Visto che il piano giovani sta funzionando il Milan ha intenzione di continuare su questa strada nella speranza di poter arrivare a talenti che non sentano troppo l’impatto con un tempio del calcio come San Siro e abbiano un lungo futuro in formazione. A giugno il mercato del Milan sarà sicuramente impostato sulla ricerca di nuovi giovani da inserire nella rosa di Massimiliano Allegri, che quasi certamente verrà confermato. L’impressione è che il Milan possa attingere molto dal Sudamerica, dove oltre all’acquisto di Dedé dal Vasco de Gama per la difesa potrebbero arrivare altri giocatori. Braida ha molte conoscenze in Sudamerica che potrebbero aprirgli molte porte. Non solo Brasile, anche l’Argentina potrebbe essere terra di conquista per i rossoneri; soprattutto il River Plate che ha in rosa diversi calciatori di livello. Il presidente del club argentino, Daniel Passarella, ex difensore di Fiorentina e Inter, negli ultimi anni ha fatto affari d’oro con le italiane, l’ultimo la cessione di Erik Lamela alla Roma per 19 milioni di euro. Nel mirino del Milan, secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva da Ilsussidiario.net, c’è sempre Manuel Lanzini, classe ’93, centrocampista argentino con passaporto italiano. Lanzini è un centrocampista di qualità che può giocare come trequartista ma anche come interno nel centrocampo a tre, nel modulo di Allegri potrebbe affiancare il regista per aumentare la qualità del gioco rossonero. Lanzini nell’estate del 2011 è stato ceduto in prestito con diritto di riscatto al Fluminense che però non l’ha riscattato a causa delle eccessive pretese del numero uno del River Plate che chiedeva 12 milioni di euro. Ne avevamo già parlato a inizio anno come un possibile acquisto dei rossoneri, e in questo senso arrivano conferme; ma quanto riportato appena sopra costituisce un problema non secondario per il Milan. Lanzini viene valutato tanto dal numero uno dei Millonarios che non ha intenzione di svendere i suoi talenti. Galliani e Braida tengono d’occhio il ragazzo, ma sperano di poter trovare un accordo con Passarella per l’acquisto del giocatore a un prezzo decisamente più abbordabile rispetto a quello proposto; la politica attuale impone grandi spese per grandi giocatori, come è stato per Balotelli, mentre per i giovani bisogna puntare al risparmio. Lanzini però piace: potrebbe dare quel tocco di imprevedibilità in più al centrocampo rossonero, potrebbe giocare sia nel 4-3-3 che nel 4-3-1-2 nel ruolo di trequartista. L’argentino la scorsa estate è stato seguito con decisione anche dalla Roma di Walter Sabatini, che come noto è un profondo conoscitore del calcio sudamericano.
Il Milan dovrà anticipare la concorrenza di club europei pronti a mettere nel mirino il giovane calciatore sudamericano. I rossoneri non vogliono partecipare ad aste per il giovane Lanzini ma Galliani un occhio vigile sul giocatore lo terrà sempre.
(Claudio Ruggieri)