La diretta dell’Amstel Gold Race 2019 ci parla del gruppone di testa in fuga ormai decisa e con chi insegue distaccato di 8′. Una distanza ormai difficile da colmare anche se mancano oltre 100 chilometri al traguardo. Di fatto ora inizia una nuova gara che ci permetterà di capire chi dei ciclisti in testa ha conservato maggiore energia per riuscire a brillare nel tratto finale. Sono questi particolari infatti che possono fare la differenza in una giornata dove il meteo non sta influendo minimamente. Il pubblico sui social network intanto si interroga su chi possa essere il vincitore della gara con i primi pronostici che sono saltati. La sensazione è che la giornata di oggi possa regalare delle sorprese con diversi ciclisti favoriti che sembrano essere finiti fuori dai giochi. Attenzione però che delle 35 cotes in programma ne sono state affrontate appena 11. (agg. di Matteo Fantozzi)
SIMON NELLA FUGA
Nel gruppo in fuga che ci racconta la diretta dell’Amstel Gold Race 2019 di ciclismo c’è anche Simon. Si è ridotto a dieci rispetto agli undici precedenti con il blocco dell’Astana che sta dettando legge. Una giornata di sole sta rallegrando una corsa che al momento sta andando verso la direzione di quanto previsto alla vigilia. Siamo arrivati a 202 km dall’arrivo finale e al momento il gruppo di testa ha guadagnato sui restanti partecipanti un vantaggio di 7’44”. Al momento è ancora troppo presto per capire chi sarà il vincitore, ma c’è da capire chi avrà forza e determinazione per imporsi nella seconda parte di gara. Sarà molto importante valutare infatti quelle che saranno le strategie di chi è rimasto dietro e ha conservato benzina per lo scatto finale. La gara è ancora lunga e può accadere davvero di tutto con il pubblico che sui social network sta cercando informazioni e commentando la gara. (agg. di Matteo Fantozzi)
SCHÄR IN TESTA
La diretta dell’Amstel Gold Race 2019 è partita con diversi colpi di scena. Subito in fuga abbiamo visto Michael Schär della CCC Team, con lui nel gruppone Nick van der Lijke, Paolo Simion, Julien Bernard, Thomas Sprengers, Aaron Verwilst, Grega Bole e Jimmy Janssens. Più staccato dal gruppone troviamo un comunque scattante Tom Van Asbroeck. Alla vigilai della gara si parlava di Alaphilippe e van der Poel come favoritissimi per la vittoria finale, vedremo se rientreranno nel gruppo. Come sappiamo bene nel ciclismo però conta anche capire come i singoli atleti decideranno dei gestire la loro prestazione. Alcuni infatti tatticamente partono morbidi, rimanendo in vista del gruppone in testa, e poi provano lo sprint finale per il quale riservano tutte le energie. La gara è partita con grandi emozioni, staremo a vedere chi sarà il vincitore perché sicuramente saranno ancora molti i colpi di scena. (agg. di Matteo Fantozzi)
PERCORSO E ORARIO
Oggi la diretta dell’Amstel Gold Race 2019, edizione numero 54 della principale classica olandese di ciclismo, ci permetterà di vivere una Pasqua all’insegna di nuove emozioni con le grandi classiche di primavera delle due ruote. Oggi dunque prosegue la tradizionale campagna del Nord, ma si cambia scenario: basta pavé, spazio al cosiddetto Trittico delle Ardenne, con caratteristiche tecniche che cambieranno in modo anche piuttosto significativo rispetto a quello che abbiamo visto fino a domenica scorsa. L’Amstel Gold Race non regge il paragone quanto a fascino e tradizione rispetto ai monumenti che stiamo vivendo in queste settimane, ma ormai da diversi anni non è più una corsa per velocisti e riserva sempre grandi emozioni grazie a un percorso decisamente impegnativo, nel quale chi vorrà puntare alla vittoria non potrà mai distrarsi. Volendo fare un facile gioco di parole, sarà fondamentale andare a tutta birra, dal momento che la gara fin dalla sua prima edizione prende il nome dal celebre marchio di birra che ne è lo sponsor principale e ha permesso anche all’Olanda di avere una corsa ciclistica di ottimo livello: la collocazione domenicale la dice lunga sull’importanza della corsa, la diretta dell’Amstel Gold Race meriterà di essere seguita con la massima attenzione.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA AMSTEL GOLD RACE 2019
Per seguire la diretta tv della Amstel Gold Race 2019 l’appuntamento sarà dalle ore 14.45 su Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky), poi dalle ore 15.30 anche su Rai Due, per un pomeriggio di Pasqua all’insegna del grande ciclismo. Diretta disponibile a partire dalle ore 15.15 anche su Eurosport, il canale tematico visibile agli abbonati Sky. Per chi invece non potesse mettersi davanti a un televisore oggi pomeriggio, ricordiamo anche la possibilità di seguire l’Amstel Gold Race in diretta streaming video sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it) oppure – per gli abbonati – tramite i servizi offerti da Eurosport Player e Sky Go. Infine i social network, dove segnaliamo in particolare la pagina Facebook ufficiale Amstel Gold Race e il profilo Twitter ufficiale @Amstelgoldrace. CLICCA QUI PER LO STREAMING SU RAIPLAY
DIRETTA AMSTEL GOLD RACE: IL PERCORSO 2019
Attenzione al percorso della Amstel Gold Race, come già nelle ultime due edizioni, il Cauberg è un po’ più lontano dal traguardo rispetto al recente passato. Di certo ci sarà comunque molto da faticare, perché in programma ci sono la bellezza di 35 côte, salitelle tutte brevi ma spesso con pendenze molto dure, che a lungo andare fanno la differenza. I continui saliscendi su stradine di campagna sono in effetti la caratteristica principale della Amstel Gold Race e si faranno sentire su un tracciato di ben 258 km, così come la necessità di rilanciare continuamente l’azione. Da notare un piccolo cambiamento per quanto riguarda la partenza, che sarà sempre a Maastricht, ma in Piazza Vrijthof e non più nella Piazza del Mercato. Il Kruisberg (la cui pendenza media sfiora il 10%), l’Eyserbosweg e il Keutenberg (1700 metri al 7% medio) saranno fra le côte più impegnative. Una citazione speciale naturalmente va fatta per il Cauberg, salita simbolo della classica olandese: si tratta di 1,2 km di salita con punte di pendenza massima che toccheranno il 12,8%. Potrebbe essere decisiva la salita ma anche la discesa per tornare verso Valkenburg, città che è nella storia del ciclismo anche grazie a ben cinque edizioni dei Mondiali che si sono disputate proprio qui. Attenzione però perché, come abbiamo già accennato, l’ultimo passaggio sul Cauberg sarà collocato a 18 km dall’arrivo. Questo potrebbe rimescolare le carte ma non è detto che favorisca i velocisti, anche perché nel tratto finale ci saranno altre due saltella da affrontare, il Geulhemmerberg e il Bemelerberg. Entrambe sono meno dure del Cauberg, ma sarà dura rientrare per chi si staccherà sulla salita simbolo dell’Amstel Gold Race. L’anno scorso ci fu la bella vittoria di Michael Valgren, ma dobbiamo citare anche il successo nel 2017 di Philippe Gilbert, trionfatore settimana scorsa a Roubaix, e le due vittorie di Enrico Gasparotto nel 2012 e 2016, segno del grande feeling tra l’azzurro e l’Amstel Gold Race.