All’Inter? Attenzione a quello che succederà il prossimo giugno. Al momento Andrea Stramaccioni resiste in sella alla squadra nerazzurra: la flessione nei risultati è evidente, così come il fatto che il giovane allenatore non abbia mostrato una capacità di reagire alle difficoltà davvero concreta. Tuttavia cambiare adesso sarebbe deleterio, e soprattutto Moratti vuole capire come i nuovi arrivati si integreranno nel gruppo. Però, in estate potrebbe succedere di tutto: il nome caldo è quello di Spalletti, che al presidente dell’Inter è sempre piaciuto (lo aveva anche cercato un paio di anni fa). Il tecnico toscano è legato allo Zenit San Pietroburgo con un contratto che scade nel giugno 2015, e in questo senso qualche giorno fa aveva dichiarato di non poter tornare alla Roma, alla quale è comunque ancora legato; eppure a fine stagione potrebbe decidere di rientrare in Italia, ma all’Inter. Il futuro di Stramaccioni sarà deciso dai risultati: se riuscirà a centrare il terzo posto utile a qualificarsi in Champions League probabilmente gli sarà data un’altra occasione, altrimenti non ci saranno scuse e la guida tecnica sarà cambiata, anche perchè come detto già adesso Moratti pare essere convinto che promuovere immediatamente l’allenatore della Primavera in prima squadra è stato forse un azzardo troppo grande. Quello che accadrà tra qualche mese ancora non si sa, ma un nuovo assalto dell’Inter a Spalletti non è per niente da escludere. Dal canto suo, il tecnico toscano starebbe aspettando la chiamata per liberarsi dallo Zenit.