Lazio-Inter è la partita con più posta in palio di questa ultima giornata di Serie A. La Lazio di Edy Reja cerca di conquistare all’ultimo respiro il posto in Champions League, così come l’Inter di Stramaccioni. Lo stesso obbiettivo per l’ultimo scontro diretto del campionato. Lazio-Inter non poteva presentarsi con miglior biglietto da visita in questa stagione. E poco importa se dopo il fischio finale bisognerà capire se Guidolin e i suoi hanno fatto harakiri, la partita sarà stata una battaglia affascinante. La Lazio agguanta la Champions League se oggi riesce a vincere e l’Udinese perde, mentre l’Inter riesce a centrare l’obiettivo se vince contro la Lazio ed anche il Napoli fallisce. Insomma di carne al fuoco ce n’è davvero tanta. Per gli almanacchi, possiamo dire che la Lazio vincendo andrebbe a sessantadue punti, mentre l’Inter se dovesse fare bottino pieno arriverebbe a sessantuno. Naturalmente c’è l’ipotesi che – con o senza gol – Lazio-Inter possa finire in parità. Sarebbe davvero una sconfitta per entrambe il segno X, ma certamente i tifosi avranno a quel punto il solito modo per “consolarsi”, l’opportunità che sempre il calcio dà: quella dell’anno prossimo.
La Lazio si prepara ad ospitare l’Inter con l’orecchio puntato alla radiolina. Per avere la meglio sui nerazzurri di Stramaccioni, la squadra di Reja proverà a far nuovamente suo l’Olimpico che, in questa stagione è spesso stato terra di conquista. I soli 33 punti ottenuti tra le mura amiche non paiono infatti sufficienti per una squadra che voglia puntare ad alti traguardi come, per l’appunto, il terzo posto e se stasera i biancocelesti possono ancora ambire alla Champions League dopo il suicidio dell’ultima fase di stagione, gran parte del merito è da ascrivere all’andamento singhiozzante mantenuto da tutte le pretendenti. Nelle 18 partite disputate davanti al proprio pubblico, la squadra di Reja ha vinto solo nove volte, venendo fermata per ben 6 volte sul risultato di pareggio e perdendo addirittura tre incontri. I maggiori problemi per la squadra biancoceleste sono venuti dall’attacco, un problema acuito in maniera lampante dalle prolungate assenze di Lulic e Klose. Solo 25 infatti i gol realizzati nelle precedenti uscite all’Olimpico, gran merito dunque va anche dato alla difesa che, subendone solo 15, ha reso meno evidente questa sterilità offensiva. Nonostante i già citati recuperi di Klose e Lulic però, in casa biancoceleste perdura l’emergenza. Non saranno dell’incontro gli squalificati Dias e Marchetti (squalificati dopo i fatti di Udine) e la lunga lista di indisponibili, alla quale negli ultimi giorni si sono aggiunte le defezioni di Alfaro, Hernanes, Rocchi e Matuzalem.
L’Inter, dal canto suo, ha riacceso le sue speranze Champions con l’importante e spettacolare vittoria nel derby. Stramaccioni e tutto l’ambiente sanno che il terzo posto resta lontano e servirà un miracolo, ma l’entusiasmo portata dal tecnico romano in quel di Appiano Gentile è un fattore da sfruttare. Ben 10 punti nelle ultime cinque giornate che diventano 13 nelle ultime 6 allargando il campo hanno rilanciato le quotazioni della beneamata. La stagione nerazzurra resta comunque negativa ed i risultati ottenuti lontano dal San Siro sono lo specchio fedele di questa stagione. Solo 24 punti ottenuti in trasferta, frutto di 7 vittorie, 3 pareggi e 8 sconfitte. La differenza reti rimane comunque negativa con un -4 (21 gol realizzati e 25 subiti). La volontà interista è ovviamente quella di bilanciare il quadro generale aggiungendo un’altra vittoria e portando il bilancio in totale parità. Per la trasferta romana, l’Inter dovrà tuttavia fare a meno di Julio Cesar, appiedato dal giudice sportivo, oltre ai numerosi infortuni (Obi, Stankovic, Chivu e Sneijder per citare gli ultimi). Defezioni importanti che comunque non cambiano gli obiettivi: a Roma, la squadra di Stramaccioni va per vincere ce la farà? La risposta al campo: Lazio-Inter sta per iniziare…
La stanza si aprirà alle 20:40
Risorsa non disponibile