Quattro settimane dopo l’ultima gara, al termine della pausa estiva, il Mondiale 2013 di Formula 1 torna ad accendere i motori e i protagonisti del Circus sono pronti ad affrontare il Gran Premio del Belgio, undicesima prova in calendario. Si corre sul leggendario circuito di Spa-Francorchamps, che sorge sulle colline delle Ardenne e che è considerato da tutti il più bello, affascinante e tecnicamente impegnativo dell’intera stagione. Vincere qui è un sogno per tutti i piloti, che provano sensazioni incredibili quando affrontano il mitico passaggio costituito dalle curve in rapidissima successione di Eau Rouge e Raidillon, tratto a cui si arriva in discesa per poi affrontare una ripida salita. Sono tanti comunque i punti caratteristici di questo tracciato, tra i pochissimi rimasti più o meno come qualche decennio fa, naturalmente con tutte le innovazioni del caso per la sicurezza. Ad esempio, la stretta curva a gomito La Source che chiude il breve rettilineo d’arrivo e che al primo giro è un passaggio delicatissimo, come tutti ricorderanno per il maxi-incidente dell’anno scorso. Altre variabili sono la lunghezza della pista, ben 7004 metri, tanto che la gara è prevista sulla distanza di soli 44 giri, e il meteo che in Belgio è sempre molto instabile, specie in questa regione collinosa. La pioggia è frequente, ma quel che è peggio – per piloti e scuderie – è che le condizioni possono variare nel corso di un singolo giro, con tratti bagnati e altri asciutti. Rischi che, stando alle previsioni, dovrebbero essere alti soprattutto domenica, la giornata più minacciata dalla pioggia in questo week-end. Andando a spulciare l’albo d’oro, in epoche recenti spiccano le sei vittorie di Michael Schumacher e le quattro di Kimi Raikkonen, senza dubbio fra i migliori interpreti di questa pista unica al mondo, insieme con Ayrton Senna che invece di successi ne può vantare cinque. A parte il finlandese – protagonista in questi giorni anche delle voci di mercato – nessun altro pilota attualmente in attività ha mai vinto a Spa più di una volta. L’ultima annotazione è per la diretta tv, che sarà in esclusiva su Sky in quanto questa è una delle gare che la televisione satellitare ha voluto tenere solo per sé. Sulla Rai quindi ci si dovrà accontentare delle differite.
Lunghezza: 7004 m
Numero di giri della gara: 44
Distanza della gara: 308,052 km
Curve totali: 19 (a destra 8, a sinistra 11)
Record sul giro in prova: 1’44”503 (Trulli 2009)
Record sul giro in gara: 1’47”263 (Vettel 2009)
Venerdì: poco nuvoloso, 26°C
Sabato: poco nuvoloso, 25°C
Domenica: pioggia, 24°C
Venerdì 23 agosto
Prove libere 1: ore 10.00-11.30 (diretta tv Sky Sport F1 HD)
Prove libere 2: ore 14.00-15.30 (diretta tv Sky Sport F1 HD)
Sabato 24 agosto
Prove libere 3: ore 11.00-12.00 (diretta tv Sky Sport F1 HD)
Qualifiche: ore 14.00 (diretta tv Sky Sport F1 HD, differita alle ore 18.05 su Rai Due)
Domenica 25 agosto
Gara: ore 14.00 (diretta tv Sky Sport F1 HD, differita alle ore 21.00 su Rai Due)
(Mauro Mantegazza)