Oggi alle 13 Montecarlo si terranno i sorteggi di Europa League 2012/2013: si andranno a formare i 12 gironi da 4 squadre che comporranno la prima fase. Le prime due squadre si qualificheranno poi alla seconda fase e, insieme alle otto squadre eliminate dalla Champions League (le terze di ogni gironi) formeranno il tabellone dei sedicesimi di finale. Le squadre italiane interessate, che entreranno nell’urna di oggi, sono quattro: il Napoli si è qualificato direttamente avendo vinto la Coppa Italia, la Lazio ha superato il turno di playoff, l’Inter ha dovuto giocare due turni. Infine l’Udinese, “declassata” dopo aver perso il preliminare di Champions League. I nerazzurri sono inseriti in prima fascia e dunque non dovrebbero avere particolari problemi; Napoli e Udinese in seconda fascia, mentre la Lazio è in terza e rischia qualcosa. Le fasce, entro le quali sono suddivise le 48 squadre, sono 4, e sono create a seconda dei risultati in Europa negli ultimi anni. L’Europa League, con questa denominazione, esiste dal 2009/2010, quando sostituì la Coppa UEFA: la prima squadra a vincerla è stata l’Atletico Madrid, che poi si è ripetuta lo scorso anno e dunque non si è dovuta qualificare. Il regolamento prevede che non siano previsti derby al primo turno: dunque, le italiane non si incontreranno. Ci sono altre cinque squadre, nella prima fascia, che hanno già vinto il trofeo: la stessa Inter ha trionfato tre volte (l’ultima nel 1998), poi Tottenham due volte, Bayer Leverkusen e PSV Eindhoven una volta. L’Italia, va detto, dalla vittoria del Parma nel 1999 non vince la coppa; per un motivo o per l’altro, la manifestazione è sempre stata snobbata dalle nostre squadre, ma in realtà questo è un problema comune alle grandi del calcio, che solitamente sono abituate a giocare la Champions League. Come detto, l’Atletico Madrid ha vinto due edizioni da quando la coppa si chiama Europa League; l’altra squadra ad aver vinto il torneo è stata il Porto, nel 2011. Radamel Falcao ha quindi vinto due volte consecutive con due squadre diverse.
Le principali insidie che potrebbero toccare all’Inter sono poche: l’Athletic Bilbao per esempio, presente in second fascia, ma anche il Basilea che l’anno scorso ha eliminato il Manchester United. In terza fascia occhio al Newcastle che ha messo su una bella squadra e punta ai primi quattro posti in Premier League e ad arrivare in fondo in Europa. Pochi gli avversari pericolosi in quarta fascia, anche se c’è l’Anzhi Makachkala del grande ex Samuel Eto’o che potrebbe creare qualche problema; e poi l’incubo Helsingborg: nel 2000, gli svedesi eliminarono l’Inter dai preliminari di Champions League. Diverso il discorso per Udinese e Napoli, che sono inserite in seconda fascia: a loro, può toccare una delle 11 teste di serie (esclusa l’Inter). Atletico Madrid, Lione, Liverpool, Marsiglia, Tottenham, Bayer Leverkusen sono le più pericolose, un gradino sotto appaiono Twente, Sporting Lisbona, PSV Eindhoven, Bordeaux e Stoccarda. Naturalmente, quella che rischia di più è la Lazio: i biancocelesti, in terza fascia, potrebbero finire in un girone, nella peggiore delle ipotesi, con Liverpool o Tottenham e Athletic Bilbao, detto che anche il Fenerbahce, inserito in seconda fascia, può essere pericoloso (ipotetico tridente formato da Krasic, Moussa Sow e Kuyt). C’è da dire inoltre che indicazioni precise su chi potrebbero essere i favoriti per la vittoria finale sono al momento sospese: dopo i gironi eliminatori entreranno in gioco le otto squadre eliminate dalla Champions League. Nonostante ciò, le nostre quattro formazioni hanno tutte le carte in regola per arrivare in fondo. Speriamo, anche perchè stiamo arrancando nel ranking UEFA. Ora, la parola ai bussolotti di Montecarlo: il sorteggio dei gironi eliminatori di Europa League sta per cominciare, segui e commenta la diretta sul nostro sito.
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