Altra giornata all’insegna delle inseguitrici della Juventus: il girone di ritorno inizia, e la ventesima giornata regala già dei risultati a sorpresa. Il turno si è aperto con gli anticipi di ieri: il Bologna ha battuto il Chievo per 4-0 e ha rilanciato la sua classifica, mentre l’Inter ha ripreso la sua marcia battendo il Pescara. Le sorprese arrivano oggi: dopo la vittoria del Torino nell’anticipo delle 12:30 (3-2 al Siena, giunto alla sesta sconfitta consecutiva) grazie alle reti di Brighi, Bianchi e Cerci (inutili le reti di Reginaldo e Paolucci, con Rosina che sbaglia un rigore), va in campo la capolista Juventus: i bianconeri giocano a Parma dove nessuno vince dallo scorso marzo, passano in vantaggio grazie a un gol di Pirlo (altra punizione, stavolta con deviazione di Biabiany) ma poi come domenica scorsa giocano troppo leziosi e pagano nel finale, e il Parma salva l’imbattibilità interna con un gol di Sansone; incredibile però come la Juventus subisca la rete in contropiede, ancora una volta, in vantaggio di un gol. Ne approfitta la Lazio, che soffre tantissimo contro un’ottima Atalanta ma poi passa nella ripresa grazie a Floccari, che stoppa con un braccio malandrino un rimpallo sulla traversa e infila Consigli. Gli orobici, scossi, lasciano campo all’avversario che raddoppia con l’autorete di Brivio e vola a tre punti dalla vetta. Dove sarebbe anche il Napoli, se non ci fosse la penalizzazione. Come all’andata, i partenopei battono il Palermo 3-0: apre Maggio con un colpo di testa su cross di Hamsik, ancora nel primo tempo raddoppia Inler con un gran sinistro, nel secondo tempo la chiude Lorenzo Insigne con il quarto gol in campionato, sotto gli occhi del fratello Roberto, anche lui entrato in campo. Dietro, perde terreno ancora la Fiorentina che cade per la seconda volta consecutiva. L’Udinese è in grande ripresa: va sotto per una sfortunata autorete di Brkic poi costretto a uscire, ma sa pareggiare a fine primo tempo con un rigore di Di Natale (fallo di Migliaccio su Domizzi). Totò trova il gol numero 14 in campionato a metà ripresa, e un minuto dopo incredibilmente Muriel sfrutta una papera di Neto e fa 3-1, chiudendo la partita. I friulani salgono a 30 punti, appaiando il Milan (momentaneamente) e il Parma. Un punto più sotto irrompe il Catania, che costringe la Roma alla seconda partita stagionale senza reti all’attivo. Il gol, bellissimo, è di Alejandro Gomez; i giallorossi come al solito creano tanto ma, senza Osvaldo e Totti (costretto allo stop a pochi minuti dal via) non riescono a concretizzare. In coda è fondamentale la vittoria del Cagliari, che di autorità e in rimonta supera il Genoa nello scontro diretto e lo scavalca in classifica. Apre Eros Pisano con il primo gol in serie A, ma neanche dieci minuti più tardi Sau trova il settimo gol in campionato su un’ingenuità difensiva. Il gol partita, nel finale, porta la firma di Daniele Conti, di testa. Questa sera il posticipo: Sampdoria-Milan completerà il ventesimo turno e ci darà il quadro completo della classifica.
Bologna-Chievo 4-0 (giocata ieri): P. Kone, Gilardini, Gilardino, Gabbiadini
Catania-Roma 1-0: Gomez
Inter-Pescara 2-0 (giocata ieri): Palacio, Guarin
Torino-Siena 3-2: Brighi (T), Reginaldo (S), Bianchi (T), Cerci (T), Paolucci (S)
Cagliari-Genoa 2-1: E. Pisano (G), Sau (C), Conti (C)
Lazio-Atalanta 2-0: Floccari, aut. Brivio
Napoli-Palermo 3-0: Maggio, Inler, L. Insigne
Parma-Juventus 1-1: Pirlo (J), N. Sansone (P)
Udinese-Fiorentina 3-1: aut. Brkic (F), rig. Di Natale (U), Di Natale, Muriel
Sampdoria-Milan ore 20:45
Juventus 45
Lazio 42
Napoli (-2) 40
Inter 38
Fiorentina 35
Roma 32
Milan 30 *
Udinese 30
Parma 30
Catania 29
Chievo 24
Torino (-1) 23
Atalanta (-2) 22
Bologna 21
Sampdoria (-1) 20 *
Pescara 20
Cagliari 19
Genoa 17
Palermo 15
Siena 11 (-6)
* una partita in meno