Oggi cominciano le Final Eight della Coppa Italia di basket: fino a domenica il Forum di Assago (Milano) ospita la coppa nazionale della pallacanestro italiana. La prima partita dei quarti di finale oppone la Foxtown Cantù, fresca di cambio di sponsor (era chebolletta), all’Acea Roma. Si tratta di una partita molto equilibrata sulla carta, che entrambe le squadre vogliono vincere, anzitutto perché è una sfida secca: chi prevale accederà alle semifinali. Cantù sta cercando di consolidare il proprio assetto tecnico, dopo gli ultimi movimenti di mercato, mentre Roma vuole dimostrare di essere all’altezza dell’etile del nostro basket, dopo un girone di andata moto positivo in campionato. Chi passa tra Cantù e Roma incontrerà la vincente di Varese-Milano nella semifinale, prevista sabato. Le due sfide di campionato sono già state giocate, ed hanno registrato una vittoria per parte: a Roma si è imposta Cantù per 84-70, mentre in Brianza hanno vinti i capitolini col punteggio di 65-60. Cantù-Roma di Coppa Italia inizierà alle ore 17.45, e sarà arbitrata da Luigi Lamonica, Saverio Lanzarini e Denny Borgioni.
“Ovviamente speriamo di giocare una partita differente rispetto a 10 giorni fa (quando Cantù perse in casa con Roma, ndr). Un match per certi versi un po’ surreale, ma che non deve farci dimenticare i meriti di Roma. Siamo diversi, lo vogliamo essere, se lo saremo abbastanza lo sapremo verso le 20.00. Ho tantissimo rispetto per l’Acea e il mio compito è trasmettere questo sentore ai miei giocatori così di alzare il senso di urgenza“. Così Andrea Trinchieri ha introdotto la sfida di Coppa Italia, decisamente difficile da leggere anche perché Cantù ha cambiato il proprio quintetto base nelle ultime settimane. Il mercato di gennaio ha sottratto ai brianzoli la guardia georgiana Manuchar Markoishvili, il giocatore più tecnico a disposizione di Trinchieri nonché uno dei migliori realizzatori. Il coach ha potuto consolarsi con l’ingaggio di Stefano Mancinelli, il capitano della nazionale italiana che era senza squadra da quest’estate. Quest’ultimo può aggiungere rimbalzi e fisicità rispetto a Markoishvili, anche se probabilmente costringerà Cantù a variare i propri schemi d’attacco, dei quali il georgiano era una delle opzioni principali. In quest’ottica Mancinelli sarà utile nel tentativo di sottrarre a Roma l’egemonia a rimbalzo, obiettivo di coach Trinchieri: “La Virtus ha un giocatore verticale e dominante dentro l’area come Lawal ed è brava ad andare a rimbalzo d’attacco mettendo pressione all’avversaria. Il controllo dei rimbalzi quindi, specialmente in una partita secca dove solitamente le percentuali non sono altissime, può essere un fattore determinante“. In ogni caso la chimica di squadra dei brianzoli è molto solida, come l’ultima vittoria contro Sassari ha dimostrato. Dopo 18 giornate Cantù è quinta in campionato, con un bilancio di 12 vittorie e 6 sconfitte e la miglior differenza canestri della Lega (+161). Nelle statistiche individuali della serie A spicca il 73,2% nei tiri da due del centro Alex Tyus, che però stasera non sarà disponibile per infortunio.
L’Acea Roma è una delle realtà consolidate di questo campionato. Dopo i problemi economici riscontrati quest’estate, la squadra di coach Calvani ha disputato un girone di andata più che buono, rivelandosi una squadra insidiosa per tutti e battendo tra le altre anche la capolista Varese. In questo momento Roma è quarta in classifica, con 24 punti frutto di 12 vittorie e 6 sconfitte. L’allenatore, Marco Calvani, ha inquadrato così la partita di oggi, nella conferenza prepartita: “Cantù si affida a un sistema corale, dando la responsabilità dell’attacco a più giocatori e rendendo tutti partecipi e coinvolti, atteggiamento che ha portato i canturini a conseguire risultati importanti. E’ una squadra costruita per poter competere in Eurolega, viene da anni di programmazione. Nella Coppa Italia sono stati negli anni prima debuttanti per poi arrivare ad essere protagonisti, noi siamo come una debuttante che si presenta al ballo con il suo vestito migliore. (…) Quale giocatore toglierei a loro? Hanno un sistema così collaudato che pur privandoli di una individualità sarebbe difficile vederli in difficoltà. Certo non potranno contrare su Tyus, ma non dimentichiamo che Roma ha perso Dagunduro dagli inizi di dicembre“. Roma potrà cintare sull’apporto di Gigi Datome, terzo marcatore assoluto del campionato a 18,1 punti di media a partita nonché miglior realizzatore di liberi (96.8%). Come ha ricordato Trinchieri potrà essere un fattore anche il centro americano Gani Lawal, miglior rimbalzista della serie A con 8.6 di media. Ma ora il tempo delle chiacchiere è finito: la parola passa al parquet, Cantù-Roma sta per cominciare…
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