L’All Star Game di Orlando è sempre più vicino (appuntamento questo weekend), ma intanto si continua a giocare la regular season di questa stagione NBA compressa in 66 partite a causa del lock out di inizio stagione (si è iniziato a Natale, quasi due mesi di ritardo). Gli Hornets cedono a Indiana dopo un supplementare, che avevano raggiunto grazie ad Ariza (21 per l’ex Lakers e Rockets). Belinelli ne mette a referto 15 proseguendo nel suo buon momento, ma i Pacers dominano l’overtime trovando 30 punti e 13 rimbalzi di Roy Hibbert e 20 punti di Paul George. Vince Miami, settima in fila per gli Heat, che regolano dei Sacramento Kings sempre in partita fino al quarto decisivo. 30 punti e 10 assist per Dwyane Wade, 20 e 10 rimbalzi di Bosh, 20 punti in 29 minuti per Mario Chalmers, e alcuni contropiedi da stropicciarsi gli occhi (fantastico un alley oop “James to Wade” da canestro a canestro). Per Sacramento 24 di Thomas, 23 di Thornton e 19 di Evans. Bella partita alla Quicken Loans Arena di Cleveland: la spuntano i Cavaliers nel finale, 101-100 grazie al solito Kyrie Irving, che scrive 25 punti e 8 assist e si candida sempre più al premio di rookie dell’anno. Prezioso anche l’apporto di Antawn Jamison, 32 punti e 10 assist, mentre per Detroit, sempre più candidata alla lottery, ci sono 24 punti di Bobby Knight, 19 di Monroe e 16 di Stuckey. A Memphis erano di scena i Philadelphia 76ers, una delle squadre più brillanti in stagione. Vincono i Grizzlies 89-76 in una gara contrassegnata da parziali e controparziali, con Memphis che sembra averla chiusa nel primo quarto ma si fa rimontare da Phila prima di gestire nei due periodi conclusivi. Ottima prova di Marc Gasol che chiude con 15 punti, 14 rimbalzi, 7 assist e 5 stoppate, mentre sono appena 14 i punti di un appannato Rudy Gay. Per Philadelphia ci sono 22 punti di Jrue Holiday ma gli altri tradiscono (Iguodala 11), tanto che il secondo miglior realizzatore è l'”outsider” Lavoy Allen che ne mette 14. Chiude il programma la straripante vittoria dei Portland TrailBlazers contro una San Antonio che interrompe la sua striscia di 11 vittorie consecutive (gli Spurs sono nel pieno del Rodeo Trip, come capita ogni febbraio). Finisce addirittura 137-97 con Popovich che saggiamente approfitta del back to back per concedere un turno di riposo a Duncan e Parker. Senza di loro c’è poco da fare: il rookie Kawhi Leonard chiude con 24 punti e guida sei uomini in doppia cifra, ma Portland, anch’essa alla seconda gara in due notti, fa meglio con 7: LaMarcus Aldridge ne fa 21, Jamal Crawford 20, Gerald Wallace fa registrare una doppia doppia da 19 e 10 rimbalzi. Nella prossima pagina il riassunto dei risultati della notte e il ranking delle due conference.
Miami Heat-Sacramento Kings 120-108
Cleveland Cavaliers-Detroit Pistons 101-100
Indiana Pacers-New Orlenas Hornets 117-108 (overtime)
Memphis Grizzlies-Philadelphia 76ers 89-76
Portland TrailBlazers-San Antonio Spurs 137-97
1. Miami Heat: 26 W, 7 L
2. Chicago Bulls: 26 W, 8 L
3. Orlando Magic: 21 W, 12 L
4. Philadelphia 76ers: 20 W, 13 L
5. Indiana Pacers: 20 W , 12 L
6. Atlanta Hawks: 19 W, 13 L
7. New York Knicks: 16 W, 17 L
8. Boston Celtics: 15 W, 16 L
9. Cleveland Cavaliers: 13 W, 17 L
10. Milwaukee Bucks: 13 W, 19 L
11. Detroit Pistons: 11 W, 23 L
12. New Jersey Nets: 10 W, 24 L
13. Toronto Raptors: 9 W, 23 L
14. Washington Wizards: 7 W, 25 L
15. Charlotte Bobcats: 4 W, 27 L
1. Oklahoma City Thunder: 25 W, 7 L
2. San Antonio Spurs: 23 W, 10 L
3. Dallas Mavericks: 21 W, 12 L
4. Los Angeles Clippers: 19 W, 11 L
5. Los Angeles Lakers: 19 W, 13 L
6. Houston Rockets: 19 W, 14 L
7. Memphis Grizzlies: 19 W, 15 L
8. Denver Nuggets: 18 W, 15 L
9. Portland TrailBlazers: 18 W, 16 L
10. Minnesota Timberwolves: 16 W, 17 L
11. Utah Jazz: 15 W, 16 L
12. Phoenix Suns: 14 W, 19 L
13. Golden State Warriors: 12 W, 17 L
14. Sacramento Kings: 10 W, 22 L
15. New Orleans Hornets: 7 W, 25 L