DIRETTA / Us Open 2018 Nadal Del Potro e Nishikori Djokovic streaming video e tv: i numeri delle semifinali
Diretta Us Open 2018, streaming video e tv: Nishikori Djokovic e Nadal Del Potro sono le due semifinali maschili nel torneo dello Slam che si gioca a New York (venerdì 7 settembre)
Diretta Us Open 2018: si giocano le semifinali maschili (Foto LaPresse) Studiamo i numeri delle semifinali agli Us Open 2018: abbiamo anticipato che ben tre di questi quattro giocatori hanno già trionfato a Flushing Meadows, dunque si tratta di semifinali nobili perchè in campo abbiamo la bellezza di 6 trionfi qui a New York. Comanda Rafa Nadal, che si è imposto nel 2010, 2013 e 2017; Novak Djokovic ha festeggiato nel 2011 e 2015, mentre Juan Martin Del Potro ha il titolo del 2009. Resta fuori Kei Nishikori, che però come detto è alla terza semifinale e ha già disputato la finale (nel 2014); analizzando meglio le statistiche e la storia, scopriamo che Nadal ha perso la finale sette anni fa contro Djokovic e altre due volte (2008 e 2009) era arrivato in semifinale; che il serbo ha disputato altre cinque finali agli Us Open e in due di queste (2010 e 2013) è stato battuto proprio dallo spagnolo, mentre Del Potro era in semifinale lo scorso anno, e per la terza volta consecutiva arriva almeno ai quarti (nel 2016 gli fu assegnata una wild card per entrare nel tabellone principale, l’argentino superò quattro turni – era l’anno magico della finale olimpica, sarebbe poi arrivata la Coppa Davis – ma si arrese a Stan Wawrinka che avrebbe vinto il titolo). Dunque non potevamo avere rappresentanti migliori in semifinale; certo manca lo stesso Wawrinka, manca Cilic e non ci sono Roger Federer (cinque titoli consecutivi) e Andy Murray (vincitore nel 2012) ma sicuramente possiamo accontentarci… (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE IL TORNEO
Per vedere gli Us Open 2018 in diretta tv dovrete andare su Eurosport, a partire dalle ore 22:00 di casa nostra: le semifinali maschili del torneo dello Slam sono comprese nel pacchetto di abbonamento a Sky o Premium, e naturalmente potrete seguire le partite di Flushing Meadows anche in diretta streaming video, sottoscrivendo un abbonamento alla piattaforma Eurosport Player che potrà essere attivata su dispositivi mobili, quali PC, tablet e smartphone. In più dobbiamo ricordare www.usopen.org, il sito ufficiale del torneo, sul quale troverete informazioni utili sui giocatori impegnati agli Us Open; le relative pagine messe a disposizione sui social network sono in particolare facebook.com/usopentennis e, su Twitter, @usopen.
IL PRECEDENTE
Come abbiamo già detto, Kei Nishikori ha in mente soprattutto un episodio entrando nella semifinale degli Us Open 2018: quello che lo vide battere Novak Djokovic, quattro anni fa, con il risultato di 6-4 1-6 7-6 6-3, e andare in finale dove poi perse contro Marin Cilic. Il giapponese ha sconfitto il croato mercoledì, arrivando a un’altra semifinale; e adesso si trova di fronte proprio il serbo, con una storia che torna di attualità. Nishikori arriva alla penultima partita dello Slam di New York per la terza volta in carriera: ci era riuscito anche nel 2016, ma allora pur avendo battuto Andy Murray (era il numero 2 del seeding) non aveva retto la rimonta di uno Stan Wawrinka in missione, e poi vincitore del torneo grazie alla vittoria proprio su Djokovic. Come abbiamo detto, il Giappone fa festa: per la prima volta qualifica due giocatori alle semifinali dello stesso Major, grazie alla grande corsa della ventenne Naomi Osaka. Arriverà finalmente anche la prima, storica, vittoria Slam per il Sol Levante? Per il livello di gioco che sta tenendo Nishikori è assolutamente possibile; certo Djokovic rappresenta un brutto cliente per chiunque, e il modo in cui si è disfatto di John Millman la dice lunga sul suo stato di forma e sulla voglia che ha di tornare a trionfare a Flushing Meadows. (agg. di Claudio Franceschini)
CABALA ARGENTINA
Juan Martin Del Potro gioca la seconda semifinale Slam dell’anno agli Us Open 2018: abbiamo già ricordato quella del Roland Garros, sempre contro Rafa Nadal, persa di schianto sulla superficie favorita dello spagnolo. L’argentino questa volta ha maggiore fiducia, perchè siamo sul cemento e dunque su un terreno più consono al suo gioco; in più, dalla sua parte tira anche la cabala perchè nel 2009 successe esattamente la stessa cosa di oggi. Ovvero, Del Potro si trovò in semifinale agli Us Open dopo aver già raggiunto quella dello Slam parigino: nella capitale francese a batterlo fu Roger Federer (al quinto set e rimontandolo da 0-1 e 1-2), a Flushing Meadows invece l’argentino demolì proprio Nadal (6-2 6-2 6-2) e poi sconfisse lo svizzero in finale prendendosi il primo e finora unico Slam della carriera. Se la storia è ciclica, allora questo potrebbe davvero essere l’anno di Del Potro: solo una volta ha giocato due semifinali di un Major nella stessa stagione, nove anni dopo arriva la seconda e chissà che davvero possa essere la volta buona per tornare a trionfare, dopo – va ricordato anche questo – aver vinto il primo Master 1000 in carriera, Indian Wells lo scorso marzo. (agg. di Claudio Franceschini)
PRESENTAZIONE GIORNATA
Le semifinali maschili degli Us Open 2018 sono fissate: si tratta di sfide interessantissime, non solo perchè tutti i giocatori arrivati fino a qui sono teste di serie ma anche perchè troviamo il numero 1 Atp e dunque del seeding, un giocatore che ha vinto per due volte questo torneo dello Slam, uno che torna in semifinale per la terza volta (e ha già giocato la finale) e uno che ha trionfato nove anni fa sotto il cielo di New York. Dunque attenzione massima alle partite: si comincia alle ore 22:00 di casa nostra, quando a Flushing Meadows saranno le 16:00, e i vincitori voleranno a giocarsi la finale che è in programma domenica.
DJOKOVIC NISHIKORI
Per la terza volta in carriera Kei Nishikori è in semifinale agli Us Open: attenzione, perchè quattro anni fa aveva battuto proprio Novak Djokovic (che all’epoca era il numero 1) e si era preso l’ultimo atto, venendo sconfitto da quel Marin Cilic che invece mercoledì ha superato in cinque tiratissimi set. Il giapponese è in grande forma, e ha un feeling particolare con l’Arthur Ashe; ha scritto la storia del suo Paese arrivando in semifinale insieme a Naomi Osaka, e punta a giocare un’altra finale a New York. Novak Djokovic tuttavia ha altri programmi: il serbo ha giocato un torneo scintillante, che ci ha fatto capire come la strada verso il grande ritorno sia ormai tracciata e quasi terminata. Dopo aver vinto a Wimbledon e a Cincinnati, Nole vuole il terzo Us Open; sarebbe anche lo Slam numero 14, numero che gli permetterebbe di eguagliare quanto fatto da Pete Sampras. Non c’è che dire: una grande sfida, che vede Djokovic partire ovviamente favorito ma che potrebbe certamente riservare sorprese.
NADAL DEL POTRO
Non sarà una delle rivalità più trendy del circuito, ma quella tra Rafa Nadal (che ha vinto tre volte gli Us Open ed è il campione in carica) e Juan Martin Del Potro (vincitore qui nel 2009 e alla seconda semifinale consecutiva) è sicuramente una sfida da acquolina in bocca. Sono tanti i precedenti epici: due sfide a Wimbledon per esempio, ma anche la semifinale dello scorso anno o la semifinale alle Olimpiadi di Rio, così come un match decisivo in una finale di Coppa Davis (era il 2011 ed eravamo a Valencia). Chiaramente Nadal, da buon numero 1, parte favorito ma il maiorchino deve fare i conti con le maratone giocate nei giorni precedenti, soprattutto quella contro Dominic Thiem nella quale ha seriamente rischiato di perdere e che, inevitabilmente, gli ha tolto qualche energia. Del Potro allora è pronto a prendersi la finale: l’argentino ha dominato contro John Isner (al netto del primo set perso) e su questi campi si trova assolutamente a proprio agio, come dimostra il livello di gioco tenuto fino a qui. Sarà difficile che vada a finire come la semifinale del Roland Garros (6-4 6-1 6-2 in favore di Nadal) ma staremo a vedere.
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