Nelle prove libere del venerdì del GP della Corea del Sud torna alla ribalta un nome che ultimamente faceva notizia solo per i contatti con altri piloti: Lewis Hamilton infatti è stato il più rapido sotto la pioggia, precedendo il compagno di squadra Button di un decimo. Molto staccati, a quasi due secondi, il campione del mondo Vettel e Fernando Alonso; settimo Massa. Nella prima sessione, con pista allagata, si era imposto Schumacher.
La pioggia (annunciata) è stata quindi la vera protagonista della prima giornata di prove libere del GP di Yeongam. Più intensa al mattino, più leggera al pomeriggio, ha costretto tutti al lavoro su pista bagnata, alla ricerca di assetti che potrebbero essere inutili in vista di qualifiche e gara, entrambe previste su pista asciutta. Così la giornata si è chiusa nel segno delle McLaren, che fin dal primo giorno vogliono festeggiare il 700° GP della loro storia. Oggi sono state nettamente le migliori con le gomme da bagnato con Lewis Hamilton (tempo 1’50”828) che ha preceduto di 104 millesimi il compagno di squadra Jenson Button. Terzo e quarto posto per il campione del mondo Sebastian Vettel e per la Ferrari di Fernando Alonso, ma pesantemente staccati: oltre 1”8 per il primo, quasi due secondi per lo spagnolo. Inoltre entrambi hanno commesso degli errori con fuoripista e testacoda. Settimo tempo per la seconda Ferrari di Felipe Massa, preceduto da Webber e Alguersuari. Nelle retrovie come al solito i due italiani: Trulli 20° e Liuzzi 24°. In una giornata con inevitabilmente poche emozioni, si è vissuto un brivido a 22 minuti dalla fine delle seconde libere, con la Mercedes di Rosberg andata lunga in fondo al rettilineo d’arrivo. Proprio in quel tratto era appena uscito di pista Alguersuari, che aveva osato montare le slick, e il contatto tra i due è stato inevitabile. Alettone anteriore rotto per il tedesco e spagnolo ai box per le riparazioni alla fiancata sinistra. Praticamente inutile la prima sessione: a causa della fitta pioggia, si è animata solo a 10 minuti dalla fine, e molti dopo il giro di installazione se ne sono rimasti tranquillamente ai box ad aspettare che smettesse di piovere. Alla fine il miglior tempo della sessione lo ha segnato Michael Schumacher in 2’02”784, a conferma di come la guida sul bagnato resti sempre una dote che non si dimentica.
Sono rimasti prudentemente ai box, senza registrare alcun tempo, le due Ferrari di Alonso e Massa, Senna, Petrov, Kovalainen e la McLaren di Button. Per sintetizzare una giornata abbastanza indecifrabile scegliamo le parole di Fernando Alonso: “E’ stato un venerdì abbastanza difficile, impossibile trarre delle conclusioni utili per il resto del weekend. Se poi consideriamo che sabato e domenica non dovrebbe piovere allora si comprende ancora di più quanto questa giornata sia stata poco significativa. L’obiettivo resta sempre quello di fare il massimo. Avevamo anche un’ala anteriore nuova, difficile darne una valutazione dopo averla usata in condizioni come queste. Vedremo le qualifiche, saranno interessanti, se non altro anche gli altri partiranno al buio come noi”. Domani alle 7 ore italiane le qualifiche.