Udinese e Cagliari si affronteranno stasera alle 20.45 al Friuli con motivazioni simili e stati d’animo opposti. I friulani sono reduci da due sconfitte di fila in campionato, contro Fiorentina e Milan, e dallo scialbo pareggio in Europa League con il Paok Salonicco. Urge rialzare la testa, e bisognerà farlo senza Di Natale e Isla, quest’ultimo fuori causa fino al termine della stagione. Dall’altro lato ci sarà un Cagliari fresco di successo sul Palermo, ma che fuori casa non ha lo stesso, brillantissimo rendimento casalingo. Match che si annuncia molto incerto, dunque, con Guidolin che invita i suoi a stringere i denti, tra assenze e ultime uscite poco felici. Oltre ai due assenti eccellenti, non sono da sottovalutare nemmeno i forfait di Badu e Pinzi: soprattutto l’ex-Chievo è un elemento-chiave per il centrocampo bianconero, per i suoi inserimenti offensivi e la sua capacità di tenere uniti i reparti. Recuperato, invece, dopo tempo immemore, il brasiliano Barreto, che si accomoderà in panchina, e chissà che il mister non gli conceda uno scampolo di partita. Il modulo di partenza dell’Udinese sarà il consueto 3-5-1-1, con il rumeno Torje alle spalle di Floro Flores, mediana a cinque con Basta ed Armero sulle fasce, al centro Gelson Fernandes, Pazienza e il rientrante Asamoah, in difesa il terzetto titolare Benatia-Danilo-Domizzi, davanti allo sloveno Samir Handanovic. Nel Cagliari saranno assenti lo squalificato Daniele Conti e gli infortunati El Kabir, Nenè, Sampaio ed Eriksson. La novità potrebbe essere costituita dal colombiano Ibarbo schierato dietro le punte, visto che Cossu non è al meglio e andrà al massimo in panca. Davanti ci saranno Pinilla e Thiago Ribeiro, in mezzo al campo spazio a Dessena, Ekdal e Nainggolan, la linea difensiva a quattro vedrà agire – da destra a sinistra – Pisano, Canini, Astori e Agostini, con Agazzi a guardia dei pali. Panchina anche per l’argentino Larrivey, che spererà fino all’ultimo in una maglia da titolare, a discapito di uno dei componenti dell’inedito tridente. Guidolin, come detto, vuole tornare al successo per mettersi alle spalle il periodo negativo. Ballardini, dal canto suo, ha invitato i rossoblù a non sottovalutare l’orgoglio di una squadra che rimane comunque assai temibile per tanti motivi.
Handanovic; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Fernandes, Pazienza, Asamoah, Armero; Torje; Floro Flores. All.: Guidolin
A disp.: Padelli, Ferronetti, Ekstrand, Pasquale, Abdi, Battocchio, Barreto.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Isla, Badu, Pinzi, Di Natale
Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Agostini; Dessena, Ekdal, Nainggolan; Ibarbo; Pinilla, Thiago Ribeiro. All.: Ballardini
A disp.: Avramov, Ariaudo, Perico, Bovi, Ceppelini, Cossu, Larrivey.
Squalificati: Conti (1)
Indisponibili: El Kabir, Nenè, Sampaio, Eriksson
Arbitro: Celi di Bari