CALCIOMERCATO INTER – Sembra vicino ad una soluzione il rebus panchina Inter. Nella giornata di ieri, infatti, va registrata una forte accelerazione dei nerazzurri nei confronti di Giampiero Gasperini, ex allenatore del Genoa attualmente appiedato dopo l’esonero. Fra il tecnico rossoblu e la società di corso Vittorio Emanuele si sarebbe tenuto un meeting il cui esito sarebbe il seguente: «Per quello che sappiamo noi – spiegano i giornalisti dell’emittente satellitare Sky Sport 24 – Gian Piero Gasperini sarà il prossimo allenatore dell’Inter. Al di là delle smentite di rito, l’incontro tra il tecnico e Branca c’è stato, e vi ha partecipato anche Moratti. Un segnale, questo, molto importante. Il summit è andato anche piuttosto bene, per questo, a meno di clamorosi colpi di scena, Gasperini sarà il nuovo tecnico nerazzurro». Si sbilancia maggiormente invece Gianluca Di Marzio, altro giornalista di Sky Sport 24 secondo cui fra le varie parti in gioco sarebbe ormai tutto fatto e la fatidica fumata bianca potrebbe avvenire già nella giornata odierna. C’è però uno scetticismo generale attorno a quella che sembrerebbe essere la scelta futura dei vice-campioni d’Italia e chi, come Carlo Laudisa della Gazzetta dello Sport, che crede che l’Inter possa ancora virare su una pista estera: «Certo, c’è Gasperini – spiega a Sky Sport – ma l’impressione è che l’Inter cerchi altro. I nerazzurri vorrebbero un big di caratura internazionale, un leader anche carismatico. Oggi si capirà se vorranno puntare davvero sull’ex allenatore del Genoa o, piuttosto, punteranno verso altri obiettivi. Rudi Garcia del Lille? Se ne parla e ribadisco che ho la sensazione che l’Inter voglia sondare piste straniere». Intanto ieri è stato definitivamente depennato il nome di Villas Boas. Il tecnico portoghese, già ribattezzato Special two, ha firmato un contratto triennale con il Chelsea. Il lusitano è stato veramente vicino all’Inter come spiega anche il suo agente, Carlo Goncalves: «Sì, ci sono stati contatti con il club nerazzurro, con cui André ha lavorato per quasi due anni assieme a José Mourinho. In realtà, però, abbiamo parlato con tante squadre, tra cui proprio i nerazzurri, ma loro non hanno avuto la stessa determinazione che poi ha avuto il Chelsea. Con gli inglesi il discorso si è chiuso in breve tempo. Adesso André andrà ad allenare in un campionato fantastico come quello inglese e parlare di altre situazioni non mi sembra giusto».
Una pista accantonata, quella targata Villas Boas, semplicemente per motivi economici: «Villas-Boas? Ci piaceva e noi piacevamo a lui – dice Branca, dt Inter – è stato con noi per due anni ma il problema era la clausola di 15 milioni di euro. Non capisco perché dovevamo pagare così tanto al Porto. Solo il Chelsea poteva pagarla».