In attesa del prossimo Gran Premio di Formula 1 in programma questa domenica sul circuito cittadino di Montecarlo, il direttore tecnico della Ferrari James Allison. Quello che vedremo questa domenica è un appuntamento classico e sempre ricco di emozioni del Campionato di Formula 1: lo storico tracciato è ormai un appuntamento fisso fin dal 1950. Il fascino glamour del principato monegasco non distrarrà però il team Ferrari, o almeno questa è la promessa che fa il pilota finlandese Kimi Raikkonen, deciso a dare il massimo in questo weekend gara. Il percorso del Gran Premio di Monaco poi non permette distrazioni: il tracciato è molto stretto con poco spazio ai sorpassi, perciò studiare una buona strategia fin dalle prove libere di questo giovedì sarà fondamentale per la buona riuscita della gara. Il direttore tecnico della casa di Maranello, intervenendo sul sito ufficiale della Ferrari, non si fa illusioni a proposito: “è molto importante ottenere un buon risultato in qualifica che, tuttavia, non è il semplice risultato di una macchina con un buon carico aereodinamico, o con delle gomme buone”. Obbiettivo di questi giorni di preparazione sarà dunque preparare un buon settaggio delle monoposto rosse, con un livello di carico alto, adatto ad affrontare al meglio le curve lente e i rettilinei molto corti del circuito cittadino del principato. Nei giorni scorsi, alcuni test effettuati a Barcellona, hanno dato la possibilità alla casa del cavallino rampante di studiare alcune strategie per le qualifiche e la gara di domenica e Allison si dice entusiasta: “Barcellona è stata un’opportunità molto utile per la squadra per lavorare sul set up della vettura e rispondere ad alcune domande che sono venute alla luce durante il fine settimana del GP. Abbiamo imparato molto e non vedo l’ora di arrivare a Monaco per poter applicare quanto appreso”.
A pochi giorni dalll’attesissimo appuntamento del Gran Premio di Montecarlo del Campionato di Formula 1 2016, il pilota finlandese delle Mercedes rimane cauto sulle possibilità di vincere al circuito cittadino del Principato di Monaco. Avendo vissuto per parte della sua infanzia percorrendo le stesse strade che domenica dovrà affrontare alla guida della sua monoposto, per Nico Rosberg il Gran Premio di Montecarlo è un po’ il circuito di casa: “E’ dove sono cresciuto e dove vivo oggi e sarà un fine settimana speciale. Ho ricordi da ogni angolo della pista e qui ho sempre un grande sostegno dalla mia famiglia, dai miei amici e dai tifosi».”. Grazie anche alla netta superiorità dimostrata dalla casa automobilistica tedesca, il pilota classe 1985 ha raggiunto spesso ottimi risultato sul circuito monegasco, battendo la bandiera a scacchi negli ultimi tre anni. Rosberg arriva a Montecarlo da una disastrosa gara in Spagna dove, sul circuito di Montmelò, a causa di un contatto col compagno di squadra Lewis Hamilton, il tedesco ha terminato la gara alla terza curva del primo giro. Il ciclo di vittorie degli anni precedenti però rincuora il pilota Mercedes, che proverà a riscattare la brutta prestazione dello scorso weekend: “E’ stato incredibile vincere qui negli ultimi tre anni, ma so che sarà difficile ripetersi con Hamilton, le Ferrari e le Red Bull tutti così forti. Comunque ho fiducia, che la battaglia abbia inizio”. dovremo quindi attendere con trepidazione la gara di domenica e scoprire se Nico Rosberg riuscirà a centra la quarta vittoria consecutiva sul circuito del Principato di Monaco.
Il Gran Premio di questo weekend è forse uno degli appuntamenti più attesi di tutto il Campionato di Formula 1. Fondamentale saranno le qualifiche di questo giovedì, dove si stilerà la griglia di partenza di domenica pomeriggio. Per le caratteristiche del circuito ottenere una buona posizione in griglia se non addirittura la pole position è fondamentale: tracciato stretto che non lascia spazio a grandi sorpassi ma che da anni regala emozioni indimenticabili. Montecarlo farà inoltre da palcoscenico al debutto delle nuove gomme di casa Pirelli: le Ultrasoft, nate per percorsi con poco grip come quelli cittadini. Il tracciato di domenica sarà caratterizzato da asfalto cittadino di scarsa aderenza che richiede un settaggio ad hoc tra sospensioni, angoli di sterzo alle geometrie delle ruote ed escursioni verticali che possano minimizzare gli effetti dei sobbalzi sulla stabilità della vettura. Compito delle nuove super gomme della casa italiana sarà quella di aumentare l’aderenza delle monoposto in un percorso frammentato, dove tombini e buche limitano la scorrevolezza della guida. Altro problema che le Ultrasoft si accingono sulla carta a risolvere è quello delle temperature. La pista di Montecarlo e il sole che con tutta probabilità splenderà sul principato potrebbero provocare un rapido surriscaldamento, mentre il difficile percorso potrebbe dare problemi nel mantenimento della temperatura ottimale dei penumatici. La decisione di fare debuttare le gomme Ultrasoft (marchiate col colore viola) è il chiaro segno che questo weekend a Montecarlo si girerà tanto e si girerà bene, al massimo delle prestazioni. La strategia che con molta probabilità useranno la maggior parte dei team sarà quella di una sosta unica, la quale permetterà di evitare il traffico e premierà coloro che si sono aggiudicati un’ottima posizione in griglia di partenza alle qualifiche di questo giovedì 26 maggio.