Proseguono le due corse a tappe che caratterizzano la settimana del ciclismo, lo storico Giro di Romandia (in Svizzera) e il Giro di Turchia. Cominciamo proprio da quest’ultima corsa, perchè sta dando grandi soddisfazioni ai ciclisti italiani, e in particolare alla Colnago-Csf Inox. La squadra diretta dai fratelli Reverberi e con le biciclette del costruttore di Cambiago ha infatti ottenuto la seconda vittoria consecutiva nella corsa turca. Ieri era arrivato il bellissimo primo successo da professionista del giovane bergamasco Andrea Di Corrado (arrivo in solitario a braccia alzate dopo aver staccato i compagni di fuga), oggi invece nella sesta tappa, da Bodrum a Kusadasi, abbiamo assistito alla devastante volata di Sacha Modolo che ha battuto due velocisti del calibro degli australiani Matthew Goss (GreenEdge) e Mark Renshaw (Rabobank). Un successo davvero prestigioso e anche molto importante in proiezione Giro d’Italia, visto che saranno tutti al via di Herning sabato prossimo: la Colnago-Csf si annuncia tra le squadre più interessanti, considerato anche il dominio di Domenico Pozzovivo al Giro del Trentino. Settimo si è piazzato oggi Daniele Colli (Team Type 1), ottavo Davide Viganò (Lampre-Isd) e nono Marco Coledan (Colnago Csf). Il bulgaro Ivailo Grabovski (Konya) ha conservato la maglia di leader della classifica generale del Giro di Turchia. Domani la settima e penultima frazione, la Kusadasi-Izmir di 124 chilometri. Al Giro di Romandia, classica corsa a tappe primaverile della Svizzera francofona, invece, lo spagnolo Luis Leon Sanchez (Rabobank) ha vinto la terza tappa, che univa La Neuveville-Charmey. Lo spagnolo ha battuto l’olandese Gianni Meersman in una volata molto combattuta, al limite della correttezza. Bravo Sanchez, partito “lungo”, a resistere al ritorno di Meersman, anche se quest’ultimo ha lamentato scorrettezze da parte dello spagnolo. Sull’arrivo in leggera salita si è contraddistinto anche Paolo Tiralongo, che ha conquistato il terzo posto pur essendo tutto tranne che un velocista (peraltro è già al secondo terzo posto in volata a questo Romandia). Bene pure Nocentini, sesto. Il britannico Bradley Wiggins (Sky) conserva la maglia di leader per 1″ su Sanchez: per lui è un test in vista del Tour de France, dove sarà tra i favoriti.
Brutte notizie invece per il Giro d’Italia da casa RadioShack: Jakob Fuglsang, danese e capitano designato della squadra per la Corsa rosa che scatterà proprio dalla Danimarca, è stato costretto al ritiro per una infiammazione al tendine del ginocchio e non potrà partecipare al Giro, suo grande obiettivo stagionale.
(Mauro Mantegazza)