Si chiude la sfida allo Stadio Neo Gsp con una vittoria in rimonta per l’Apoel contro l’Astana, apssata in vantaggio a fine ripresa. L’Apoel riesce a ribaltare il risultato nel secondo tempo e si porta sul 2-1 grazie alle reti di Vinicius al 75 minuto di De Camargo all’86esimo. Vinicius sfrutta una respinta maldestra di un difensore avversario e con un tiro potente supera Eric. L’Apoel continua ad insistere e va vicinissimo al raddoppio ancora con Vinicius, ma questa volta il suo colpo di testa trova un’ottima risposta di Eric. Un minuto dopo il nuovo entrato De Camargo completa la rimonta con un colpo di testa sul cross di Lago dalla sinistra e di testa buca un non impeccabile Eric. L’Apoel conquista 3 punti e si porta in prima posizione nella classifica del Gruppo B a pari merito con l’Olympiakos, mentre l’Astana rimane a zero punti in compagni dello Young Boys.
Nella ripresa del match fra Apoel ed Astana si rimane sul risultato di 0-1 in favore degli ospiti. Secondo tempo noioso fin qui con l’Apoel alla ricerca del pareggio, ma un Astana sicuramente migliore in fase difensiva rispetto al primo tempo, quando aveva rischaito più volte di andare in svantaggio. Al 70 minuto Giannotis riesce a concludere verso la porta di Eric, ma il suo tentativo è centrale e non crea grossi problemi al portiere avversario. Infortunio per Kabanaga dell’Astana costretto a dare forfait, al suo posto entra in campo Nuserbayev.
Apoel-Astana: L’Astana dopo un primo tempo di sofferenza riesce a passare in vantaggio nel finale. In precedenza l’Apoel ha sfiorato il vantaggio svariate volte. In particolare con Giannotas al minuto 39. L’ala dell’Apoel con una conclusione sprecisa sfiora il palo con Eric battuto. Due minuti dopo Giannotas ha un’altra buona occasione da dentro l’area di rigore, ma questa volta non riesce a coordinarsi bene e manca completamente lo specchio di porta. Prima del duplice fischio gli ospiti riescono a sorpresa a passare in vantaggio con Maksimovic che, sfruttando un respinta maldestra di un difensore dell’Apoel, carica il destro dal limite e calcia all’angolino basso con l’aiuto di una deviazione avversaria. Squadre a riposo dopo 45 minuti di partita dominata dai padroni in casa, ma gli ospiti chiudono a sorpresa in vantaggio e complicano i piani dei ciprioti.
L’Apoel sfiora il vantaggio per due volte con l’ala Efrem in appena due minuti. Al minuto 18 Efrem impegna Eric, portiere dell’Astana, con una conclusione interessante dalla distanza ma il portiere dei kazaki risponde bene ed in tuffo respinge il tiro dell’avversario. Un minuto dopo lo stesso Eric regala palla incredibilmente ad Efrem che conclude di prima intenzione, ma il portiere dell’Azana riesce a respingere ancora una volta la conclusione del numero 7 dell’Apoel. Gli ospiti stanno soffrendo parecchio in questo finale di primo tempo la pressione degli avversari e sono già due i cartellini gialli estratti dall’arbitro Stavrev verso due giocatori dell’Astana: Canas e Shomko.
L’arbitro Stavrev fischia l’inizio del match fra Apoel ed Astana allo Stadio Neo Gsp. I ciprioti si schierano in campo con il 4-3-3, mentre gli ospiti kazaki rispondono con un offensivo 4-2-3-1. La prima occasione della partita è creata dall’Apoel con un colpo di testa del centravanti Sotiriou. L’attaccante raccoglie bene un cross di Milanov dalla destra e con un colpo di testa sfiora il palo, mandando fuori di un soffio il pallone. Gli ospiti rispondono con una punizione interessante conquistata da Kabanaga vicino all’area di rigore dell’Apoel, ma l’Astana non sfrutta bene l’occasione.
Sta per cominciare: siamo alla prima giornata delal fase a gironi di Europa League 2016-2017, per la precisione nel girone B. Siamo a dire il vero ai margini dell’Europa: Cipro e Kazakistan geograficamente sono Asia, ma le loro Federazioni calcistiche hanno preso strade europee e dunque ecco Apoel Nicosia e Astana in Europa League. D’altronde bisogna ricordare che negli ultimi anni spesso l’Apoel Nicosia si è tolto soddisfazioni non da poco, su tutti una volta i quarti di finale di Champions League, ma ultimamente anche l’Astana si è affacciato su buoni livelli e dunque renderà complicata la vita agli avversari ciprioti. Adesso dunque passiamo la parola al campo: Apoel-Astana sta per cominciare!
Apoel-Astana si avvicina. Sia i ciprioti che i kazaki sono arrivati in Europa League per i negativi risultati ottenuti nei preliminari di Champions League: l’Apoel di Nicosia ha confermato di essere in una fase difficile a livello internazionale, venendo eliminato dai danesi del Copenhagen che nell’ultimo turno prima dell’accesso alla fase a gironi hanno impattato a Cipro per poi vincere in casa. L’Astana invece si è fermato prima, non riuscendo ad andare oltre il terzo turno preliminare, dove ha comunque dato filo da torcere al Celtic (pareggio in casa kazaka e vittoria per 2 a 1 al Celtic Park). I gironi di Europa League sono stati raggiunti grazie alla vittoria nel doppio confronto contro il Bate Borisov, altra squadra dell’est Europa che in questi ultimi anni sembra aver perso la capacità di essere la mina vagante nelle competizioni europee. In campionato le cose vanno decisamente bene per entrambe, visto che l’Apoel ha vinto le prime due partite di campionato, mentre l’Astana è ancora prima con 4 punti di vantaggio sul Kairat Alamty nonostante la batosta per 4 a 1 subita nello scontro diretto andato in scena nell’ultima giornata.
diretta dall’arbitro macedone Aleksandar Stavrev, si gioca stasera giovedì 15 settembre alle 19:00 nella cornice dello stadio GSP di Nicosia. La partita è valida per la prima giornata del girone B di Europa League 2016-2017, un girone che comprende anche lo Young Boys e l’Olympiacos e che si preannuncia come molto complicato.
L’Apoel dovrebbe giocare con il classico 4-3-3 tanto caro al tecnico danese Thomas Christiansen, arrivato questa estate. Confermato in porta l’olandese Waterman, mentre in difesa Carlao e Astiz giocheranno centrali, con Milanov e Lago (arrivato questa estate dal Getafe) sulle fasce. In mediana Morais sarà il vertice basso del trio di centrocampo, che sarà completato dall’italo-spagnolo Orlandi e dal carioca Vinicius.
Il tridente vedrà invece Vander e Gianniotas a supporto di Sotiriou, attaccante di 23 anni che proprio nell’ultimo turno di campionato si è sbloccato segnando due goal. Camargo, esperto attaccante arrivato dal Genk, dovrebbe partire dalla panchina, anche se non è escluso che per una partita così importante il tecnico preferisca puntare, almeno all’inizio, sulla sua esperienza.
In casa kazaka Stanimir Stoilov, alla guida della squadra da due anni, ha tutti a disposizione e dovrebbe confermare nonostante la pesante sconfitta per 4 a 1 gli undiici scesi in campo nell’ultima di campionato. L’unica novità potrebbe essere l’avvicendamento tra Kabananga e Despotovic, anche se le ultime voci danno il tecnico incline a non cambiare formazione.
Il modulo sarà il 4-2-3-1 e gli uomini a cui l’Astana si aggrapperà sono il giovane Maksimovic, tuttofare del centrocampo e l’esperto Nurgaliyev, uno dei giocatori kazaki più noti all’estero. Tra le due formazioni vi è un doppio precedente molto recente, risalente ad agosto 2015: si giocavano i play-off per l’accesso alla Champions League e l’Astana riuscì a sorpresa ad imporsi nel doppio confronto, centrando una prima storica qualificazione ai gironi di Champions League.
La diretta tv di Apoel-Astana non sarà trasmessa nel nostro Paese; tuttavia il canale Sky Super Calcio, riservato a tutti gli abbonati del satellite, trasmetterà il programma Diretta Gol Europa League con highlights e gol in tempo reale da tutti i campi, con la possibilità di seguire la programmazione anche in diretta streaming video, attivando su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone l’applicazione Sky Go (che non comporta costi aggiuntivi).