Il risultato finale al PalaBigi, in gara-2 dei quarti playoff di basket Lega A, premia e la serie adesso si sposta al PalaSerradimigni sul 2-0, con la sensazione che la Dinamo abbia sprecato una grande opportunità per prendersi il fattore campo. Il quarto è di fatto la ripetizione di quanto visto in precedenza: la Grissin Bon con le spalle al muro esce dalla pausa con grande intensità, aumenta il computo dei rimbalzi offensivi e crea doppie occasioni trovando anche il primo vantaggio della serata con due liberi di Silins (65-64). Alexander inchioda un’altra schiacciata riportando avanti la Dinamo, e allora la Reggiana si affida ai rimbalzi offensivi, trovandone due consecutivi e mandando in lunetta Della Valle per il controsorpasso sul 67-66. Sassari risponde colpo su colpo, anche Logan inizia a produrre ma a quel punto Reggio Emilia è definitivamente in partita. Con Veeremenko va sul +2 e quando Polonara decide di sgomitare sotto canestro gira anche la lotta a rimbalzo, ridando certezze perdute. Non a caso Needham trova il massimo vantaggio emiliano sul 75-71, subito rintuzzato da Jarvis Varnado sul quinto assist di Logan. Ora è il Banco di Sardegna che deve inseguire: ancora Veeremenko per il +4, e quando Stipcevic perde il ventiduesimo pallone della sua partita Federico Pasquini deve chiamare time out per frenare la marea biancorossa. Si entra negli ultimi due minuti con Needham che sbaglia il tiro che avrebbe potuto uccidere la partita; anche Stipcevic però non colpisce, lo fa Veeremenko ed è +6. Stipcevic si sente comunque caldo, prova un’altra tripla e la sbaglia. Polonara (18 punti e 8 rimbalzi) giganteggia sotto i tabelloni e subisce il fallo di Alexander.
Sassari non ne ha più: Varnado strappa un rimbalzo della speranza ma non c’è più tempo, finisce con l’errore da tre di Polonara che non macchia in ogni caso la sua prova. Siamo 2-0 nella serie, nonostante un Varnado da 25 punti e 7 rimbalzi, un Alexander da 17 e un Pietro Aradori stranamente poco dominante (comunque con 10 punti e 5 rimbalzi): anche l’anno scorso fu così, ma si giocava sulle sette partite.
Al 30’ minuto abbiamo ancora una partita in gara-2 dei quarti playoff di basket Lega A. La riscossa Reggiana la conduce Pietro Aradori: due canestri consecutivi con in mezzo un rimbalzo difensivo, al 26’, portano la Grissin Bon sul -1 dopo che Jarvis Varnado, questa sera monumentale (21 punti e 5 rimbalzi con 6 falli subiti) aveva tenuto la Dinamo in vantaggio. Il Banco di Sardegna non scappa solo in virtù delle palle perse: sono 5 quelle nel quarto per un totale di 15, cosa che tiene la Reggiana in partita. Max Menetti decide di non scommettere più sulle percentuali dall’arco; il tiro da tre di Reggio non entra e allora si va dentro da Lavrinovic, che però sporca le percentuali (2/7 dal campo) e permette un’altra mini fuga di Sassari con due liberi di Joe Alexander, che raggiunge la doppia cifra. Una tripla vitale di Amedeo Della Valle (la terza sulle 17 tentate di squadra) riporta Reggio a contatto, ma il pallone del sorpasso viene perso da Lavrinovic dopo l’errore di Alexander. Sassari è senza pietà: Stipcevic smazza il quinto assist per Brian Sacchetti, poi recupera palla su Della Valle e favorisce il canestro (con fallo) di Alexander, che riporta la Dinamo a +5 sbagliando però il libero ma allo stesso tempo mandando in panchina Lavrinovic con 4 falli.
Reggio, come prima, cade nei finali di quarti: Stipcevic per Alexander e altro allungo Banco di Sardegna, subito rintuzzato da Della Valle che da 2 punti deve ancora sbagliare il primo canestro della serata (3/3) e che tocca la doppia cifra. Ma Sassari ha più intensità: Aradori commette fallo su David Logan che tirava da 3 (solo il sesto tiro della sua partita), il risultato è un 3/3 ai liberi e la Dinamo vola sul +8. La Grissin Bon allora va da Della Valle, forse il più in palla: assist per Needham che frusta la retina dall’arco per il -5.
Intervallo lungo al PalaBigi: Reggio Emilia-Sassari 37-44 al 20’ minuto. La Reggiana è definitivamente in partita ma subisce un finale di fuoco da parte della Dinamo: dal 13-20 del primo quarto la squadra di Max Menetti ha cambiato passo e, grazie ai canestri di Achille Polonara e un Pietro Aradori che finalmente va in ritmo, ribalta l’inerzia del match. Il Banco di Sardegna però è vivo e non accusa il colpo: David Logan, a secco di punti nei primi 19 minuti, contribuisce con 3 rimbalzi e 3 assist e i compagni ringraziano. Jack Devecchi mette la tripla del pareggio, Silins sbaglia da tre punti e dall’altra parte un altro rimbalzo offensivo di Joe Alexander (2, e 4 totali) porta alla schiacciata del +2. Reggio perde un pallone pasticciando dopo il time out e Logan punisce con il primo canestro della sua partita: prima tripla tentata e subito retina frustata. E’ un colpo potenzialmente da ko e si capisce quando Polonara perde la quinta partita nella serata della Reggiana (comunque ancora la metà di Sassari) e costringe Kaukenas a frenare l’impeto di Logan: 2/2 dalla lunetta e in un amen Sassari è di nuovo sul +7 che aveva costruito nel primo quarto.
I rimbalzi sono la chiave della fuga Dinamo: se in gara-1 la Dinamo aveva pesantemente subito sotto i tabelloni, questa sera è in vantaggio nel conto e questo porta doppi possessi e tiri. In più c’è la pessima percentuale della Grissin Bon dall’arco: 2/17 con i soli Silins e Needham a segno da 3.
Diretta Reggio Emilia-Sassari: al termine del primo quarto al PalaBigi, il risultato è 20-22. Inizia bene la Dinamo, intenzionata a tornare in Sardegna con il pareggio nella serie playoff: Jarvis Varnado martella il canestro avversario mettendo a segno le prime 5 conclusioni della sua partita e, aggiungendo un 2/3 dalla lunetta, tocca i 12 punti. Reggio Emilia risponde di squadra, come sempre: Achille Polonara e Darjus Lavrinovic aprono le danze, Amedeo Della Valle prende il primo tiro della sua partita in uscita dalla panchina all’8’ minuto. Sassari questa sera sembra più centrata a rimbalzo, una delle chiavi – in negativo – della sconfitta di sabato; non è ancora entrato in partita David Logan, che ha un solo assist a referto e già tre conclusioni tentate (tutte dall’area). Nel finale di quarto Joe Alexander va a rimbalzo sull’errore di Stipcevic e inchioda la schiacciata del massimo vantaggio Dinamo (+7) al quale risponde subito Derek Needham (firmato per i playoff) con la tripla del 16-20.
Subito dopo però Needham commette fallo su Stipcevic che non trema dalla lunetta; il quarto si chiude con Amedeo Della Valle che fa 1/2 ai liberi lasciando alla Dinamo l’ultimo possesso. Lo spreca Kenneth Kadji che perde palla: punisce Ojar Silins con la tripla su assist di Stefano Gentile.
Si avvicina il momento di Reggio Emilia-Sassari, gara-2 della serie di quarti di finale di basket Lega A; i playoff sono iniziati bene per Massimiliano Menetti, che ha dato 26 punti ai campioni in carica contro cui aveva perso la finale scudetto un anno fa. “Resilienza, resistenza e umiltà”: queste le tre parole che il coach della Reggiana ha utilizzato per commentare la prima vittoria nella serie, e che rappresentano la chiave per superare il turno. “Abbiamo avuto alti e bassi, ci vuole maggiore concentrazione ma la nostra partita è stata buona” ha detto Menetti, che ha fatto capire come la serie non sia di fatto iniziata: “Sappiamo che dovremo contenere il ritorno di Sassari in gara-2: dobbiamo metterci maggiore intensità, ho visto una buona difesa sugli esterni e dobbiamo continuare in questo senso”.
Reggio Emilia-Sassari si avvicina: gara-2 dei quarti playoff di basket Lega A potrà già indirizzare la serie, perchè un 2-0 Grissin Bon sarebbe difficile da ribaltare mentre una vittoria esterna della Dinamo ribalterebbe il fattore campo. Di sicuro saranno importanti gli accorgimenti, specie tra due squadre che si affrontano almeno quattro volte nel giro di pochi giorni: Sassari ad esempio deve necessariamente trovare una contromisura allo strapotere a rimbalzo della Reggiana, perchè in gara-1 il conto è stato di 32-20 a favore dei padroni di casa; Reggio ha punti con le percentuali, tirando il 40,7% da oltre l’arco (11/27) e ottenendo uno straordinario 60,6% da 2 (20/33). La Dinamo ha avuto invece il 53,8% da 2 e il 36,4% da 3; percentuali certamente non da buttare, ma grazie ai rimbalzi (10 offensivi, contro 2) ha aumentato il numero dei possessi e dunque effettuato più conclusioni (60 contro 48).
I 23 canestri assistiti di Reggio Emilia parlano poi di una buona circolazione di palla (per Sassari solo 12 assist, 5 dei quali di David Logan); in più il contributo dei due quintetti perchè, se Sassari ha vinto la sfida delle panchine (39 punti contro i 34 della Reggiana), lo starting five Grissin Bon ha prodotto 51 punti contro gli appena 29 del Banco di Sardegna (12 di Logan).
Reggio Emilia-Sassari va in scena alle ore 20:45 di questa sera; al PalaBigi si gioca la partita valida per gara-2 dei quarti di finale playoff di basket Lega A 2015-2016. Il destino ha messo nuovamente di fronte due formazioni che lo scorso anno si erano affrontate solamente in finale. Quest’anno, invece, il secondo posto in campionato degli emiliani e il settimo dei sardi ha fatto sì che Grissin Bon e Banco di Sardegna si affrontassero già a partire dai quarti di finale. La voglia di rivalsa in casa Reggio Emilia è veramente tanta, soprattutto per come si è concluso lo scorso campionato.
Il team allenato da Max Menetti è giunto ad un passo dallo scudetto e si è arreso ai sardi solamente in Gara 7, dopo una lunga serie di sfide emozionanti. Chissà che non possa accadere lo stesso anche quest’anno. C’è da dire che, stavolta, il confronto è al meglio delle cinque, non delle sette gare. Per il momento, la squadra in vantaggio e, a questo punto, anche quella favorita è la Grissin Bon.
La Reggiana ha vinto senza troppe difficoltà Gara 1 e giocherà Gara 2 con l’obiettivo di mettere un’ipoteca importante sulla serie. Questo non significa che un’eventuale vittoria chiuderebbe ogni discorso. Infatti, andare a giocare al Pala Serradimigni di Sassari non sarà semplice. Il Banco di Sardegna è una formazione dalle mille risorse, non abituata a mollare, molto imprevedibile e, dunque, sempre da temere e da rispettare.
La stagione dei sardi è stata molto travagliata, a partire dall’addio, a campionato in corso, di coach Meo Sacchetti, colui che lo scorso anno ha condotto Sassari alla conquista sia della Coppa Italia che dello scudetto. Al suo posto era stato chiamato coach Marco Calvani ma nemmeno lui è riuscito a risollevare le sorti di una squadra che, pur essendo molto talentuosa, non sembra avere il carattere e la grinta delle scorse stagioni.
Calvani ha addirittura preferito consegnare le dimissioni. Sassari ha deciso di puntare, per il finale di stagione, su Federico Pasquini il quale ha avuto il merito di portare la squadra sarda ai play off. Non sarà per nulla semplice, però, avere la meglio della Grissin Bon Reggio Emilia, la favorita numero due per la conquista dello scudetto dopo l’Armani Milano.
L’esito di Gara 1 non sembra essere molto incoraggiante per i sardi. La Grissin Bon ha condotto la gara dall’inizio alla fine, concedendosi piccole sbavature che, però, non sono bastate per mettere in discussione il risultato. La squadra di casa ha potuto contare su un Pietro Aradori in stato di grazia, autore di 24 punti. Buona la prestazione anche degli altri uomini del quintetto, in particolare Amedeo Della Valle, Achille Polonara e Veremeenko. Poche le note liete in casa Banco di Sardegna.
Logan si è acceso solo a tratti e non è stato in grado di dare la svolta al match in quei pochi momenti di difficoltà accusati dalla Grissin Bon. Discontinuo, nonostante i 15 punti, anche Alexander. Buona la prova di Stipcevic mentre Akognon, autore del canestro allo scadere nell’ultima giornata di campionato contro Milano, è stato autore di una prestazione negativa, soprattutto in fase offensiva. Avrebbe potuto fare di più anche il pivot Varnado.
La sensazione è che Sassari difficilmente riuscirà a vincere in terra emiliana, soprattutto se non giocherà con l’atteggiamento giusto. Reggio Emilia è una squadra talentuosa ma anche molto esperta, con giocatori abituati a vincere e cestisti italiani in grande crescita. La favorita per questa sfida e per l’intera serie sembra essere la Grissin Bon ma non è ancora detta l’ultima parola.
La sfida tra Reggio Emilia e Banco di Sardegna Sassari verrà trasmessa in diretta tv sulle frequenze di Sky Sport 2; appuntamento dunque per tutti gli abbonati sulla pay tv del satellite, con la possibilità di assistere alla partita anche in diretta streaming video, attivando l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.