Il Mondiale di Formula 1 è giunto all’appuntamento ormai classico del Gran Premio d’Ungheria. Sul circuito dell’Hungaroring, poco lontano dalla capitale Budapest, la Mercedes cercherà di confermare la sua superiorità su tutte le altre macchine. La lotta per il titolo sembra ormai ristretta a Lewis Hamilton e Nico Rosberg, che guida la classifica del Mondiale Piloti con un solo punto di vantaggio sul compagno di squadra. Lontani tutti gli altri, a partire da Kimi Raikkonen, terzo sulla Ferrari che l’anno scorso vinse proprio qui a Budapest con Sebastian Vettel. Ferrari però in difficoltà tanto che si parla di un possibile ritorno a Maranello di Ross Brawn. In questo Gran Premio potrebbe fare molto bene la Red Bull, in costante crescita con Max Verstappen e Daniel Ricciardo. Per presentare il Gran Premio d’Ungheria abbiamo sentito Alessandra Neri. Eccola in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Come vedi questo Gran Premio d’Ungheria? La Mercedes ha sempre qualcosa di più rispetto alle avversarie. E’ sempre la favorita, dovrebbe essere così anche a Budapest.
Hamilton-Rosberg: chi sta meglio? In questo momento è Hamilton che sta meglio, è più concentrato e i risultati si vedono. Rosberg invece come al solito risente del confronto col compagno di squadra, fa sempre fatica contro Hamilton.
Chi sarà il favorito per la vittoria del Mondiale? Dico Hamilton, mi sembra abbia qualcosa in più.
Alla Red Bull si ha fiducia di colmare il divario con la Mercedes: quando succederà? In effetti la Red Bull sta sempre più migliorando e già prima della pausa potrebbe avvicinarsi ancora di più alla Mercedes. Poi certamente i tedeschi sono molto avanti a tutti i rivali, quindi rispetto anche alla Red Bull che ci metterà un po’ di tempo per mettersi realmente alla pari della Mercedes.
Intanto Verstappen ha vinto il Premio Bandini: che futuro avrà? Sta facendo bene e ha meritato sicuramente il Premio Bandini. E’ giovane e non potrà che migliorare. Come ha detto il giornalista Fabiano Vandone, forse proprio questo suo carattere impulsivo lo sta aiutando.
Chi dire della Ferrari? Cosa sta succedendo e cosa farà a Budapest? E’ sicuramente un momento difficile. La scorsa stagione Vettel vinse a Budapest, un circuito che però non sembra fatto per le rosse.
Intanto si parla di un ritorno di Ross Brawn: cosa ne pensi? Sarebbe una buona cosa perché Ross Brawn aveva fatto molto bene ai tempi di Schumacher e nella situazione della Ferrari di adesso non sarebbe certamente male averlo a disposizione.
Cosa dire del futuro di Monza? Purtroppo Ecclestone vuole tanti soldi e Monza rischia di sparire come tanti altre corse storiche, vedi il Gran Premio di Francia. L’anno scorso era saltato il Gran Premio di Germania, invece si fanno gare in circuiti dove non c’è nessuno. Una cosa assurda…
Quali sono le caratteristiche del Gran Premio d’Ungheria? E’ un circuito molto stretto dove è difficile superare, in un certo senso simile a quello di Montecarlo. Ci sono solo tre rettilinei. (Franco Vittadini)