A guardare il risultato sembra una vittoria sul velluto, ma la capolista Cittadella ha dovuto penare quasi 70’ per piegare le resistenze di un Cosenza ancora scottato dalla sconfitta a tavolino subita relativamente al match casalingo contro il Verona, non disputato per le cattive condizioni del campo di gioco dello stadio San Vito-Marulla. Il primo tempo allo stadio Tombolato è invece pesantemente condizionato dal caldo afoso, che non consente alle due squadre di alzare più di tanto i ritmi. Nella prima parte della prima frazione il Cittadella ci prova con Finotto, il Cosenza risponde al 21’ con un colpo di testa di Mungo, ma il risultato non si sblocca. Nella ripresa i veneti provano a imporre il fattore campo e una superiorità tecnica ben contenuta da un Cosenza organizzato, costretto però a capitolare al 22’. Fallo di Corsi ai danni del neo entrato Branca, dal dischetto Iori batte Saracco e sblocca una partita difficile per la squadra di Venturato. A fissare il risultato sul 2-0 sarà un altro rigore in favore dei padroni di casa, fischiato per un fallo di mano di Pascali nell’area silana. Iori si conferma specialista dagli undici metri e realizza la personale doppietta su rigore, col Cittadella che ottiene così la terza vittoria in altrettante partite disputate in campionato. CLICCA QUI PER GLI HIGHLIGHTS DI CITTADELLA-COSENZA
LE DICHIARAZIONI
A fine gara ha parlato Mister Venturato come riportato da PadovaGoal: “Sapevamo che il Cosenza è molto attento nel coprire gli spazi. Nel primo tempo abbiamo fatto girare la palla, rischiando qualche ripartenza. Fino adesso è stata la nostra partita più difficile. Abbiamo avuto diverse occasioni su palla da fermo, il gruppo ha dimostrato buona capacità di gestire la partita e leggere le situazioni. Drudi non ha un problema muscolare, ha preso solo una botta al ginocchio. Siega per caratteristiche ha grande capacità arerobica e sapevo della sua tenuta. Schenetti invece ha un piccolo fastidio e quindi ho preferito a tenerlo a riposo. Sono stati bravi i loro difensori e non hanno giocato male i nostri attaccanti”