Christian Chivu è il volto del periodo nero dell’Inter. Il difensore romeno in tre giorni ha beccato due cartellini rossi che di fatto hanno portato i nerazzurri alla sconfitta. Lo show dell’ex Roma è iniziato sabato sera contro il Milan, quando nei primi minuti del secondo tempo ha steso Pato da ultimo uomo, prendendosi un rosso meritato con il punteggio di uno a zero per i rossoneri che hanno poi raddoppiato e triplicato.
Ieri sera invece contro lo Schalke, sul punteggio di tre a due per i tedeschi, Chivu ha subito la seconda ammonizione del match lasciando i nerazzurri in dieci che hanno subito il quarto e il quinto gol dei tedeschi. Inutile dire che la Champions League per l’Inter è davvero finita a meno di un miracolo sportivo nel ritorno in Germania. Chivu ha il contratto in scadenza nel 2012, sicuramente non è la sua migliore stagione in Italia, paga più di tutti gli sforzi della scorsa annata, culminata con il Triplete agli ordini di Josè Mourinho. Chivu anche ieri ha sofferto molto gli attaccanti dello Schalke, in particolare il brasiliano Edu.
Nelle scorse settimane si è parlato di un possibile rinnovo del contratto fino al 2015, accordo che rischia di saltare dopo le due pessime prestazioni del romeno che da centrale ha dimostrato di non essere all’altezza della situazione risultato uno dei peggiori in campo.