel 2014 e Carlos Bacca nel 2015. A questi premi va aggiunto quello che Clarence Seedorf ha vinto nel 2008.
Trofeo TIM con Milan, Sassuolo e Celta Vigo: il torneo estivo è diventato un grande classico nel corso dellestate e la sua prima edizione si è disputata nel 2001. Vinta dal Milan, che si era imposta su Juventus e Inter; queste due squadre hanno disputato il trofeo ininterrottamente fino al 2012; poi Reggio Emilia ha preso in mano lorganizzazione e il Sassuolo giocoforza è diventato una delle partecipanti. Nel 2013 e 2014 è stata lInter a non giocare il Trofeo TIM, mentre lo scorso anno vi ha rinunciato la Juventus anche perchè impegnata nella Supercoppa Europa. Questanno per la prima volta si apre a una squadra spagnola, il Celta Vigo; il Milan rimane lunica società ad essere sempre stata presente. LInter invece comanda lalbo doro con otto vittorie, ultima delle quali targata 2012: per i nerazzurri quattro titoli consecutivi tra il 2002 e il 2005. Il Milan ha vinto in cinque occasioni, mentre la Juventus ha festeggiato soltanto nel 2009. Anche il Sassuolo ha una sola vittoria: si tratta di quella del 2013, colta allesordio e ottimo viatico sulla strada del primo campionato di Serie A nella storia.
Mercoledì 10 agosto a partire dalle ore 21.00 notte di stelle al Mapei Stadium di Reggio Emilia, casa della formazione neroverde emiliana e da qualche stagione teatro del torneo estivo sponsorizzato dalla compagnia telefonica italiana. Di fronte tre formazioni con ambizioni europee, ma solo due di esse sono ai nastri di partenza dell’Europa League in questa stagione. A sorpresa considerando il blasone dei club, l’esclusa è il Milan che da tre stagioni è costretto a stare a guardare l’appuntamento continentale. I galiziani sono qualificati e il Sassuolo invece dovrà passare dai delicati play off contro i serbi della Stella Rossa Belgrado, dopo aver superato il terzo turno preliminare di Europa League ai danni degli svizzeri del Lucerna.
Gli emiliani di Eusebio Di Francesco l’anno scorso hanno soffiato proprio al Milan il posto in Europa League, precedendolo in campionato e poi sfruttando la mancata vittoria dei rossoneri nella finale di Coppa Italia, che avrebbe spalancato le porte ai rossoneri. Che hanno deciso di ripartire sotto la guida di Vincenzo Montella ed hanno vissuto, dopo trent’anni ricchissimi di successi, proprio in questi giorni la svolta epocale della fine dell’era Berlusconi, col club passato (alla stregua di quanto accaduto con i cugini dell’Inter) nelle mani di un gruppo imprenditoriale cinese che ha sborsato oltre settecento milioni di euro per prendere interamente il controllo del club ed impostare un piano di rilancio, col mercato rossonero che potrà vivere sussulti importanti da qui alla fine della stagione.
Per quanto riguarda le probabili formazioni, il Milan si presenterà ai nastri di partenza del Trofeo Tim con quella che, salvo colpi di scena, sarà la formazione titolare che ammireremo anche nella prima giornata di campionato contro il Torino dell’ex-Mihajlovic. Si parla di un 4-4-2 con Donnarumma tra i pali, mentre la coppia di centrali in difesa sarà formata da Paletta (reduce dall’esperienza con la maglia dell’Atalanta) e da Romagnoli, affiancati dagli esterni Abate e Calabria.
A centrocampo avranno possibilità di mettersi in luce Poli, Kucka, Honda e Bonaventura (quest’ultimo in cerca di riscatto dopo non essere stato convocato da Conte per gli europei in Francia lo scorso giugno). In attacco si rivede Niang, completamente ristabilito dall’infortunio al piede dovuto all’incidente stradale di cui è rimasto vittima, che farà coppia con Luiz Adriano.
Nell’undici del Sassuolo di Di Francesco la novità più importante è costituita dall’assenza di Sansone, appena passato agli spagnoli del Villarreal per 14 milioni di euro, cifra che la società di Squinzi investirà sul mercato per trovare un suo degno sostituito.
Nel frattempo, le redini dell’attacco neroverde saranno affidate a Berardi e Defrel. L’omologo di Donnarumma nel Sassuolo sarà Consigli, uno dei principali artefici del passaggio del turno in Europa League. Ancora una volta le chiavi del centrocampo del Sassuolo saranno affidate a Magnanelli, veterano, capitano e leader indiscusso della formazione emiliana grazie ai suoi 12 anni di militanza, ricoprendo tutte le categorie dalla C2 alla A, fino allo sbarco nelle coppe europee. In difesa Di Francesco non sa più rinunciare all’esperienza di Paolo Cannavaro neppure nei tornei amichevoli come il Trofeo Tim, affianco a lui ci sarà Acerbi, sulle fasce dovrebbero essere confermati i nomi di Gazzola e Peluso, che hanno ben figurato nei preliminari di Europa League contro il Lucerna.
G. Donnarumma; Abate, Paletta, A. Romagnoli, Calabria; A. Poli, Kucka, Honda, Bonaventura; Luiz Adriano, Niang. Allenatore: Vincenzo Montella
Consigli; Gazzola, P. Cannavaro, Acerbi, Peluso; Mazzitelli, Magnanelli, Missiroli; D. Berardi, Defrel, Politano. Allenatore: Eusebio Di Francesco
Il trofeo Tim, come ogni anno, sarà trasmesso in diretta tv sulle reti televisive Mediaset: appuntamento su Italia 1 (canale 6 del digitale terrestre in SD, canale 506 in HD) a partire dalle 20,50 con il pre-gara, dopodiché la parola passa al campo con le tre partite (si comincia con Milan-Celta Vigo alle 21, la perdente della prima contro il Sassuolo alle 22 mentre la vincente della prima affronterà i neroverdi di Di Francesco alle 23), ciascuna delle quali durerà solamente un tempo di quarantacinque minuti. Oltre che in televisione, il Trofeo Tim sarà visibile anche in diretta streaming video su internet, attraverso l’app di Mediaset per smartphone e tablet e sulla pagina web http://www.mediaset.it/.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE