Banda Sannino all’assalto della formazione piemontese, quartultima in classifica. I toscani sono reduci dal corroborante successo contro il Cesena; situazione opposta, invece, per il Novara di Tesser, che ha preso tre schiaffoni a Udine. Il tecnico ex Varese aveva introdotto la sfida descrivendo l’atmosfera molto tranquilla che si respira nello spogliatoio. I tre punti colti domenica hanno consentito di salire a quota nove, in una posizione di classifica assolutamente rassicurante. Discorso diverso per i novaresi, che devono assolutamente far punti, essendo inchiodati al quartultimo posto, appena tre punti più su del fanalino di coda Cesena. Tesser manderà in campo i suoi secondo il 4-4-2; in porta ci sarà Fontana, visto che il titolare Ujkani ne avrà ancora per qualche settimana. In difesa largo a Dellafiore e Gemiti sulle fasce, con Paci e Centurioni in mezzo; linea di centrocampo con Marianini, Porcari, Rigoni e Pinardi, mentre davanti toccherà al giapponese Morimoto duettare con Meggiorini. Sull’altra sponda, stesso modulo per il Siena, che schiererà Brkic tra i pali, con Vitiello, Pesoli, Contini e Del Grosso a formare la retroguardia, Angelo, Vergassola, Bolzoni e Grossi a metà campo e in attacco il duo Destro-Calaiò. Assente lo squalificato Rossettini, mentre andranno in panchina Mannini, D’Agostino, Brienza e Gonzalez. Una panchina di lusso, come si può notare, ma solo per l’occasione, visto che parliamo di potenziali titolari. Anche se, comunque, la rosa a disposizione di Giuseppe Sannino è sicuramente equilibrata per quantità e qualità. Insomma, per la zona-salvezza sembra sufficientemente attrezzata. Il resto, poi, lo farà (e lo sta già facendo) la bravura del mister. Non ha la stessa abbondanza di scelte Attilio Tesser, che proverà in ogni caso ad ottenere il massimo dai suoi. Il suo Novara, finora, ha giocato piuttosto bene, raccogliendo, però, poco in proporzione, e questo è uno dei grandi crucci del campionato dei piemontesi. Il ritorno in A dopo oltre cinquant’anni, del resto, non sarebbe stato agevole per nessuno. Al Silvio Piola si prevede dunque una partita da coltello tra i denti. Chi avrà più fame, uscirà vincitore dal campo. Grinta e personalità: solo così si esce trionfanti da partite equilibrate come questa.
Novara (4-4-2): Fontana; Dellafiore, Paci, Centurioni, Gemiti; Marianini, Porcari, Rigoni, Pinardi; Morimoto, Meggiorini.
A disp.: Coser, Morganella, Garcia, Radovanovic, Giorgi, Mazzarani, Jeda. All.: Tesser
Squalificati: Nessuno
Indisponibili: Lisuzzo, Ujkani
Siena (4-4-2): Brkic; Vitiello, Pesoli, Contini, Del Grosso; Angelo, Vergassola, Bolzoni, Grossi; Calaiò, Destro.
A disp.: Farelli, Terzi, Mannini, D’Agostino, Gazzi, Brienza, Gonzalez. All.: Sannino
Squalificati: Rossettini
Indisponibili: Pegolo