Lo stadio ‘Atleti Azzurri d’Italia’ ospiterà domani alle 18.30 la sfida tra i padroni di casa dell’Atalanta e il Chievo. Una sfida lombardo-veneta, tra una Dea ancora a caccia dei punti utili per blindare la salvezza – in altri campionati sicura, a quota 40 – ed i veronesi tranquilli dall’alto dei loro 43 punti. L’arbitro dell’incontro sarà Dino Tommasi della sezione di Bassano del Grappa. Il fischietto è alla prima direzione con i gialloblù. Questi invece i suoi precedenti con i nerazzurri: tre vittorie, un pareggio e due sconfitte per la formazione orobica. L’Atalanta arriva dalla sconfitta esterna per 2-0 contro il Catania. Facile immaginare la voglia di riscatto degli uomini di Colantuono, piuttosto altalenanti in quest’ultima fase del campionato. La vittoria di Napoli, precedente al ko di Massimino, era arrivata infatti dopo due sconfitte di fila, contro Siena e Cagliari. Per il match di domani mister Colantuono dovrà fare a meno di Capelli, Marilungo e Brighi. I primi due hanno terminato anzitempo il campionato. “A Catania condannati da episodi, non siamo demotivati”, ha spiegato il tecnico nerazzurro nella conferenza-stampa della vigilia. A rassicurarlo, c’è però un aspetto molto importante: “Vincendo saremmo praticamente salvi”. Ed è quello l’obiettivo dichiarato del gruppo, che non vede l’ora di festeggiare l’impresa, vista soprattutto la penalizzazione di partenza. Questo il probabile undici anti-Chievo: Consigli in porta, Bellini e Peluso terzini, coppia Stendardo-Lucchini al centro della difesa; a centrocampo Schelotto, Cigarini, Carmona e Bonaventura, davanti Maxi Moralez alle spalle di Denis. Soprattutto dal Tanque ci si aspetta una grande prova, dopo i problemi fisici dell’ultimo periodo. L’argentino sogna di mettere a segno i gol della salvezza matematica, ma per farlo avrà bisogno del supporto costante della mediana nerazzurra. Bonaventura sembra in buone condizioni di forma, poi molto dipenderà dalla vena di Moralez, l’uomo in grado di accendere la manovra, assieme a Schelotto con le sue tipiche accelerazioni sulla corsia destra. In difesa, infine, probabile turno di riposo per capitan Manfredini, tra i più positivi del campionato della Dea. Il Chievo è reduce dallo 0-0 interno contro l’Udinese. Un buon punto, arrivato a suggello di una prestazione corale piuttosto positiva, sicuramente superiore a quella offerta dai friulani. La precedente sconfitta con il Milan, insomma, pare dimenticata. Due assenti per Mimmo Di Carlo, ovvero il terzino Gulan e l’attaccante Moscardelli: per entrambi, stagione finita. I gialloblù scenderanno in campo con Sorrentino tra i pali, linea difensiva a quattro con Sardo, Acerbi, Cesar e Dramè, in mediana Bradley, Rigoni ed Hetemaj, sulla trequarti il duo Cruzado-Thereau alle spalle dell’unica punta Pellissier. Da non sottovalutare l’ottimo momento di forma vissuto dai vari Acerbi e Bradley, mentre il francese Thereau dovrà riscattarsi dopo il rigore fallito contro l’Udinese. Nelle prossime pagine le probabili formazioni di Atalanta e Chievo.
Consigli; Bellini, Stendardo, Lucchini, Peluso; Schelotto, Carmona, Cigarini, Bonaventura; Moralez; Denis. All.: Colantuono
A disp.: Frezzolini, Manfredini, Raimondi, Cazzola, Ferreira Pinto, Gabbiadini, Tiribocchi.
Squalificati: –
Indisponibili: Brighi, Marilungo, Capelli
Sorrentino; Sardo, Acerbi, Cesar, Dramè; Bradley, Rigoni, Hetemaj; Cruzado, Thereau; Pellissier. All.: Di Carlo
A disp.: Puggioni, Frey, Andreolli, Vacek, Sammarco, Paloschi, Grandolfo.
Squalificati: –
Indisponibili: Gulan, Moscardelli
Arbitro: Tommasi