INTER-GENOA – Ennesima vittoria dell’Inter ed ennesimo trionfo di Leonardo. Con i tre punti conquistati ieri il tecnico brasiliano batte il precedente record appartenenze a Fabio Capello, maturato alla guida della Juventus. L’ex rossonero, però, non vuole paragoni: «Io come Capello? Non scherziamo – ammette – Fabio è un grandissimo.
Mi fa piacere essere accostato a lui, ma quello che ha fatto è straordinario». Leonardo analizza il match di ieri: «Nel primo tempo siamo stati lenti. Sono cose che possono succedere; ci sono molti fattori che determinano una partita ma noi siamo stati bravi a fare da subito nella ripresa ciò che avevamo in mente. Non sono servite parole magiche, i ragazzi erano consapevoli di cosa e dove migliorare. Pandev? Ha fatto davvero molto bene. Stava attraversando un periodo così e così ma grazie al lavoro sta tornando quello che conosciamo. E’ un giocatore importante per questa squadra così come Eto’o: starordinario. Si carica sempre la squadra sulle spalle ed è integrato benissimo in questa realtà, daltronde non lo scopriamo adesso».
L’Inter continua a vincere ma anche il Milan non sembra volersi fermare nonostante avversari di prim’ordine: «Vincere a Torino è il sintomo che è una grande squadra ed in salute – commenta Leo – io comunque penso che sia ancora tutto aperto e dobbiamo arrivare al derby pensando di partita in partita, poi vedremo, anche se quella sarà una gara particolare. Al Milan chiedevo consigli a Berlusconi per la formazione? Era solo una battuta, fatta in una circostanza particolare».