Percorsi completamente opposti per le due big di fronte oggi a San Siro. Il Milan vanta un pessimo ruolino di marcia negli scontri diretti, che sorridono invece al Napoli. La formazione di Walter Mazzarri, come si sa, ha un altro problema: non riesce a fare risultato contro le piccole, che si chiudono a riccio e non concedono spazi alle proverbiali ripartenze azzurre. Non dovrebbe esserci questo rischio nel match di oggi, che vedrà di sicuro un Milan intenzionato a mettersi alle spalle il brutto ko all’Olimpico contro la Lazio. Le indiscrezioni degli ultimi giorni riferivano di uno spogliatoio rossonero in subbuglio, con alcuni giocatori che sarebbero particolarmente insoddisfatti delle scelte tecnico-tattiche di Massimiliano Allegri. Un tecnico che ha dimostrato, nel bene e nel male, di avere le idee chiare e di non farsi troppi problemi a silurare quegli elementi che non rientrano nei suoi progetti; valga per tutti il caso di SuperPippo Inzaghi. Tra i due allenatori sarà anche un derby ‘geografico’, viste le comuni origini livornesi: è l’unico punto di contatto tra i due, che, specialmente lo scorso anno, si sono più volte punzecchiati a distanza. Che non si amino non è certo un mistero, ma oggi le polemicucce dialettiche dovranno lasciare il posto al campo, unico giudice della contesa. Il Diavolo si presenta all’appuntamento dinanzi al proprio pubblico praticamente decimato: in difesa mancherà Alessandro Nesta, ed è un assenza che pesa come un macigno, senza dimenticare le indisponibilità dei vari Boateng, Pato, Aquilani e Merkel. Allegri schiererà Mexes al centro della retroguardia, in coppia con Thiago Silva, e si prepara a rimescolare le carte nel reparto di centrocampo: i ‘magnifici tre’ prescelti per la mediana dovrebbero essere Emanuelson, Ambrosini e Nocerino, con il Professor Seedorf a dispensare assist a beneficio di Robinho ed Ibrahimovic. Sull’altro fronte Mazzarri dovrebbe presentare il miglior Napoli, ad eccezione di Inler, che, presumibilmente, lascerà il posto al connazionale Dzemaili. Sulla sinistra il colombiano Zuniga dovrebbe vincere il consueto ballottaggio con Dossena. Al rientro dopo la squalifica il Pocho Lavezzi, a riformare il classico trio dei tenori con Cavani ed Hamsik, oggetto del desiderio milanista durante la scorsa estate.
Abbiati; Abate, Mexes, Thiago Silva, Antonini; Emanuelson, Ambrosini, Nocerino; Seedorf; Robinho, Ibrahimovic. All.: Allegri
A disp.: Amelia, Bonera, Zambrotta, Mesbah, Van Bommel, El Shaarawy, Maxi Lopez.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Boateng, Flamini, Cassano, Yepes, Aquilani, Gattuso, Pato, Merkel, Strasser, Nesta
De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Gargano, Dzemaili, Zuniga; Lavezzi, Hamsik; Cavani. All.: Mazzarri
A disp.: Rosati, Fernandez, Britos, Inler, Dossena, Pandev, Vargas.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: nessuno
Arbitro: Rizzoli