Parma-Cagliari è uno dei due anticipi di questo pomeriggio alle ore 18.00 che aprono il programma della trentaquattresima giornata di serie A, con la quale il massimo campionato riparte dopo il doveroso stop per rendere omaggio allo sfortunato Piermario Morosini. Si tratta di un interessante scontro salvezza: infatti sia gli emiliani sia i sardi hanno 38 punti in classifica e sono dunque in una posizione buona ma non ancora tranquillizzante per quanto riguarda la permanenza in serie A. Chi vincerà stasera di fatto potrà festeggiare, per cui ci auguriamo che entrambe le formazioni cerchino a viso aperto il successo, anche se naturalmente una sconfitta complicherebbe il finale di stagione a chi dovesse uscire sconfitto dallo stadio Tardini. In questo senso però non cambierebbe molto con un pareggio, specie per il Parma che gioca in casa. In ogni caso siamo sicuri che le emozioni e la tensione non mancheranno.
Il Parma deve dunque cercare di sfruttare il fattore campo, come d’altronde ha fatto piuttosto bene finora: infatti al Tardini ha ottenuto ventisei punti (sui trentotto totali) in sedici partite giocate, frutto di sette vittorie, cinque pareggi e quattro sconfitte. Buon ruolino di marcia, confermato dalla differenza reti largamente positiva, con ventisette gol segnati e diciannove subiti. Buon viatico a una partita che – in caso di vittoria – vorrebbe dire salvezza in pugno. Nelle ultime giornate il cammino del Parma è certamente sufficiente: dopo la sconfitta contro il Milan, sono arrivati il pareggio di Cesena e due vittorie interne (contro Lazio e Novara) intervallate dalla sconfitta di Udine. Anche oggi dovrà essere Sebastian Giovinco a trascinare la squadra, come ha fatto finora con undici reti, anche se ultimamente è in crescita anche Sergio Floccari, giunto a quota sei. Rosa quasi al completo: solo l’infortunato Mariga è indisponibile.
Il Cagliari invece fuori casa non ha un grande ruolino di marcia: su sedici partite giocate lontano da Cagliari (o da Trieste) sono arrivati tredici punti, che sono stati il frutto di tre vittorie, quattro pareggi e nove sconfitte. Parla molto chiaro anche il dato della differenza reti: tredici gol fatti e venticinque subiti in trasferta. Anche i dati relativi alle ultime giornate è molto eloquente: due vittorie a Cagliari (contro Cesena e Atalanta), il pareggio di Trieste contro l’Inter e due sconfitte fuori casa contro Lazio e Bologna. Ficcadenti si augura che stasera possano cambiare i numeri in trasferta. Il problema principale del Cagliari è noto: manca una punta di riferimento, o forse è arrivata a gennaio. Infatti il capocannoniere è Pinilla, arrivato appunto nel mercato invernale. Oggi mancheranno gli infortunati Eriksson, Dessena e Rui Sampaio. Ma ora la parola passa al campo, perchè Parma-Cagliari sta per cominciare.
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