Massimiliano “Max” Blardone è davvero tornato ai massimi livelli del gigante mondiale. Sulla pista bulgara di Bansko (la Coppa del Mondo di sci continua ad esplorare nuovi paesi, anche se questa non è una novità assoluta) il gigantista piemontese ha colto un ottimo secondo posto, che completa un ideale podio personale con la meravigliosa vittoria in Alta Badia, che aveva segnato il suo grande ritorno tra i protagonisti dopo un anno difficile, e il terzo posto di Adelboden che aveva confermato come sulla Gran Risa non fosse stato un exploit isolato. Dopo la classica svizzera il calendario aveva previsto come al solito una pausa lunghissima per il gigante tra gli uomini, e il primo appuntamento del rush finale (che vedrà quattro giganti in un mese) era appunto quello di oggi a Bansko. Max ha dimostrato di essere tornato tra i grandissimi (e pensare che in Alta Badia partiva fuori dal primo gruppo) e ha colto dunque il terzo posto stagionale, e numero 23 in carriera. Dopo una discreta prima manche, chiusa al settimo posto, Blardone è risalito fino al secondo posto con una seconda discesa davvero straordinaria. Con il tempo di 2’26″74, il gigantista azzurro ha chiuso comunque staccatissimo dal vincitore: infatti è giunto a 1″39 dall’austriaco Marcel Hirscher, che ha trionfato in 2’25″35. Vittoria importantissima per l’austriaco, che rilancia con forza la propria candidatura per il successo nella Coppa del Mondo generale dopo l’infortunio subito da Ivica Kostelic e nonostante sia nell’occhio del ciclone per i numerosi slalom con sospetti di inforcata. Nulla da dire invece in gigante, specialità nella quale è davvero un grande campione. Terzo un altro austriaco, il sorprendente Marcel Mathis (2’26″81). Ted Ligety invece, leader a metà gara, ha buttato via tutto con un gravissimo errore nella seconda manche, per cui Hirscher ride anche nella graduatoria di specialità. Complessivamente buona la prestazione di tutta la squadra italiana: gli azzurri infatti hanno ottenuto altri quattro piazzamenti nei primi 20, con il decimo posto di Manfred Moelgg, il tredicesimo di Florian Eisath, il quindicesimo di Davide Simoncelli e il diciassettesimo di Giovanni Borsotti. Domani invece appuntamento con lo slalom, attesa per la fortissima squadra azzurra. Nelle prossime pagine i risultati della gara e le classifiche di Coppa del Mondo.
1. HIRSCHER (AUT) 2:25.35
3. MATHIS (AUT) 2:26.81
4. SVINDAL (NOR) 2:27.03
5. REICHELT (AUT) 2:27.25
6. MYHRER (SVE) 2:27.27
7. KARLSEN (NOR) 2:27.34
8. GRANGE (FRA) e
SCHOERGHOFER (AUT) 2:27.35
1. KOSTELIC (CRO) 1043
2. FEUZ (SVI) 973
3. HIRSCHER (AUT) 925
1. HIRSCHER (AUT) 465
2. LIGETY (USA) 380
(Mauro Mantegazza)