Infortunio al 25′ minuto, quasi subito sostituito, Mohamed Salah come ha passato gli altri sessanta minuti della finale di Champions League tra il suo Liverpool e il Real Madrid? Visto quanto è grande l’interesse su questo tema, soprattutto in Egitto, anche questa domanda ha fatto notizia: a Marca lo ha raccontato Rubén Pons, fisioterapista del Liverpool: Sapevamo fin da quando era caduto che si trattava di qualcosa di serio, avevamo subito temuto per il peggio e così è stato. Siamo stati in campo (ovviamente non sul rettangolo di gioco, ndR) fino allintervallo, Momo era già devastato ho provato a trasmettergli calma, gli ho detto che non si poteva più fare nulla per la finale e di non torturarsi ulteriormente: quello era il momento di cercare soluzioni, e lamentarsi sarebbe stato inutile. Difficile comunque, quando vedi altri giocare una finale di Champions League a cui hai dato un contributo determinante; a maggior ragione se si avvicinano i Mondiali, che per l’Egitto saranno i primi dal 1990. Poi il viaggio verso lospedale più vicino: Continuavamo a seguire la partita tramite i social network, rimanendo aggiornati sul risultato: il Real che fa gol, il Liverpool che pareggia. Poi però è stato il Real a vincere, altra brutta notizia in una serata che Salah vorrebbe molto volentieri cancellare. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
I TEMPI DI RECUPERO PER SALAH
Linfortunio di Mohamed Salah tiene banco in questi giorni, soprattutto in Egitto. Infatti risulta essere abbastanza serio linfortunio alla spalla subito dalla stella del Liverpool nel corso della finale di Champions League in seguito a un fallo di Sergio Ramos: oltre ad avere abbandonato troppo presto la sfida contro il Real Madrid, si parla adesso di tempi di recupero che potrebbero aggirarsi fra le tre e le quattro settimane, un problema enorme per lEgitto che si è qualificato per i Mondiali per la prima volta dal 1990 e che naturalmente punta moltissimo su Salah, reduce da una stagione con 44 gol segnati in 52 partite con la maglia del Liverpool, senza contare che in Nazionale vanta 33 gol in 57 partite. Si diceva dunque dei tempi di recupero: anche ipotizzando siano solo tre settimane da sabato scorso, si arriva a metà giugno e di conseguenza è molto difficile che Salah possa giocare la prima partita dellEgitto a Russia 2018, che sarà il 15 giugno contro lUruguay. Appare però a rischio la presenza di Momo anche il 19 giugno nella seconda partita, che sarà per lEgitto contro i padroni di casa della Russia. Certamente più ottimismo cè per la terza e ultima partita del girone, il 25 giugno contro lArabia Saudita, ma nella peggiore delle ipotesi per lEgitto la qualificazione potrebbe a quel punto essere già compromessa: in ogni caso, sarà un grosso problema per il c.t. dellEgitto Hector Cuper.
INFORTUNIO MOHAMED SALAH: DALLEGITTO CHIESTI UN MILIARDI DI DANNI A SERGIO RAMOS
Dunque linfortunio di Mohamed Salah è un dramma nazionale in Egitto e forse così si spiega la clamorosa iniziativa di un avvocato, Bassem Wahba, che ha chiesto a Sergio Ramos un indennizzo addirittura di un miliardo di euro per danni fisici e psicologici. Queste le parole di Wahba: “Ramos ha intenzionalmente ferito Salah e dovrebbe essere punito. Presenterò una denuncia alla Fifa e chiederò un risarcimento, che potrebbe superare 1.000 milioni di euro per danni fisici e psicologici; lavvocato ha precisato che, in caso gli venisse data ragione, devolverebbe il ricavato alla Fondazione ‘Long Live Egypt’. Ipotesi daltronde praticamente impossibile, sia per lentità della richiesta sia perché un indennizzo per un fallo di gioco innescherebbe un precedente pericolosissimo. Liniziativa ci mostra comunque quanto Salah sia amato in Egitto, dove una petizione online che chiede alla Fifa una punizione per Sergio Ramos ha già ottenuto moltissime firme. Di certo il difensore del Real Madrid farebbe bene per un po di tempo a non prenotare per le proprie vacanze un viaggio alle Piramidi