Continua il primo turno agli Us Open 2018: in campo anche Federico Gaio che però ha perso nettamente (2-6) il primo set contro un ritrovato David Goffin, per Fabio Fognini sorprendente sconfitta nel primo parziale (4-6) ma immediata replica con il 6-2 rifilato a Michael Mmoh, che lo avvicina al secondo turno. Marco Cecchinato invece è fuori, sconfitto da Julien Benneteau con il risultato di 6-2 6-7 3-6 4-6: il palermitano, partito davvero bene, ha progressivamente perso smalto e, lasciato per strada il tie break del secondo set, è caduto nel terzo senza quasi lottare per poi finire sotto di un break nel quarto. Marco ci ha provato, ma Benneteau non ha avuto pietà: dopo la semifinale al Roland Garros, Cecchinato conosce la seconda eliminazione consecutiva al primo turno di uno Slam. Novak Djokovic soffre le pene dell’inferno: perde il secondo set e subisce un break da Marton Fucsovics nel terzo, poi proprio quando sembra che possa finire sotto e con un’eliminazione vicina si riprende, inizia a giocare come sa e schianta il malcapitato ungherese, risultato 6-3 3-6 6-4 6-0 e secondo turno conquistato, dove il serbo troverà Tennys Sandgren. Si qualifica anche Diego Schwartzman, mentre nel torneo femminile Caroline Garcia schianta una Johanna Konta in calo con un netto 6-2 e vincono anche Aryna Sabalenka e Aliaksandra Sasnovich, che portano a quattro il numero delle giocatrici bielorusse qualificate al secondo turno. Impressiona il 6-0 6-0 con cui Monica Puig – che giocherà contro la Garcia – rifila a Stefanie Voegele: la portoricana, solo una settimana fa, aveva abbandonato in lacrime la semifinale di New Haven per infortunio, a New York si è però presentata in forma smagliante. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE IL TORNEO
Per vedere gli Us Open 2018 in diretta tv dovrete andare su Eurosport (che si collega dalle ore 18:00) e Eurosport 2: il primo canale è disponibile nel pacchetto di abbonamento a Sky o Premium, e l’emittente cercherà di seguire tanti campi in contemporanea, dando però la priorità al centrale e alle sfide più importanti. Potrete seguire le partite del torneo dello Slam anche in diretta streaming video, sottoscrivendo un abbonamento alla piattaforma Eurosport Player che potrà essere attivata su dispositivi mobili, quali PC, tablet e smartphone.
CECCHINATO BENNETEAU 6-2 6-7
Agli Us Open 2018 anche Fabio Fognini è sceso in campo per il suo primo turno: il sanremese ha appena iniziato il suo match contro l’americano Michael Mmoh, invece siamo al terzo set tra Marco Cecchinato e Julien Benneteau ma, purtroppo, il palermitano ha ceduto il secondo parziale al tie break e dunque il risultato è di parità. Sorpresa sul campo centrale dove Novak Djokovic ha perso (3-6) il primo set contro un Marton Fucsovics davvero concreto, e che minaccia anche di andare a prendersi il vantaggio; trema il serbo, che dopo aver completato il Golden Masters potrebbe ritrovarsi fuori al primo turno di Flushing Meadows. Pericolo scampato da Angelique Kerber: la campionessa di Londra ha sofferto per tutto il primo set contro la russa Margarita Gasparyan, ma alla fine l’ha superata (7-6 6-3) e adesso se la vedrà con la svedese Johanna Larsson, per proseguire il percorso verso quello che sarebbe il quarto Slam in carriera. (agg. di Claudio Franceschini)
CECCHINATO BENNETEAU 6-2
Un ottimo Marco Cecchinato vince il primo set del suo esordio agli Us Open 2018: risultato 6-2 contro Julien Benneteau, e una condizione che sembra essere quella dei giorni migliori. Strada dunque in discesa per il palermitano, che però adesso deve stare attento a non mollare la presa e provare a chiudere nel minor tempo possibile; così anche Novak Djokovic, che inaugura la sua corsa al quattordicesimo Slam contro Marton Fucsovics e al momento non pena, con un vantaggio di 5-2 nel primo parziale. Incredibile il modo in cui Angelique Kerber si è fatta sfuggire il primo set: avanti di un break, la tedesca numero 4 del tabellone femminile ha perso il servizio sul 5-4 sprecando anche dei set point, permettendo a Margarita Gasparyan di prendere fiducia e, con due giochi consecutivi, salire sul 6-5 mettendo grande pressione alla più quotata avversaria. Intanto si è qualificato Marin Cilic: ennesimo ritiro quello di Marius Copil, arrivato sul risultato di 1-1 nel terzo set, e dunque il croato affronterà nel secondo turno Hubert Hurkacz, che come abbiamo visto in precedenza si è liberato del nostro Stefano Travaglia. (agg. di Claudio Franceschini)
TRAVAGLIA COSTRETTO AL RITIRO
Termina purtroppo dopo due ore e 34 minuti il cammino di Stefano Travaglia agli Us Open 2018: il marchigiano si arrende ai problemi fisici prima ancora che all’avversario, il polacco Hubert Hurkacz che comunque era in vantaggio 6-2 2-6 7-6 3-0 prima che Stefano desse forfait. Peccato: ritirato al pari di David Ferrer (per lo spagnolo era l’ultimo Slam in carriera) e Ricardas Berankis, che sul 6-4 6-7 0-6 0-2 contro Hyeon Chung ha alzato bandiera bianca, Travaglia diventa il secondo italiano eliminato al primo turno di Flushing Mewadows, dopo Matteo Berrettini. Da un azzurro all’altro: sul campo numero 13 infatti scocca l’ora di Marco Cecchinato, che grazie allo splendido Roland Garros (semifinalista) ha conquistato una testa di serie e si mette alla prova anche nel Major di New York, aprendo la sua corsa contro l’esperto francese Julien Benneteau. Intanto, vittoria di primo set per Marin Cilic che ha infilato un Marius Copil pasticcione e sprecone nel finale del parziale; si qualificano anche Richard Gasquet e Mikhail Kukushkin, il kazako però è stato costretto da Noah Rubin a giocare il tie break del quarto set dopo aver dominato in lungo e in largo. Il centrale ospita ora Angelique Kerber, campionessa all’ultimo Wimbledon e qui due anni fa: la tedesca gioca il primo turno contro la russa Margarita Gasparyan, attenzione all’effetto Halep… (agg. di Claudio Franceschini)
TRAVAGLIA HURKACZ 2-6 6-2 6-7
E’ una giornata di grandi sorprese agli Us Open 2018: certo per ora grandi eliminazioni non ci sono state, ma Jelena Ostapenko (che alla fine ha vinto 6-4 4-6 7-5) ci è andata ad un passo, perchè Andrea Petkovic nel terzo set ha rimontato il break di svantaggio e ha avuto la possibilità di andare sul 6-6, mettendo in grande difficoltà la lettone. Stefano Travaglia è sotto di un set contro Hubert Hurkacz: l’ascolano ha sprecato due set point consecutivi nel tie break del terzo parziale, dove era scattato benissimo (4-2) e così ha dovuto cedere e ora è costretto a inseguire, sapendo che nella migliore delle ipotesi dovrà giocare il quinto set. Una grande reazione l’ha avuta Hyeon Chung, che dopo aver lasciato il primo set a Ricardas Berankis ha vinto il secondo al tie break e il terzo con un netto 6-0; occhio al Grandstand, dove il campione 2014 Marin Cilic ha appena recuperato un break di svantaggio a Marius Copil, proprio mentre il rumeno serviva per andare in vantaggio nel match. Sul centrale invece Caroline Wozniacki ha appena chiuso i conti con Samantha Stosur (6-3 6-2), mentre è fuori dai giochi Alizé Cornet battuta in rimonta da Johanna Larsson, una che spesso e volentieri è in grado di fare risultati simili. Inoltre, Kirsten Flipkens ha vinto il primo set (6-3) contro CoCo Vandeweghe. Sorprende anche l’eliminazione di Leonardo Mayer, per mano del serbo Laslo Djere (ma l’argentino si è ritirato all’inizio del quarto set). (agg. di Claudio Franceschini)
TRAVAGLIA HURKACZ 2-6 6-2 5-5
Proseguono le partite agli Us Open 2018: mentre a prendersi la qualificazione al secondo turno sono già state Petra Kvitova, Naomi Osaka e Lesia Tsurenko, Stefano Travaglia si è ripreso alla grande ed è sul 5-5 nel terzo set contro il polacco Hubert Hurkacz, avendo già vinto il secondo con il risultato di 6-2. Match comunque in equilibrio, nel quale l’ascolano ha tutto per avere la meglio e volare al prossimo turno; bella intanto la reazione di Hyeon Chung che impatta contro Ricardas Berankis e si guadagna almeno il quarto set, mentre Amanda Anisimova si è fatta sorprendere dalla più navigata Taylor Townsend e ora, nel terzo e decisivo parziale, rischia seriamente l’eliminazione. Temeva la stessa cosa Jelena Ostapenko, che ha perso il secondo set da Andrea Petkovic; la lettone però ha saputo marciare alla grande dopo lo scotto, e adesso è avanti e vicina al secondo turno. Dove potrebbe arrivare anche Caroline Wozniacki, 6-3 nella prima partita contro Samantha Stosur, che ha vinto questo torneo nel 2011 ma adesso non è più a quei livelli. In campo ora anche CoCo Vandeweghe, testa di serie numero 24 e altra grand speranza americana: è già sotto di un break contro Kirsten Flipkens, avversaria che nessuno vorrebbe mai affrontare nei primi turni di uno Slam. (agg. di Claudio Franceschini)
TRAVAGLIA HURKACZ 2-6
Tra i giocatori in campo in questo momento agli Us Open 2018, c’è anche Stefano Travaglia: arrivato dalle qualificazioni, il marchigiano sta però perdendo nei confronti di Hubert Hurkacz, polacco che ha vinto il primo set con il risultato di 6-2. Tutto facile invece per Petra Kvitova, che ha rifilato un 6-1 alla veterana Yanina Wickmayer, e per Richard Gasquet che ha vinto il primo set contro Yuichi Sugita; in campo anche Jelena Ostapenko, campionessa del Roland Garros un anno fa e ora avanti 6-4 nei confronti di Andrea Petkovic, ex Top 10 Wta e una delle giocatrici più sfortunate dell’intero circuito. La battaglia tra giovani americane se la sta aggiudicando Amanda Anisimova, a caccia di un altro bel risultato per proseguire nella sua crescita: 6-3 contro Taylor Townsend, le due hanno cinque anni di differenza e, se pensiamo che la Townsend è una classe ’96, fa ancora più impressione vedere la Anisimova fare tanto bene tra le professioniste. E’ sotto Hyeon Chung, la cui condizione non è quella dei giorni migliori: il sudcoreano in più ha avuto sfortuna nel sorteggio che l’ha opposto all’insidioso Ricardas Berankis. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIANO LE PARTITE DEL GIORNO
Ci siamo: a New York stanno per iniziare le partite del giorno agli Us Open 2018. Sia Fabio Fognini che Marco Cecchinato sono teste di serie, dunque fino almeno al terzo turno non potranno affrontare giocatori del seeding, e un eventuale derby avverrebbe soltanto in semifinale. Fognini è dalla parte di Roger Federer e Novak Djokovic: in particolare contro lo svizzero giocherebbe agli ottavi, ma prima potrebbe trovarsi di fronte l’insidia Hyeon Chung (sempre che il sudcoreano sia in forma dal punto di vista fisico). Cecchinato invece avrebbe un terzo turno infuocato contro David Goffin (battuto al Roland Garros, ma allora il belga era forse al 30-40% del suo potenziale), un eventuale ottavo contro Marin Cilic, campione quattro anni fa, mentre se dovesse arrivare ai quarti potrebbe trovare Alexander Zverev, se il tedesco avrà superato il tabù legato agli Slam, ma anche Kei Nishikori, finalista nell’anno in cui Cilic si è preso il titolo. Insomma, una strada poco agevole per entrambi ma, lungo il percorso, alcuni di questi big potrebbero venire eliminati e allora per Fabio e Marco le cose diventerebbero più semplici. Magari nessuno dei due parte con il pensiero concreto di vincere gli Us Open 2018, ma da qualche parte l’idea c’è: dunque diamo subito la parola ai campi senza indugiare oltre, perchè finalmente a Flushing Meadows è tornato il tempo di giocare a tennis! (agg. di Claudio Franceschini)
LA RIVELAZIONE SABALENKA
La giocatrice da tenere d’occhio nel tabellone femminile degli Us Open 2018? Più di una, ma su tutte Aryna Sabalenka. La bielorussia, 20 anni compiuti lo scorso maggio, si presenta a New York con il ventesimo posto nel ranking (miglior risultato in carriera), frutto di un’estate pazzesca: a Montréal ha raggiunto solo gli ottavi ma eliminando Caroline Wozniacki, a Cincinnati ha centrato la semifinale con le vittorie su Karolina Pliskova, Caroline Garcia e Madison Keys mentre a New Haven è riuscita finalmente a vincere il primo titolo Wta, mettendo in riga Julia Goerges. Se aggiungiamo il 6-3 2-6 7-6 sulla Pliskova nei quarti di Eastbourne (finale persa contro la Wozniacki) fanno cinque vittorie contro giocatrici della Top Ten nel giro di due mesi: niente male per una giocatrice che possiamo considerare ancora una teenager, e che sta crescendo esponenzialmente giorno per giorno. La prova del nove potrebbe essere questo Us Open, ma anche in caso di eliminazione precoce il talento della Sabalenka rimarrebbe tutto intero; intanto il suo esordio sarà contro Danielle Collins, giocatrice tosta che ha anche la fortuna di poter giocare davanti al pubblico di casa. La Sabalenka sogna di raggiungere le vette della connazionale Victoria Azarenka che, solo per rimanere qui a Flushing Meadows, ha giocato due finali consecutive e, in un caso, è stata ad un game (sul proprio servizio) dal titolo. (agg. di Claudio Franceschini)
DJOKOVIC, IL GRANDE FAVORITO
Novak Djokovic, come abbiamo detto, è forse il reale favorito per la vittoria degli Us Open 2018: non può essere altrimenti se consideriamo che, dopo la sosta per curarsi dall’infortunio e una condizione fisica e mentale da ritrovare, il serbo ha ripreso a marciare a grandi passi e nel giro di un mese ha inanellato il quarto trionfo a Wimbledon (tredicesimo Slam in bacheca) e il Master 1000 di Cincinnati. Che non aveva mai vinto, ed era l’unico che gli mancava: completato lo speciale circuito, Djokovic è dunque diventato il primo giocatore nella storia del tennis ad aver trionfato in ogni singolo grande torneo, dunque i quattro Major, i nove Master 1000 e le Atp Finals. In più, se guardiamo al campo e alle prestazioni, Nole sembra aver ritrovato quell’aura di invincibilità che lo accompagnava nei giorni migliori, e che forse nemmeno il Roger Federer dei tempi migliori ha mai avuto; quella sensazione che qualunque cosa si possa provare non servirà per scardinarne la resistenza è l’arma migliore che Djokovic si porta qui a Flushing Meadows, dove ha vinto soltanto due volte (2011 e 2015) e punta dunque al tris. Come detto l’esordio contro Marton Fucsovics non è dei più morbidi, ma in questa condizone il serbo non può certo farsi intimorire da un primo turno anche se in uno Slam. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL TORNEO
La seconda giornata degli Us Open 2018 scatta come di consueto alle ore 17:00 di casa nostra, e prevede le partite che andranno a completare il primo turno: nell’ultimo Slam della stagione, che si gioca a New York, avremo dunque impegnate le due metà basse dei rispettivi tabelloni, vale a dire quello Atp riservato agli uomini e quello Wta che riguarda le donne. E’ il giorno di Fabio Fognini e Marco Cecchinato: il nostro miglior italiano, che sogna ancora l’ingresso nella Top 10, e la grande sensazione del Roland Garros sono gli unici due rappresentanti azzurri che in questo martedì 28 agosto proveranno a fare strada nel torneo, sperando di vivere una striscia di successi che li porti anche ad aspirare alla finale. Per Fognini l’avversario è Michael Mmoh, che gioca in casa ma non rappresenta sulla carta un grosso ostacolo; Cecchinato se la vedrà invece con Julien Benneteau, e dunque soffrirà decisamente di più.
FEDERER E GLI ALTRI BIG
Oggi è però anche il giorno dell’esordio di Roger Federer: lo svizzero apre la sua corsa verso gli Us Open affrontando il giapponese Yoshihito Nishioka, sa che ai quarti di finale potrebbe incrociare Novak Djokovic ma intanto pensa partita per partita, inevitabile per provare a vincere un titolo che gli manca da dieci anni. Il vero favorito per gli Us Open 2018 è forse il serbo, che arriva dai trionfi di Wimbledon e Cincinnati: Djokovic apre la sua corsa al quattordicesimo Slam sfidando Marton Fucsovics, che non va certamente sottovalutato visto che in questa stagione ha fatto tanti progressi e ha anche vinto il suo primo titolo Atp (il 250 di Ginevra). In campo anche Marin Cilic, vincitore qui nel 2014: il croato esordisce contro Marius Copil, mentre per Alexander Zverev che deve ancora svoltare negli Slam c’è un qualificato. Su questi campi, occhio pure a Nick Kyrgios anche se l’australiano non ha mai davvero fatto il salto di qualità; in ogni caso può essere un avversario tosto per chiunque se lo dovesse trovare davanti.
I MATCH FEMMINILI
Tra Caroline Wozniacki – testa di serie numero 2 – e Samantha Stosur sarà un primo turno infuocato, anche se ormai l’australiana non è più nei suoi giorni migliori; la danese è invece una delle favorite per vincere un torneo che l’ha vista raggiungere due volte la finale. Madison Keys l’ha giocata lo scorso anno, e fa il suo esordio contro Pauline Parmentier; a caccia di conferme anche Angelique Kerber, che vuole il quarto Slam (qui ha trionfato nel 2016) e se la vedrà con la russa Margarita Gasparyan, primo turno sulla carta agevole ma al quale dovrà stare comunque attenta. C’è anche Maria Sharapova, che dà vita a una sfida nostalgica: campionessa agli Us Open nel lontano 2006, la russa affronta una Patty Schnyder che alla soglia dei 39 anni è tornata a giocare, ed è anche riuscita a qualificarsi per il tabellone principale. Magari la forma non sarà quella del decennio scorso, ma la svizzera mancina ha tanta voglia di dimostrare di poter dire ancora qualcosa nel circuito, e dunque la Sharapova – che fa parte del seeding e vuole tornare a vincere qualcosa di importante, dopo la squalifica per doping – dovrà stare molto attenta fin da subito qui a Flushing Meadows.