È uno dei pezzi pregiati del mercato estivo del basket; la guardia della Nazionale italiana viene da una stagione nella quale ha realizzato 15.1 punti di media (con 4.6 rimbalzi e 2.7 assist) con la maglia della Pallacanestro Cantù. La corsa allo scudetto si è interrotta ai quarti di finale playoff contro Roma, ma le qualità dei 25enne bresciano sono ormai esplose. Tanto che una squadra come la Dinamo Sassari, in costante crescita e reduce dalla semifinale scudetto contro Milano (persa, ma non senza vincere due volte al Forum di Assago), gli ha offerto un contratto interessante per la prossima stagione. Il problema è che Aradori ha altre idee per il suo futuro: “Sono lusingato dalla loro proposta, sono un club ambizioso e giocheranno una manifestazione importante come l’Eurolega” ha detto a Sportando.com. “La loro proposta scadeva oggi ed è giusto così perchè devono allestire una squadra in termini ragionevolmente brevi. Io però sono ancora propenso a cercare una soluzione all’estero; al momento è la mia priorità e spero di poter concretizzare il mio obiettivo”. L’estate vedrà invece impegnato Aradori con la Nazionale, nel tentativo di qualificarsi al prossimo Europeo.
Torna a giocare in Lega A? Possibile; dopo la stagione giocata con Capo d’Orlando in Legadue Gold, il 38enne mantovano potrebbe tornare al piano superiore e quindi nel massimo campionato italiano di basket. Le ultime di radiomercato ci dicono infatti che Soragna potrebbe rimanere alla corte di Gianmarco Pozzecco che lo ha allenato nella stagione appena conclusa; come sappiamo però la Mosca Atomica ha appena firmato con la Pallacanestro Varese tornando dopo gli otto anni da giocatore (con vittoria di scudetto e Supercoppa) e quindi se il colpo andasse in porto l’ala che ha giocato anche con Biella e Treviso tornerebbe a visitare le alte vette della pallacanestro italiana. Attenzione però: su Matteo Soragna sembra forte anche l’interesse del Basket Brescia Leonessa, ambiziosa società di Legadue Gold che lo scorso anno era partita alla grande ma a causa di una flessione tra la fine del girone di andata e l’inizio di quello di ritorno non si è qualificata per i playoff. Insieme a Soragna, a Varese potrebbe arrivare Marco Portannese, guardia del 1989 già visto (per comparsate) con le maglie di Siena e Montegranaro e che nelle ultime due stagioni, sempre alle dipendenze di Pozzecco all’Orlandina, ha realizzato 9.4 punti di media.
Campione d’Italia dopo 18 anni, l’Olimpia Milano ha coronato il suo sogno di tornare sul tetto del basket nostrano al termine di una serie finale palpitante, vinta 4-3 contro la Montepaschi Siena e dovuta riprendere con i denti dopo che la Mens Sana aveva espugnato il Forum portandosi sul 3-2 con match point a disposizione al PalaEstra. Adesso però c’è il lungo di periodo di off season; che non significa soltanto meritato riposo e vacanze ma anche – e soprattutto – mercato. Già: che ne sarà dello squadrone che ha finalmente portato a compimento la passione e gli sforzi di Giorgio Armani? Se David Moss ha parlato della necessità di confermare il gruppo, la verità potrebbe essere diversa. Per esempio: Alessandro Gentile è stato selezionato dagli Houston Rockets al secondo giro del draft NBA. Lui vorrebbe restare in Europa almeno per una-due stagioni e allora ecco che il ha messo sul piatto una proposta da 1,3 milioni di euro l’anno, con tanto di NBA Escape (ovvero, la possibilità di uscire dal contratto in caso di avventura oltreoceano). Milano per ora arriva a 800 mila l’anno per un triennio: cosa farà il capitano, resterà fedele alla sua squadra o accetterà la possibilità di andare in una delle formazioni più competitive d’Europa? Si vedrà; intanto sono vicini all’addio CJ Wallace e Kristjan Kangur che sono stati comprimari ma importanti nel corso della stagione, e Gani Lawal che saluta dopo poco tempo e una finale nella quale ha giocato poco. Il suo posto, con tutta probabilità, sarà preso da Trevor Mbakwe che ha impressionato con la maglia della Virtus Roma. E Keith Langford? Il miglior marcatore dell’Eurolega 2013-2014 aveva fatto sapere, poco tempo fa, di considerare una conferma; ma il fatto che avesse ottenuto il passaporto turco era più di un indizio sulla destinazione futura. Infatti, pare che anche qui siamo ai saluti: dovrebbe essere il Galatasaray la nuova casa del mancino. Chi invece ha giocato in finale contro Milano è MarQuez Haynes, che aveva iniziato la stagione con l’Armani salvo poi essere mandato a Siena con l’arrivo di Daniel Hackett: per lui è probabile un approdo a Sassari per sostituire Travis Diener che, come sappiamo, ha appeso le scarpe al chiodo.