Se in Spagna il rivale per eccellenza di Cristiano Ronaldo era per certo Leo Messi siamo sicuri che CR7 non abbia trovato un nuovo “nemico” calcistico in Italia in Krysztof Piatek? Provocazione a parte, il gioiello polacco del Genoa autore di una doppietta anche oggi contro il Frosinone non avrà il talento, il pedigree, i trofei, la tecnica e chissà cos’altro di Cristiano Ronaldo, ma per ora una cosa l’ha fatta meglio del portoghese: l’esordio in Serie A. Almeno in termini di gol, infatti, il vero top player per il momento è proprio il polacco del grifone, autore di 8 reti in 6 partite a fronte delle sole 3 segnate da Cristiano Ronaldo. Certo, c’è tutto il tempo per recuperare, ma dopo un avvio di campionato del genere è lecito aspettarsi un testa a testa per la classifica marcatori da qui alla fine dell’anno: è Piatek l’anti-Ronaldo per il titolo di capocannoniere? (agg. di Dario D’Angelo)
PIATEK DA RECORD
Piatek da record: Krysztof segna, Genoa vola: è nata una stella. Arrivato in estate per pochi spiccioli dal KS Cracovia, il centravanti si è presentato al pubblico rossoblu con un super poker in Coppa Italia e da quel momento non si è più fermato. Oggi si è giocato Frosinone-Genoa, gara valida per la settima giornata di Serie A 2017/2018, e mister Davide Ballardini si è affidato ancora una volta al suo numero 9: una doppietta ha sancito l’1-2 finale. Son otto le reti segnate nelle prime sei giornate di campionato, diventando il secondo giocatore nella storia a raggiungere tale risultato all’esordio assoluto in Serie A. Per trovare il predecessore dobbiamo risalire alla stagione 1949/1950, protagonista Karl Aage Hansen. E ora c’è un altro record nel mirino del polacco, quello di Gabriel Omar Batistuta: il Re Leone nella stagione 1994/1995 arrivò a segnare per 11 giornate consecutive. Nulla è impossibile per Piatek…
PIATEK FA GOLA A TUTTI
Nel post-partita sono giunti i complimenti di mister Davide Ballardini: “Per noi è un giocatore sempre importante, anche se non dovesse fare gol: corre, lotta ed è il primo a rientrare in fase difensiva. E’ un calciatore che fa la partita, nel vero senso della parola”. E anche il tecnico del Frosinone Moreno Longo ha elogiato la prova del giovane attaccante del Grifone: “La differenza l’ha fatta un calciatore come lui, che ha tramutato in rete i due palloni toccati: il Genoa è stato cinico, cattivo e spietato, il Frosinone no”. E le super prestazione di Piatek non sono passate inosservato ai top club europei. Negli ultimi giorni si è parlato molto dell’interesse delle principali società italiane, Inter, Juventus e Napoli in testa, ma anche club esteri ci stanno pensando: dopo il Borussia Dortmund, sul 9 rossoblu è piombato il Bayern Monaco. Sarà lui l’erede di Roberto Lewandowski? Parola al mercato e all’uomo dei record…